La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La cosmologia
Edward Grant
La cosmologia
I termini 'Cosmo' e 'cosmologia' derivano dai greci kósmos e kosmologikós ed entrarono nell'uso [...] ma anche a ogni suo movimento, sia che questo fosse , il primum mobile o sfera cristallina, priva di stelle, si trovava più in alto e causava il moto by Patrick Curry, Woodbridge, Boydell Press, 1987, pp. 5-17.
‒ 1990: North, John D., Chaucer's ...
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La grande scienza. Vita e morte delle stelle
Virginia Trimble
Vita e morte delle stelle
Uno sguardo sommario al cielo ci mostra che le stelle non appaiono tutte ugualmente luminose (ciò era già noto [...] compagno BH.
Il destino a lunghissimo termine delle stelle binarie consiste in un movimento a spirale l'una intorno all'altra, alla esso si espanderà e diverrà una gigante rossa, tra 5 miliardi di anni circa, la Terra cesserà inevitabilmente di ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
Michael Loewe
Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
A partire dal 221 a.C. (anno della fondazione del primo Impero) l'obiettivo [...] armonioso. L'osservazione delle stelle e delle costellazioni era dunque l'imperatore stesso.
Per molti pensatori, i movimenti e gli avvenimenti nei tre mondi del riconciliare le suddivisioni in 2 e in 5, ma anche dimostrare che esse corrispondevano ...
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Scienza indiana: periodo vedico. La matematica e l'astronomia nei testi vedici
Takao Hayashi
David Pingree
La matematica e l'astronomia nei testi vedici
Espressioni numeriche nei testi vedici
di Takao [...] caso Arundhatī sarebbe la piccola stella Alcor.
Il Sole e la Luna
di David Pingree
Il Ṛgveda (I, 115, 5) afferma che una faccia , 3-4). Il medesimo Brāhmaṇa (XIX, 3) descrive il movimento del punto in cui sorge il Sole lungo l'orizzonte orientale da ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica applicata all'astrologia
Edward S. Kennedy
La matematica applicata all'astrologia
L'astrologia può essere definita come [...] del Sole, se è notte, usa una stella. In entrambi i casi, egli fa ruotare tangenti in cui g è invece pari a 6,5 o 7.
Intorno al IX sec. furono riconosciute le i pianeti nel punto vernale. Il loro movimento, infatti, era tale che alla fine dell ...
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La cosmologia e la materia oscura dell'Universo
David N. Schramm
(Astronomy and Astrophysic Center University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
La cosmologia è oggi guidata dall'esperimento e dall'osservazione [...] previsione cosmologica dell'esistenza di meno di 3,5 famiglie di neutrini: ciò significa che tre agisca solo la gravità delle stelle in esse visibili e del l'inizio. Dopo 10-³⁵ secondi, un movimento e una formazione di struttura significativi erano ...
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AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] per la misura delle distanze delle stelle e del diametro dei pianeti.
illustrare meglio le modalità del movimento e cercarne una spiegazione. , parte Il (1827), Modena, pp. 199-221, tavv. 5; Altre sette specie di Oscillarie, ibid., XIX (1829), Modena, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Alfonso Borelli
Stefania Montacutelli
L’opera di Giovanni Alfonso Borelli rappresenta il precipitato della scienza galileiana, per l’applicazione del modello meccanicistico-corpuscolare e dell’attività [...] regolavano i moti della Luna e delle stelle, considerati a loro volta come «locali ministri . Mutoli [ma G.A. Borelli], Del movimento della cometa apparsa il mese di dicembre del filosofia dell’Università di Firenze», 1983, 5, pp. 97-125.
W. Morabito ...
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Cosmologia
Francesco Melchiorri
La cosmologia moderna nasce nel 1924, quando Carl Wilhelm Wirtz, astronomo dell'Osservatorio di Colonia, nota per primo una relazione tra lo spostamento verso il rosso [...] lontane che riusciamo a vedere, circa a z=5. L'ipotesi più semplice è che immediatamente dopo non è chiaro quando si accenda la prima stella: in letteratura sono stati proposti valori tra ma se la nube è in movimento, esso imprime un effetto Doppler ...
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Planetologia
Giovanni F. Bignami
Simona di Pippo
di Giovanni F. Bignami e Simona di Pippo
Planetologia
sommario: 1. Introduzione. 2. La fisica dell'origine ed evoluzione di un sistema planetario. 3. [...] il che costituirebbe la conferma della presenza di acqua in movimento sotto il ghiaccio) ed è stata rilevata la presenza di alla distanza di 4 o 5 unità astronomiche, non ad appena 0,05 unità astronomiche dalla loro stella. Pochi dei sistemi planetari ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
stellato2
stellato2 agg. Nel linguaggio giornalistico e politico, relativo al Movimento 5 Stelle e ai suoi sostenitori e aderenti; usato come s. m., aderente al Movimento 5 Stelle. ◆ Marco Forzese, presidente della commissione Affari istituzionali,...