Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] si prestava molta più attenzione alla spiegazione dei movimenti delle 'stelle erranti', ovvero dei pianeti, le cui posizioni della chiesa doveva essere un'ellisse di lunghezza 38,5 cm e di larghezza 28,5 cm. Dopo aver lasciato i Medici, nella metà ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] 1969, vol. I, p. 5). La voce Utopia si conclude infatti , ad esempio, mentre è agevole il movimento in superficie o verso il basso, quello star maker, London 1937 (tr. it.: Il costruttore di stelle, Milano 1975).
Suvin, D., Poetik der Science Fiction, ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] per esempio, il quadrato di 5×5 consonanti occlusive (pañca te pañcavargāḥ): È giusto quindi parlare di un 'grande movimento progressivo', ma, discendendo dalle vette olimpiche di analoghe alle orbite dei pianeti, delle stelle e delle galassie, ma l' ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] stelle fisse, l'Identico comunica a ciascuna di esse un movimento in avanti, che corrisponde alla rivoluzione quotidiana della stella lingua, che è un organo di sensazione specializzato (75 a 5-6). Per contro, le parti del corpo dove predomina il ...
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Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] che la Terra non compia nessun movimento, essa è confermata scomponendo l' esempio, nel caso di Venere si hanno 5 ritorni ogni 8 anni (IX, 3). (termine inteso nel suo significato etimologico di '[stella] errante' e quindi includente anche il Sole ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Cosmologie
Antonella Del Prete
Cosmologie
Il Seicento si apre con il rogo di Giordano Bruno, accusato dal tribunale dell'Inquisizione di Roma di molti [...] con le nozioni di luogo e di movimento naturale adottate da Aristotele, sia perché disegna un Universo aperto, in cui la sfera delle stelle fisse non esiste più e gli astri si estendono all' Storia e Letteratura, 1949-1958, 5 v.; v. I: Die Vorläufer ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leonardo da Vinci
Fabio Frosini
Carlo Vecce
Leonardo da Vinci è sicuramente una delle figure più rappresentative del Rinascimento, di cui incarna l’aspirazione di conoscenza del reale per mezzo della [...] Dio nel mondo (come fa Luca Pacioli nel De divina proportione, 5, f. 13r; e si veda K.H. Veltman, Leonardo subito ch’è aperto, vede tutte le stelle del nostro emisperio. La mente salta ’n di contrari come origine del movimento. Solo che adesso la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Galileo Galilei
Maurizio Torrini
Le osservazioni astronomiche e la teoria del moto di Galileo Galilei contribuirono in modo determinante ad affermare una nuova concezione del cosmo e della scienza, [...] lunare, la presenza di una moltitudine di stelle formanti le nebulose e la Via Lattea, i solari e loro accidenti, in Id., Le opere, cit., 5° vol., 1895, p. 96): cose, fatti, occhi, scienze attinenti alla mecanica ed i movimenti locali, a cura di E. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Alfonso Borelli
Stefania Montacutelli
L’opera di Giovanni Alfonso Borelli rappresenta il precipitato della scienza galileiana, per l’applicazione del modello meccanicistico-corpuscolare e dell’attività [...] regolavano i moti della Luna e delle stelle, considerati a loro volta come «locali ministri . Mutoli [ma G.A. Borelli], Del movimento della cometa apparsa il mese di dicembre del filosofia dell’Università di Firenze», 1983, 5, pp. 97-125.
W. Morabito ...
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STORICISMO
Carlo Antoni
. È la considerazione della storia come realtà oggettiva per sé stante, svolgentesi secondo proprie leggi. Nei riguardi dell'individuo esso si configura come determinismo, che [...] una realtà immota al di là delle stelle, ma il processo stesso del reale, F. Gundolf). Nel seno stesso del movimento socialista, si sollevarono i teorici della Bibl.: G. Simmel, Die Probleme der Geschichtsphilosophie, 5ª ed., Monaco 1923; G. Sorel, Les ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
stellato2
stellato2 agg. Nel linguaggio giornalistico e politico, relativo al Movimento 5 Stelle e ai suoi sostenitori e aderenti; usato come s. m., aderente al Movimento 5 Stelle. ◆ Marco Forzese, presidente della commissione Affari istituzionali,...