Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] un'apertura in direzione dell'opera d'arte, che prenderemo in considerazione verso la fine fra i due non si è verificato un concreto e fecondo scambio culturale. Le opere di vede la terapia soprattutto come un movimento verso la realizzazione di sé. I ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] ci sta restituendo un’immagine concreta di Piero, così reticente a delicato della mano che avverte i movimenti del Bambino sotto la camicia e Milano 2008, pp. 224-228.
22 A. Venturi, Storia dell’arte italiana, VII, 1, Milano 1911, pp. 473-474; VII, ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] Il ventilato incarico diplomatico non ebbe però a concretarsi, perché, in un secondo tempo, Paolo effetto delle informazioni ostili al movimento di rinnovamento promosso da Teresa indicem.
Per G. e l'arte: H. Röttgen, Zeitgeschichtliche Bildprogramme ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] anche l'uomo, il quale per mezzo dell'arte si serve delle realtà naturali quali gli elementi, manifestazione reale, l'espressione concreta, di tale capacità. fatto anch'esso di etere, ma col suo movimento infiamma l'aria che gli sta sotto, producendo ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] La speranza - che sembrava concreta, data l'età relativamente giovane , dove si era formato un movimento d'opinione fortemente ostile a papa 28, 234 e passim.
G. Zippel, Paolo II e l'arte. Note e documenti, in Id., Storia e cultura del Rinascimento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle origini della tecnologia moderna: Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] modello’ che lo storico dell’arte Ernst H.J. Gombrich ha un modello, non più solo mitico bensì concreto, da capire, da emulare, da superare. una macchina volante capace di imitare questi movimenti attivi dei volatili. Procedendo verso quello che ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] sarebbe necessaria un'analisi della concreta attività riformatrice del B., e della sua trasformazione in movimento restauratore. Nello stesso discorso egli maestri riconosciuti. L'interesse del B. per l'arte era interiore e vivo. Nel 1593 egli era ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] spazi d'azione concreta e faceva moltiplicare le LVIII, LXIII; Atti della Società d'incoraggiamento d'arte e mestieri... Prospetto dei soci..., Milano 1847, -1875), in Boll.dell'Arch. per la storia del mov. sociale catt. in Italia, X (1975), 2, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] al contrario, la razionalità umana è concreta; si risolve nelle stesse procedure e intellettiva è operativa ed è in perenne movimento e in continuo divenire, come tutti gli vitali per la libera espressione dell’arte e della scienza.
Ciò spiega ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] fin dal 1362, Più volte consigliere e proconsolo della sua arte (nel 1388, 1396, 1408), onesto e religioso, anche . Una punizione che avrebbe determinato il movimento dei Bianchi e si sarebbe, però, concretata con una "pestis universalis nimia" del ...
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concreto
concrèto agg. [dal lat. concretus «denso, rappreso, concreto», part. pass. di concrescĕre «condensarsi, coagularsi»]. – 1. non com. a. Solido, consistente, condensato: sostanze c., sostanze solide o che hanno riacquistato solidità...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...