In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori [...] imperfezione del m. che dipende dalle difficoltà di comunicazione degli operatori, dovute a loro volta a carenze . La deregolamentazione è consistita nella liberalizzazione nel movimento dei capitali e nell’eliminazione di restrizioni amministrative ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] ma affronti piuttosto il tema della conoscenza come tale, del senso comune anzitutto, nel suo rapporto con il contesto sociale, si sono sul campo di circoscritti fatti religiosi: ruoli, movimenti, istituzioni, pratica ecc. Nota dominante e ricorrente ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] , e quasi per eccellenza, R. è chiamato quel complesso movimento religioso, politico, culturale che produsse nel 16° sec. la frattura della cristianità occidentale in diverse comunità, gruppi o sette.
La r. cattolica
Alla riviviscenza del profetismo ...
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(writing) Pratica di espressione visuale ed esperienza artistica tipica dello spazio urbano, talvolta definita impropriamente graffitismo, altresì nota con l’espressione aerosol art. Nasce come attività [...] prima e decisiva metamorfosi del w., che da movimento culturale o sottoculturale di interesse sociologico assume le l’indirizzo di un figurativismo iconico più aperto alla comunicazione. In questo contesto nasce la prima grande spaccatura nel ...
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Genericamente, persona che, parlando per ispirazione divina, predice il futuro o rivela cose ignote alla mente umana; che ha cioè il dono della profezia. Questo appartenne anche alle donne (profetesse), [...] sul modo di vivere e di agire del suo popolo e suscita movimenti di carattere religioso, morale e politico; d’altra parte, normalmente, il la profezia, sia nel senso di ammonimento alla comunità sia nell’altro di predizione di eventi futuri, fu ...
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Festa mobile che la liturgia cristiana celebra di domenica, 49 giorni dopo la Pasqua, per ricordare la discesa dello Spirito Santo nel Cenacolo, sugli Apostoli e la Vergine. È la solennità che corona il [...] Notkero Galbulo.
Le rappresentazioni della P., che nell’iconografia più comune vedono i 12 apostoli, con lingue di fuoco sulla testa, da Gesù ai credenti nel suo nome. L’origine del movimento si fa risalire al 1906 quando i membri di una piccola ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] le correnti marxiste, ha in realtà connotato tutte le rivoluzioni contemporanee (v. oltre), compresi i movimenti esplosi nelle società comuniste, ed è stato definito come "una reazione mondiale contro le dottrine centrali dello stesso razionalismo ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] , il governo britannico tentò di fermare l'espansione comunista in Estremo Oriente (guerra di Corea) e nell . S. Fraser, Poetry now, Londra 1956; G. Melchiori, Il "nuovo movimento", in Criterio, febbr. e marzo 1957; A. Thwaite, Essays on contemporary ...
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Spazio pubblico
Franco Purini
Con l'espressione spazio pubblico si intende in prima istanza quell'insieme di strade, piazze, piazzali, slarghi, parchi, giardini, parcheggi che separano edifici o gruppi [...] distanze, il prolungarsi degli oggetti nella retina causato dal movimento. Tuttavia la più radicale messa in discussione del finalità di rappresentare nel modo più eloquente e diretto la comunità nei suoi valori più generali e diffusi. Per contro la ...
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RIDOLFI, Mario
Manfredo TAFURI
Architetto, nato a Roma il 5 maggio 1904, ha iniziato la sua attività con una serie di progetti ispirati ad un gusto decisamente "novecentista", persistente anche dopo [...] essere stati ignorati dalle prime realizzazioni del movimento moderno. Il quartiere Tiburtino a Roma (capogruppi pp. 19-33; G. Canella e A. Rossi, Architetti italiani: M. R., in Comunità, n. 41, 1956, p. 50-55; V. Gregotti, Alcune recenti opere di M ...
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movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
comunismo
s. m. [dal fr. communisme; v. comunista1]. – 1. a. Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di Marx e Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i beni di consumo siano sottratti alla...