FAVA, Francesco Saverio
Alessandra Cavaterra
Nacque a Salerno il 3 luglio 1832 da Francesco, nobile, patrizio di Amantea, e dalla bresciana Nicoletta Paoletta Profitti. Compì i suoi studi a Napoli, [...] benché impostole dalla diplomazia europea -, ospitava una modesta comunità italiana, composta per lo più di operai ed per la ricostruzione della sua attività diplomatica: Ragguagli sul movimento generale dell'immigrazione agli Stati Uniti nel 1885-86 ...
Leggi Tutto
CORNA PELLEGRINI SPANDRE, Giacomo Maria
Silvia Pizzetti
Nato a Pisogne (Brescia) il 13 sett. 1827 da Giovanni Corna e Giacomina Pellegrini Spandre, in una famiglia ove la tradizionale saldissima religiosità [...] il vescovo dovesse essere solo il tramite fra Roma e le comunità locali. Significativo ancor più l'appoggio dato ad organismi come C. fu dunque sostenitore sempre più convinto del movimento cattolico, non si discostò per questo dai suoi orientamenti ...
Leggi Tutto
GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, da Giovanni Battista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] avesse scambi fecondi e una qualche comunità di intenti, come mostra il comune ricorso all'Ammannati.
Per tempo, F. Salvi, Firenze 1995, pp. 79-83; B. Guthmüller, Il movimento delle accademie nel Cinquecento. Il caso di Vicenza, in Quaderni veneti, ...
Leggi Tutto
GIUNTA di Bevignate (Bevignati, da Bevagna)
Mario Sensi
Frate minore, nacque intorno alla metà del XIII secolo. Il suo nome è legato a s. Margherita da Cortona, della quale fu confessore e biografo. [...] , G. fu quindi a contatto anche con il movimento penitenziale cortonese a indirizzo francescano, di cui la futura racconto delle esperienze mistiche di Margherita da proporre alla comunità dei fedeli come modello imitabile, ma anche raccolta di ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Ugo
Dora Marucco
Nacque il 16 sett. 1873, da Pietro e da Assunta Puliti, a Firenze, dove frequentò l'istituto commerciale, diplomandosi ragioniere.
Il suo nome comparve per la prima volta sull'Illustrazione [...] fascista. Il caso dell'agricoltura, Roma 1992, pp. 67 s.; O. Gaspari, Alle origini del movimento comunale europeo: dall'Union internationale des villes al Consiglio dei Comuni d'Europa (1913-1953), in Memorie e ricerca, V (1997), 10, pp. 147-163; Id ...
Leggi Tutto
DUCROT, Vittorio
Ettore Sessa
Figlio dell'ingegnere ferroviario Victor e di Marie Roche, nacque a Palermo il 3 genn. 1867. 1 genitori, francesi, si erano stabiliti in Sicilia dopo un temporaneo soggiorno [...]
Fece parte del Comitato permanente per il movimento dei forestieri (formato quasi esclusivamente da artisti CVIII (1915), pp. 243 s.; G. Pirrone, E. Basile "designer", in Comunità, XIX (1965), 128, pp. 46-68; Id., Palermo liberty, Caltanissetta-Roma ...
Leggi Tutto
BONIFACIO IV, papa, santo
Paolo Bertolini
Marso della Valeria, fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre nove mesi di vacanza della Sede apostolica, [...] tra Longobardi e popolazioni soggette, in difesa degli interessi comuni e in contrasto con l'autorità imperiale.
Le e dell'Istria contro i Bizantini, quando cioè il movimento di resistenza fosse stato ispirato dalla consapevolezza della latinità, ...
Leggi Tutto
FRIGNANI, Tommaso
Hélène Angiolini
Nacque, probabilmente a Modena, nel secondo decennio del XIV secolo, da Cesare di Ottavio, in una famiglia originaria del contado circostante, denominato Frignano, [...] movimenti ereticali. Fra le prime vittime di questo atteggiamento d'ostilità nei riguardi del movimento nella basilica di S. Maria in Aracoeli, punto di riferimento della comunità francescana di Roma.
Fonti e Bibl.: Raphayni de Caresinis Chronica, ...
Leggi Tutto
FOSSATI, Maurilio
Maurilio Guasco
Nacque ad Arona, presso Novara, il 24 maggio 1876, da Giacomo e Domenica Destefanis.
Il F. percorse il normale itinerario del candidato al sacerdozio: nel seminario [...] di Varallo, un gruppo di sacerdoti che faceva vita comune e offriva i propri servizi alla diocesi per quei Milano 1979, passim; G. Tuninetti, F. M., in Diz. stor. del movimento cattolico in Italia, III, 1, Casale 1984, pp. 377 s.; B. Gariglio ...
Leggi Tutto
MALGERI, Francesco
Maddalena Carli
Nacque a Messina il 13 genn. 1900 da Eugenio - discendente da un antico casato calabrese, di Bova Marina, professore di liceo e grecista amico di G. Pascoli - e da [...] della posizione del M., sempre più prossima e interna al movimento e al regime, rafforzata, nell'ottobre del 1924, dalla con il procedere dell'irreggimentazione dei mezzi di comunicazione e la gestione accentratrice e autoritaria da parte ...
Leggi Tutto
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
comunismo
s. m. [dal fr. communisme; v. comunista1]. – 1. a. Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di Marx e Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i beni di consumo siano sottratti alla...