BALDISSERO (Baudissé, anche Baudise), Francesco
Valerio Castronovo
Appartenente a famiglia comitale della nobiltà saluzzese, che aveva fatto professione delle nuove dottrine della Riforma, visse nella [...] corti dalla prospettiva di venire a conoscenza del movimento eretico nella penisola, e di poter quindi predisporre B. (che risultava fra l'altro debitore d'ingenti somme al Comune di Milano), non riuscendo però che a scovare alcuni suoi complici.
Il ...
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DELLA CHIESA, Antonio
Giulia Barone
Nacque a San Germano Vercellese intorno al 1394. Sappiamo che apparteneva ad una nobile famiglia locale, ma le fonti non ci hanno tramandato il nome dei suoi genitori. [...] uno dei più fedeli seguaci e zelanti diffusori del movimento di riforma all'interno dell'Ordine dei predicatori.
la sua opera alla restaurazione morale e religiosa di quella comunità, ma esercitò il suo benefico influsso anche sulla vita cittadina ...
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BONAFOUS, Ignazio
Carlo Francovich
Nacque, nel 1758 circa, da Francesco e da Elena Margherita, ad Alba, dove visse con la moglie Teresa Barelli da cui ebbe quattro figli, esercitando il commercio e [...] dalle truppe francesi e quello lasciato ai Piemontesi. Le comunità rurali situate sulla sinistra del Tanaro furono quindi, ai storiografia sabauda, va integrata con gli studi più recenti del movimento patriottico-giacobino in Italia. Su di esso, ed in ...
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CIMBALI, Eduardo
Bruno Busacca
Nacque a Bronte, in provincia di Catania il 16 luglio 1862, ultimogenito dei quattro figli di Antonio, medico, e di Marianna Leanza. Nel 1876 seguì, con gli altri fratelli, [...] riconoscimento del carattere di popolo ad una comunità, e, quindi, della personalità giuridica internazionale volte in questo periodo egli si trovò vicino alle posizioni del movimento socialista. Nell'aprile del 1912, nel pieno cioè dell'aggressione ...
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FOGACCI, Severiano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 23 ag. 1803 da Giovanni, caffettiere, e da Giovanna Frosi. Rimasto presto orfano del padre, entrò nel locale seminario al quale cinque anni [...] indigenti) sia per lo sforzo di tenere compatta la comunità italiana attraverso progetti di natura culturale. A motivare questo in piccola parte utilizzato dagli studiosi del movimento democratico, soprattutto in relazione alla preparazione del ...
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LABOR, Livio
Giuseppe Sircana
Nacque a Leopoli il 1° luglio 1918 da Marcello, medico chirurgo, e da Elsa Reiss. Fino al 1936 visse con la famiglia fra Trieste e Pola, dove frequentò il liceo; si trasferì [...] s'iniziò anche a guardare con attenzione e senza pregiudizi alle trasformazioni del comunismo italiano e a mostrare grande apertura nei confronti del movimento giovanile e studentesco. Su tali questioni maturarono significative divergenze con la DC ...
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PADOA, Alessandro
Clara Silvia Roero
PADOA, Alessandro. – Nacque a Venezia il 14 ottobre 1868 da Pellegrino, commerciante, e da Pasqua Levi.
Dopo aver compiuto gli studi superiori nella sezione fisico-matematica [...] della Reale Accademia d’Italia (1935).
Ebreo osservante, operò in seno alla comunità di Genova e seguì con attenzione le vicende del movimento sionista. In ambito sociale fu membro dell’Associazione Mathesis e rappresentante degli insegnanti ...
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CASTAGNOLA, Paolo Emilio
Alessandra Briganti
Nacque a Roma da Antonio e da Camilla De' Rossi il 7 maggio 1825.
Il padre, già ufficiale dell'esercito pontificio rimasto in servizio durante l'occupazione [...] e della malinconia interpretate come contrapposizione tra individuo e comunità. È qui che già ha modo di manifestarsi l nel romanzo storico aveva rappresentato lotte e idee del movimento risorgimentale, il C. fu costretto ad allontanarsi da ...
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JAEGER, Nicola
Francesca Sigismondi
Nacque a Pisa il 15 ag. 1903 da Domenico e Dina Bardola, in una famiglia svizzero-tedesca protestante. Dopo aver optato per la nazionalità italiana, si laureò in [...] Unità pubblicò un profilo dello J. nel quale si sottolineava la sua "partecipazione attiva alla lotta di Liberazione e al movimentocomunista". Secondo l'organo del PCI, infatti, lo J. nel 1942 sarebbe stato in contatto con i gruppi antifascisti dell ...
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PAOLETTI, Niccolò Maria Gaspero
Luigi Zangheri
– Nacque a Firenze il 7 dicembre 1727, secondogenito di Giovanni Mattia e di Maria Maddalena Nencetti.
Nonostante le modeste condizioni economiche della [...] San Sepolcro danneggiata dal terremoto (1790). Inoltre per la Comunità civica di Firenze fu ispettore alla sicurezza dei teatri (1782 il suo rigore monumentale di poco anticipatore del movimento neoclassico.
Morì a Firenze il 19 febbraio 1813 ...
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movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
comunismo
s. m. [dal fr. communisme; v. comunista1]. – 1. a. Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di Marx e Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i beni di consumo siano sottratti alla...