GIOVANNI di Tuscolo (Giovanni Marsicano)
Stephan Freund
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita, che è da porre presumibilmente intorno alla metà del sec. XI.
L'appellativo "Marsicanus" [...] una grande fioritura spirituale e si legò al movimento della riforma gregoriana, superando per semplicità e rigore 1111 intimò a quei cardinali di tornare all'interno della comunità ecclesiale. Sembra che, nonostante l'atteggiamento contrario di G., ...
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BONIFACIO da Ceva
Gaspare De Caro
Nacque a Ceva (Cuneo), nella famiglia marchionale che prendeva il nome da questo feudo, presumibilmente tra il 1460 e il 1470. Inviato giovanissimo, in qualità di paggio, [...] riforma e di conquista avrebbe potuto contare sul contributo delle forti comunità di coletani.
B. ed il Delfini ottennero un primo, gli opuscoli di s. Francesco, una cronaca del movimento francescano, un Bullarium Ordinis, statuti pontifici e ...
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DUSMET, Giuseppe Benedetto (al secolo Melchiorre)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 15 ag. 1818, primo di sei figli, da Luigi Dusmet Desmours e da Maria dei marchesi Dragonetti Gorgone e fu battezzato [...] : in proposito si vedano A. Cicala, Mons. D. e gli inizi del movimento cattolico a Catania (1867-1880), in Chiesa e religiosità in Italia dopo l'Unità (1861-1878). Comunicazioni, I, Milano 1973, pp. 101-121; S. Tramontin, L'incidenza delle agitazioni ...
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CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] esercitò dapprima le mansioni di cappellano a Paludea, comune di Castelnuovo, nelle Prealpi Carniche e poi quelle La figura e l'opera sociale di L. C. Aspetti e mom. del mov. cattol. nel Veneto, Brescia 1968. Dello stesso autore cfr. pure Le prime ...
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CORRADO da Offida, beato
Raoul Manselli
Nacque ad Offida (Ascoli Piceno) da umili genitori, nel 1237. Aveva dunque solo quattordici anni quando, nel 1251, fu accolto nell'Ordine dei frati minori dal [...] abbandonò l'Ordine dei minori per entrare in una delle nuove comunità. In questo periodo di tempo fu in contatto con Pierre de frati minori delle Marche. Pur senza partecipare al movimento di opposizione alla gerarchia dell'Ordine - opposizione ...
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DUGLIOLI, Elena
Marina Romanello
Nacque nel 1472 a Bologna da Pantasilea Boccaferri e da Silverio, notaio appartenente ad antica pur se non ricchissima famiglia, da lei sposato in seconde nozze.
Le [...] , preferendo frequentare fin da allora la chiesa e la comunità di S. Giovanni in Monte: vicinanza rilevante non solo che a diverso titolo emergono come determinanti nel creare un movimento di opinione favorevole al culto della D. e nel realizzare ...
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CINOZZI (Cinozzi dei Cini), Placido (Lorenzo)
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 15 o il 19 ag. (le date dei documenti non sono concordi) 1464 da ser Angelo di.Cmozzo e da Ginevra di Piero Dal Pozzo [...] Girolamo, che manifestò pubblicamente la sua fedeltà al movimento piagnone in due noti opuscoli del 1497 e fu stato uno dei religiosi più noti per cultura e prestigio nella comunità domenicana della quale faceva parte.
Che cosa sia accaduto al ...
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GAVAZZI, Antonio (in religione Alessandro)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bologna il 22 marzo 1809 da Vincenzo, avvocato, e da Maria Patuzzi. Di famiglia ultrapapalina, secondo di venti figli, il G. studiò [...] e 200 fedeli che accorrevano alle sue prediche, la comunità romana era, dopo quella di Milano, la più folta , a cura di L. Giorgi - M. Rubboli, Firenze 1988, ad indicem; Movimenti evangelici in Italia dall'Unità ad oggi…, a cura di F. Chiarini - L. ...
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PATRIZI, Gian Giorgio
Martin Rothkegel
PATRIZI (de Petris, Petrisso; forse in croato Petrić), Gian Giorgio. – Nacque nel 1523 o 1524 nell’isola di Cherso, allora soggetta al governo veneziano, da un [...] di Francesco Barbo, signore di Cosliacco e noto patrono del movimento evangelico in Istria. Ammesso nel Consiglio cittadino di Cherso all’ casa di Cherso e si sforzò di coinvolgere la gente comune in discussioni religiose. Nel dicembre del 1550, un ...
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DELLA ROBBIA, Marco Giovanni (fra' Mattia)
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 6 apr. 1468, secondogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
È plausibile che fin dai primi anni Ottanta [...] gracili e disarticolate, si allungano con una propensione al movimento inconsueta nell'arte robbiana.
Il D. e Giovanni del 20 sett. 1529: tra coloro che ricevettero contributi dal Comune di Montecassiano per aver celebrato messa; ma se fu lui a ...
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movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
comunismo
s. m. [dal fr. communisme; v. comunista1]. – 1. a. Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di Marx e Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i beni di consumo siano sottratti alla...