Uomo politico ed ecclesiastico, nato a Genova il 13 febbraio 1913. Iscritto all'Azione Cattolica, a Reggio Emilia, sin dal 1930, il giovane D. v'incontrò don Torreggiani, il prete dei carcerati e degli [...] e G. La Pira, diede vita a una convivenza denominata il ''conventino'' ovvero la ''comunità del porcellino''; insieme agli stessi fondò (1946) il movimento Civitas Humana per orientare il mondo cattolico verso una politica ispirata all'uguaglianza e ...
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Uomo politico, nato a Cassano Magnago (Varese) il 19 settembre 1941. Intrapresi gli studi di medicina, li abbandonò definitivamente alla fine degli anni Settanta, per dedicarsi all'attività politica avvicinandosi [...] B. Salvadori, uno dei punti di riferimento, in Italia settentrionale, di una serie di movimenti collegati tra loro da comuni istanze autonomiste e rivendicazioni etnico-regionali. Proprio in nome della riaffermazione della cultura, della storia ...
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Guiana
Albertina Migliaccio e Paola Salvatori
Geografia umana ed economica
di Albertina Migliaccio
Stato dell'America Meridionale. Al censimento del 2002 il Paese contava 749.190 ab., saliti a 751.000 [...] della popolazione ha presentato valori negativi a causa del forte movimento emigratorio: si stima che nel solo 2005 abbia abbandonato di Paola Salvatori
Il difficile rapporto tra la comunità di origine africana, rappresentata politicamente dal People ...
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VOLTA L'Alto Volta dal 1958 costituisce col nome di Volta una repubblica indipendente (274.122 km2 con 3.326.000 ab.) dell'Africa Occidentale, nell'ambito della Comunità francese. La regione centro-meridionale [...] fondato da Houphouët Boigny nella Costa d'Avorio e del movimento politico di Léopold Sénghor nel Senegal, il primo di tendenza quale l'Alto Volta optò per la partecipazione alla Comunità francoafricana, la lotta politica nell'Alto Volta fu dominata ...
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São Tomé e Príncipe
Anna Bordoni
Silvia Moretti
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato insulare dell'Africa occidentale. La popolazione (137.599 ab. al censimento del 2001) vive per lo [...] alle consultazioni con il nome di MDFM-PCD (Movimento Democrático Força da Mudança - Partido de Convergência mese di luglio e subito rientrato grazie all'impegno della comunità internazionale, fu formato un governo di unità nazionale guidato ...
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Membro del Comitato centrale e della Segreteria del PCUS (1956), membro supplente e poi effettivo (1957) del Presidium, B. fu il massimo beneficiario della nuova situazione maturata nell'ottobre 1964, [...] ogni accenno ai dirigenti cinesi e alla loro dottrina (19 ottobre 1964). Tuttavia la crisi dell'unità del movimentocomunista, delineatasi con Chruščëv, lo ha indotto successivamente a definire le posizioni sovietiche, in polemica con i cinesi e ...
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KARDELJ, Edvard
Domenico Caccamo
Uomo politico iugoslavo, nato a Lubiana il 27 gennaio 1910 da famiglia operaia. Entrato nel Partito comunista iugoslavo (1928), imprigionato per la sua attività politica, [...] chiarendo la portata dei principi di autogestione, proprietà sociale, decentramento, federalizzazione. Aperto il dibattito, nel movimentocomunista internazionale, sulle tesi del XX congresso del PCUS, ha identificato la posizione dei teorici cinesi ...
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Sociologo e uomo politico romeno, nato a Bilca (Cernăuţi) il 14 settembre 1882. È stato il teorico della Guardia di ferro, l'autore di una filosofia sociale fondata sulla disamina del sistema (inteso come [...] 'università di Cernăuţi (1920-40), B. aderì al movimento antisemita di Cuza e poi a quello di Codreanu; 1937, 2a ed. 1940; Teoria comunitāţii omenesti (La teoria della comunità umana), 1941. Ha tradotto per la prima volta integralmente in romeno ...
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Uomo politico israeliano, nato a Brest-Litovsk il 16 agosto 1913. Aderì da ragazzo al movimento giovanile sio nista di estrema destra Betar (ispirato da Z. Jabotinsky), che arrivò a dirigere nel 1939. [...] guidando la lenta espansione della destra: prima con il movimento Herut ("Libertà"), poi nel 1966 collegandosi con i liberali una Commissione d'inchiesta e le polemiche insorte nelle comunità ebraiche, insieme con le cattive condizioni di salute, ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] seconda metà del secolo a ciò si era aggiunta un'accentuata riprovazione del movimento liberalnazionale italiano. Ne era derivata una frattura profonda nella comunità etnica tra l'elemento liberale che, più accentuatamente dal 1848 in poi, prese ...
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movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
comunismo
s. m. [dal fr. communisme; v. comunista1]. – 1. a. Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di Marx e Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i beni di consumo siano sottratti alla...