India, storia della
Francesco Tuccari
La democrazia più popolosa del mondo
Sede di antichissime civiltà, l'India è stata per gran parte della sua storia un paese profondamente frammentato e continuamente [...] dal paese, che fu sconvolto da gravissimi scontri tra le due comunità e da un esodo di enormi proporzioni tra i due nuovi Sri Lanka e dei sikh (i seguaci cioè del sikhismo, un movimento religioso che, nato nel 16° secolo, univa elementi indù e ...
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Tematiche delle emigrazioni
Matteo Sanfilippo
Le emigrazioni internazionali hanno una storia lunga, che conosce un’improvvisa accelerazione durante l’Ottocento a causa della congiuntura socio-economica [...] soltanto occasioni di guadagno si accompagnano gli esuli della Comune di Parigi in Francia o i delusi dal Risorgimento in le tre ondate sin qui descritte formino un unico e ininterrotto movimento ultrasecolare che fra il 1815 e il 1930 porta oltre l ...
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PAPACINO D’ANTONI, Alessandro Vittorio
Paola Bianchi
– Nacque a Villafranca di Nizza, il 20 maggio 1714, da Anton Vittorio, di famiglia che Prospero Balbo, nella biografia che gli dedicò e lesse in [...] diventando uno dei punti di riferimento per la comunità scientifica internazionale, lo doveva in gran parte 1912, pp. 174-178; M. Gliozzi, Fisici piemontesi del Settecento nel movimento filosofico del tempo, in Filosofia, XIII (1962), pp. 559-573; V ...
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Italia. Popolo, nazione, Stato
Domenico Fisichella
Sia «popolo» sia «nazione» sono parole che hanno origine latina. Si deve aggiungere che nel corso dei secoli entrambe hanno assunto significati diversi, [...] esempi, populus può essere solo una parte della comunità che chiamiamo Roma repubblicana, così come nazione può aver dall’alto e non più dal basso, dunque), che lascia ampi spazi di movimento nei periodi in cui l’impero è debole, e però allora è il ...
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BALDISSERO (Baudissé, anche Baudise), Francesco
Valerio Castronovo
Appartenente a famiglia comitale della nobiltà saluzzese, che aveva fatto professione delle nuove dottrine della Riforma, visse nella [...] corti dalla prospettiva di venire a conoscenza del movimento eretico nella penisola, e di poter quindi predisporre B. (che risultava fra l'altro debitore d'ingenti somme al Comune di Milano), non riuscendo però che a scovare alcuni suoi complici.
Il ...
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Russia, storia della
Francesco Tuccari
Dagli zar al postcomunismo
La Russia ha costituito il nucleo di due grandi formazioni storico-politiche ormai tramontate: l’Impero zarista (fino al 1917) e l’Unione [...] coinciso con la parabola dell’ascesa e poi della caduta del comunismo
Dalle origini all’ascesa della dinastia dei Romanov
Abitato sin da che nello stesso tempo fece sorgere un moderno movimento operaio.
Dopo la sconfitta subita nella guerra russo ...
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BONAFOUS, Ignazio
Carlo Francovich
Nacque, nel 1758 circa, da Francesco e da Elena Margherita, ad Alba, dove visse con la moglie Teresa Barelli da cui ebbe quattro figli, esercitando il commercio e [...] dalle truppe francesi e quello lasciato ai Piemontesi. Le comunità rurali situate sulla sinistra del Tanaro furono quindi, ai storiografia sabauda, va integrata con gli studi più recenti del movimento patriottico-giacobino in Italia. Su di esso, ed in ...
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CIMBALI, Eduardo
Bruno Busacca
Nacque a Bronte, in provincia di Catania il 16 luglio 1862, ultimogenito dei quattro figli di Antonio, medico, e di Marianna Leanza. Nel 1876 seguì, con gli altri fratelli, [...] riconoscimento del carattere di popolo ad una comunità, e, quindi, della personalità giuridica internazionale volte in questo periodo egli si trovò vicino alle posizioni del movimento socialista. Nell'aprile del 1912, nel pieno cioè dell'aggressione ...
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FOGACCI, Severiano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 23 ag. 1803 da Giovanni, caffettiere, e da Giovanna Frosi. Rimasto presto orfano del padre, entrò nel locale seminario al quale cinque anni [...] indigenti) sia per lo sforzo di tenere compatta la comunità italiana attraverso progetti di natura culturale. A motivare questo in piccola parte utilizzato dagli studiosi del movimento democratico, soprattutto in relazione alla preparazione del ...
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LABOR, Livio
Giuseppe Sircana
Nacque a Leopoli il 1° luglio 1918 da Marcello, medico chirurgo, e da Elsa Reiss. Fino al 1936 visse con la famiglia fra Trieste e Pola, dove frequentò il liceo; si trasferì [...] s'iniziò anche a guardare con attenzione e senza pregiudizi alle trasformazioni del comunismo italiano e a mostrare grande apertura nei confronti del movimento giovanile e studentesco. Su tali questioni maturarono significative divergenze con la DC ...
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movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
comunismo
s. m. [dal fr. communisme; v. comunista1]. – 1. a. Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di Marx e Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i beni di consumo siano sottratti alla...