protestantesimo
Raffaele Savigni
I movimenti religiosi nati dalla riforma di Lutero
Il termine protestanti indica i gruppi cristiani che si danno il nome di evangelici e si ispirano alle idee di Lutero. [...] loro differenze, i protestanti hanno molti elementi in comune, come il riconoscimento del ruolo primario della fede ° e il 20° secolo, si è però sviluppato un movimento denominato protestantesimo liberale, che ha valorizzato la ricerca razionale e ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] il valore sociale del buddhismo ed entrò attivamente nella vita politica; Sihanouk fu promotore di un movimento detto Sangkum Reastr Niyum, ‛Comunità socialista popolare', che si propose di restaurare, con valore non più contemplativo ma sociale, la ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] Vite di Gesù. Esse costituiscono uno dei segni più notevoli del movimento di ritorno al Vangelo. Tra le prime va ricordata la esprime oggi nella tecnica; c'è poi l'aspirazione alla comunità che ne costituisce la dimensione sociale; c'è infine la ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] a Giulio tutta la ampiezza e la gravità del movimento luterano e lo stimolarono ad adottare sullo argomento toni il concilio e a recarsi in Spagna per discutere di comune accordo i problemi della Cristianità. La proposta di convocazione del ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] confermato il 7 marzo 1772) che sottraeva la comunità ebraica romana alla giurisdizione della Inquisizione, risalente di R. J. Hooijkaas, La Haye 1890; E. Dammig, Il movimento giansenista a Roma nella seconda metà del sec. XVIII, Città del Vaticano ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] pontefice per la liturgia e i riti delle comunità orientali: durante il suo pontificato sorgerà il 'atteggiamento di B. XIV verso il giansenismo cfr. E. Dammig, Il movimento giansenista a Roma nella seconda metà del sec. XVIII, Città dei Vaticano ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] presago della prossima fine, nutriva simpatie per il movimento degli spirituali; ma più che altro deve aver s. 8, V (1950), pp. 397 ss.; E. Dupré Theseider, Roma dal Comune di popolo alla signoria pontificia (1252-1377), Bologna 1952, pp. 271 ss.; D ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] VIII nel 1643, rimase nella sua sede fino al 1656. Un solo movimento di ampia portata coinvolse il corpo dei nunzi, a eccezione di quello e durevole la sensibilità e gli interessi delle comunità religiose. Nel marzo 1649 istituì una congregazione, ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] - affermava - non era stata concessa libertà di movimento; erano stati privati delle credenziali e costretti a riconoscere iata contro Pietro Mongo. Con una terza lettera F. III comunicò al clero e ai laici di Costantinopoli la dura sanzione inflitta ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] finanziaria era disperata e non lasciava alcuna possibilità di movimento al nuovo papa, che fu costretto a prendere in incorsi secondo l'opinione di alcuni. Il 29 dello stesso mese comunicò ufficialmente a Filippo il Bello la sua elezione e il 2 ...
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movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
comunismo
s. m. [dal fr. communisme; v. comunista1]. – 1. a. Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di Marx e Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i beni di consumo siano sottratti alla...