Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] s. come attività amministrativa indispensabile alla vita delle comunità risale a tempi remotissimi. Nel mondo greco possono ’indirizzo di Graunt, ricercò le leggi scientifiche del movimento della popolazione.
Accanto a questo indirizzo demografico si ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] , di cui solo il secondo rispondeva alla definizione classica di ‘misura del movimento’, il concetto di durata. Già R. Descartes aveva distinto il t., come modo di comprendere, sotto una comune misura, la durata di tutte le cose, dalla durata, come ...
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Biologia e medicina
Il complesso dei fenomeni che si riferiscono al movimento dei liquidi interni degli organismi (sangue, linfa) il quale provvede ad assicurare il continuo rinnovamento dell’ambiente [...] vena cava inferiore, costituita dalla confluenza delle iliache comuni, ricevendo il sangue refluo dagli arti inferiori e . degli assegni è sempre c. fiduciaria.
Meteorologia
C. atmosferica
Movimenti, su grande scala, di masse di aria tra zone di ...
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Orientamento di pensiero sviluppatosi soprattutto in Inghilterra dagli inizi del 20° sec., e volto prevalentemente allo studio del linguaggio nei suoi vari aspetti (scientifici, quotidiani, etici, logici [...] assunzioni implicite, sul piano linguistico, del senso comune, nell’intento di garantire più rigorosamente i presupposti al trasferimento negli USA di gran parte degli esponenti del movimento neopositivista (come R. Carnap, H. Reichenbach, C.G ...
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Storia e diritto
Attività di cattura o di uccisione di animali selvatici, mediante l’uso di strumenti tecnici idonei e in particolare di armi.
La c. si vale di mezzi e strumenti offensivi: le prime armi [...] gli animali da trasporto, primo di tutti il cavallo). Rispetto al movimento si distingue una c. vagante e una c. con appostamento. , per lo più isolato, affronta la preda, è più comune fra i popoli d’interesse etnologico: alcune armi le appartengono ...
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Religione
Nel linguaggio religioso, la grazia in genere, come dono elargito da Dio; nel linguaggio teologico cristiano, la semplice grazia santificante, infusa a tutti i credenti con il battesimo, oppure [...] degli Apostoli e alle lettere di s. Paolo, il movimento ha per scopo la riscoperta dei c. che lo Spirito Santo distribuisce in ogni battezzato. Suddivisi in gruppi e comunità, i carismatici si riuniscono periodicamente nella preghiera per invocare ...
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Religioni
Massimo Introvigne
Nuove religioni
Problemi di terminologia
Le problematiche relative alle nuove r. sono nate in ambiente cristiano occidentale e soltanto in seguito si sono estese anche a [...] non siano veramente cristiani e debbano ancora ricevere l'autentico annuncio del Vangelo: un atteggiamento comune in alcuni nuovi movimenti di origine protestante soprattutto in America Latina. Casi tipici sono quelli della Chiesa universale del ...
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Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] profondi, di mode che fanno molto parlare e movimenti strutturali tanto più gravidi di conseguenze quanto meno feconda relazione con la danza, impiegate nel terreno di lavoro comune e continuo caratterizzante la relazione tra regista e attore nel ...
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Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] cerca in varî modi di mettere a profitto della comunità.
Ciò può avvenire sia in senso positivo, sia in delle danze che chiamavano stasimotere, nelle quali i danzatori, pure movendosi per evoluzioni diverse, non si allontanavano mai dal luogo scelto ...
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Agli inizi del 21° sec. si è dato notevole peso all'impronta interdisciplinare che caratterizza tutti i problemi relativi all'a. (European Commission 2000). Si riconosce a essa, innanzitutto, il ruolo [...] uso si devono distinguere le esigenze generali della comunità, ovvero l'uso urbano (fontane pubbliche e trasporto solido, trattenendo il più possibile il materiale messo in movimento dalle a. di pioggia. Per contenere le frane si costruiscono ...
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movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
comunismo
s. m. [dal fr. communisme; v. comunista1]. – 1. a. Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di Marx e Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i beni di consumo siano sottratti alla...