CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] 26 febbraio 1926) e Mary Kalos divenne il nome d’uso comune per la bambina.
La piccola venne inizialmente rifiutata dalla madre, 30 chili!), accompagnato da una maggiore vitalità nel movimento scenico e da un impoverimento timbrico nella voce. Non ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] 1950 Giolitti era stato nominato segretario del Movimento dei consigli di gestione; istituti questi di D’Amelio, La lotta politica del 1956 fra gli universitari e gli intellettuali comunisti, in Passato e presente, III (1960), 13, pp. 1704-1739; ...
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CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] sempre riconosciuto avendo in cambio la loro fedeltà. Ma le Comunità rifiutarono.
I loro patti con i principi sabaudi e anche il suo quarto tempo fu articolato, fu mosso da molto movimento.
A lui, di volta in volta, manifestarono propositi di ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] della Toscana che meno era stata toccata dal movimento comunale.
Il C. divenne ben presto il punto a C. A. dei fuorusciti pistotesi di parte imperiale e di alcune comunità della valle del Vincio, Borra e della Valdinievole superiore, in Bull. stor ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] ecc. di quel determinato momento storico, vincolato agli interessi della comunità cui appartiene; e quest’ultimo dato non è una contingenza state elaborate sia durante la guerra partigiana sia nei movimenti e nei partiti di massa dei primi anni del ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] professione e la nomina dei superiori da parte delle comunità. Né gli interventi, a favore dell'A., del Il p. Achille Gagliardi, La Dama milanese, la riforma dello spirito e il movimento degli zelatori, in Archivum hist. Soc. Iesu, XIV (1945), pp. 1- ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] il consueto ritratto tra ironico e partecipe della piccola comunità cittadina, con la miriade di personaggi di contorno, ben F. approfondiva e allargava il suo interesse per il movimento europeo di riforma della Chiesa e del cattolicesimo, entrando ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] personale dei libri, di cui si serviranno continuamente: erano perciò contrari alla messa in comune di ogni cosa; richiedevano infine libertà di movimento per i negozi concernenti la loro vocazione. Dalla discussione che si svolse su questi problemi ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] Il 30 settembre il C. si confessò e si comunicò. All'alba del giorno successivo, in compagnia del Maresio italien. Martyrergeschichte, Halle 1883; A. Agostini, P. C. e il movimento valdesiano, Firenze 1899; S. Fera, P. C. gentiluomo fiorentino, ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] alla pensione annua, addossata per lui da Carlo Emanuele I alla comunità di Cherasco, "di lire tre milla d'argento a soldi Domenico, ove, di fatto, godeva d'una grande libertà di movimento, ricevendo chi voleva (e tra i suoi visitatori c'era il ...
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movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
comunismo
s. m. [dal fr. communisme; v. comunista1]. – 1. a. Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di Marx e Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i beni di consumo siano sottratti alla...