GIOLLI, Raffaello
Gianluca. Fiorilli
Nacque ad Alessandria il 3 apr. 1889 da Gaetano e da Emilia Viotti.
Di formazione cattolica frequentò il ginnasio a Milano e il liceo a Novara. Appassionato sin [...] conservare il nazismo e perdere l'arte" o la Russia comunista dove "la mistica del piano quinquennale condusse anche la letteratura nella sua attività antifascista, e fu vicino al movimento partigiano della Val d'Ossola, particolarmente al gruppo ...
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GUIDO, santo
Anna Maria Rapetti
Figlio di Alberto e Marozia, nacque nella località oggi scomparsa di Villa Casamarensi o Casamaria, nei pressi di Ravenna, probabilmente tra il 950 e il 970.
La sua presunta [...] il marchese, negli ultimi anni della sua vita, e la comunità monastica - visitata annualmente con "optima dona" - introducendo al riguardo uno dei temi caratteristici del movimento riformatore, quello della compravendita delle chiese. Il "sacer abbas ...
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FEDERICI, Mario
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a L'Aquila il 3 giugno 1900 da Antonio, impiegato dello Stato, e Giuditta Del Giudice, secondo di sette figli. Diplomatosi all'istituto tecnico della sua [...] giolittiana, vedevano nel fascismo emergente un movimento più sensibile ai fermenti sociali e più a M. Federici, Teatro, II, ibid. 1977; N. Ciarletta, Ansia di comunità e incoercibile individualismo, ibid., pp. 18-22; G. Antonucci, Tensione morale e ...
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GENTILE da Foligno
Paolo Vian
Ignoti sono il luogo e la data della sua nascita, da porre presumibilmente negli ultimi decenni del XIII secolo, né si conoscono le circostanze della sua entrata nell'Ordine [...] historicum, XXIII (1980), pp. 514-526; M. Sensi, Comunità di penitenti francescani nella Valle Spoletana…, in Prime manifestazioni di vita comunitaria maschile e femminile nel movimento francescano della penitenza (1215-1447), a cura di R. Pazzelli ...
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CHALLANT, Iblet de
François-Charles Uginet
Figlio di Jean signore di Mont-Jovet, nacque nel secondo quarto del sec. XIV, probabilmente in Valle d'Aosta. Indicato spesso come il capitano di Challant, [...] alcuni vantaggi; lo stesso Ch. riuscì a dirigere abilmente il movimento favorevole ai Savoia, e il 9 luglio 1387 ricevette nella nome del conte, l'omaggio di una decina di comunità della Valchiusa ribellatesi ai conti di San Martino. Malgrado le ...
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GERMANI, Gino
Luciano Pellicani
Nacque a Roma il 4 febbr. 1911, di famiglia cattolica, da Luigi e Lina Catalini. Nel 1931 si iscrisse alla facoltà di economia, ma, arrestato a motivo delle sue frequentazioni [...] quale il tutto abbia un primato assoluto sulle parti. Essendo proprio la nostalgia della comunità la spinta profonda che aveva alimentato le ideologie e i movimenti totalitari del XX secolo, il G. concludeva la sua prognosi sul destino storico della ...
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JANNI, Ugo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque all'Aquila, il 10 sett. 1865, da Enrico e da Carilia Strina, in una famiglia agiata e fortemente impegnata nella causa della Unità d'Italia.
Il padre era stato [...] statuto", nel 1935 rifiutò l'emeritazione e rimase pastore della comunità a tutti gli effetti fino alla morte.
Lo J. dello J.); V. Vinay, Storia dei valdesi. Dal movimento evangelico italiano al movimento ecumenico (1848-1978), III, Torino 1980, ad ...
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GIGANTE, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Fiume il 29 genn. 1881 da Agostino e Francesca Canarich. Ultimati gli studi ginnasiali, frequentò l'accademia di commercio a Graz e a Trieste e trovò poi [...] Pur avendo guardato con simpatia al sorgere del movimento fascista, il G. non nutriva inizialmente una R. De Felice - E. Mariano, Milano 1971, ad indicem; S. Gigante, Storia del Comune di Fiume, Firenze 1928, pp. 144, 155, 187, 223, 248, 254-256; A. ...
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DELLA GHERARDESCA, Iacopo, detto il Paffetta
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Giovanni detto Bacarosso, conte di Montescudaio, apparteneva a quel ramo della potente famiglia toscana che discendeva [...] Pisa diretto a Roma, il D. lo seguì come ambasciatore del suo Comune; e a Roma, poco dopo la solenne cerimonia nella quale il re dello stesso gruppo al potere, di un forte movimento di opposizione. La tensione dovette aumentare nella settimana ...
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CATERINA Vigri (Vegri, Nigri, Negri; C. da Bologna), santa
Serena Spanò
Figlia di Giovanni (secondo alcuni Bartolomeo) gentiluomo ferrarese al servizio dei marchesi d'Este, e di Benvenuta Mammolini, [...] quindici a venti a seconda dei biografi - e dalla madre. La comunità si stabilì nel monastero che poi fu detto del Corpus Domini. Ne più di eruditi locali o di agiografi appartenenti al movimento francescano, dipendono in gran parte dalla Vita di ...
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movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
comunismo
s. m. [dal fr. communisme; v. comunista1]. – 1. a. Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di Marx e Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i beni di consumo siano sottratti alla...