EGIDIO di Assisi
Silvana Vecchio
Era originario di Assisi, ed era molto probabilmente illetterato, ma nulla sappiamo della sua famiglia e della sua vita fino al momento in cui, il 23 apr. 1209, decise [...] quale Francesco aveva concesso la più ampia libertà di movimento, chiese invece di essere vincolato ad una più dimenticato per molti anni, fu oggetto di una ricognizione da parte del Comune di Perugia nel 1439. Solo nel 1777 Pio VI riconobbe il culto ...
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ARCO, Giovanni Battista Gherardo d'
Corrado Vivanti
Nacque ad Arco, il 25 nov. 1739, nel castello da cui i suoi avi, signori feudali di quei luoghi sin dall'età carolingia, avevano tratto il nome, dal [...] i sentimenti antisemitici erano radicati nello stesso movimento illumini stico, che senza rendersi conto delle tempo, le affermazioni più aperte alle nuove esigenze e assai meno comuni di quei che si possa credere nell'Europa settecentesca. Non si ...
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DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] e la fase finale della conquista del contado da parte del Comune cittadino a danno proprio delle terre e della giurisdizione della , il domenicano Giovanni da Vicenza, animatore del movimento dell'Alleluia ed artefice della famosa pace di Paquara ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] Il popolo di Dio in cammino, ibid. 1967; Famiglia comunità d'amore, ibid. 1969; La rivoluzione cristiana, ibid. compreso il ricco epistolario, sono custodite presso il Centro del Movimento dei focolari a Rocca di Papa. Per una bibliografia completa ...
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PALEOCAPA, Pietro
Michele Gottardi
PALEOCAPA, Pietro. – Nacque a Nese, oggi Alzano Lombardo (Bergamo), il 9 novembre 1788 da Mario di Pietro e da Cecilia Biadasio Imberti.
I Paleocapa, nobili di Creta, [...] porto. Era questa, da sempre, la principale via di comunicazione tra l’Adriatico e la laguna, cui già si erano per lo sviluppo economico, la diffusione delle idee e il movimento di persone. Prediligendo l’aspetto tecnico prima di quello politico ...
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GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] dovette forse aderire in giovane età al variegato movimento eremitico - condivisibili, in tal senso, le La Chiesa savonese nel XII secolo, in Savona nel XII secolo e la formazione del Comune… Atti del Convegno di studi… 1991, Savona 1994, pp. 69, 85 n ...
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MAJORANA, Quirino
Giorgio Dragoni
Quirino Nacque a Catania il 28 ott. 1871 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Angelo e Giuseppe.
Il M. si laureò a vent'anni in ingegneria [...] della velocità della luce emessa da una sorgente in movimento (Sul secondo postulato della teoria della relatività, in . M. sull'assorbimento gravitazionale: il dibattito in seno alla comunità scientifica, in Atti del XIV e XV Congresso nazionale di ...
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FIESCHI, Gian Luigi (Gottardo)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del sec. XV da Gian Luigi, del ramo di Torriglia della potente casata ligure, e da Luisetta (Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] dal Finale, perché la situazione genovese si rimise in movimento: Prospero Adorno (zio materno di Caterina) nel giugno 1478 (UTET), IX, Torino 1978, ad Indicem; M. Casale, La magnifica Comunità di Torriglia, Genova 1985, pp. 37 ss.; F. M. Boero, ...
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CASALI, Ranieri
Franco Cardini
Figlio, molto probabilmente primogenito, di Guglielmino di Uguccio e di una nobildonna della casata dei Ghinori conti di Fasciano, era erede del prestigio e delle fortune [...] nel rapporto di ciascuna di esse con il movimento popolano. Alcune notizie ci mostrano quale tipo di di accettare, avrebbe fatto in modo di fornire ai rettori del Comune le prove della congiura magnatizia e insieme l'opportunità di prevenirla ...
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DIODATI, Carlo
Mario Turchetti
Terzogenito di Michele di Alessandro e di Anna di Martino Buonvisi, nacque probabilmente il 17 sett. 1541 a Lucca, mentre vi soggiornavano per un incontro importante in [...] più di quindici anni, la partecipazione di Michele al movimento delle nuove idee dovette essere particolarmente fervorosa, se, commerciali spesso convergeva con l'interessamento attivo per la comunità, provata da drammatici eventi: all'interno, la ...
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movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
comunismo
s. m. [dal fr. communisme; v. comunista1]. – 1. a. Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di Marx e Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i beni di consumo siano sottratti alla...