Comunità
Anna Laura Palazzo
Mario Picchi
Giancarlo Urbinati
Il termine viene dal latino communitas, derivato di communis, "che è comune a molti o a tutti, condiviso". Indica, in senso astratto, l'essere [...] di società urbane interamente pacificate sotto il vessillo delle libertà comunali veniva assunto con cautela: gli urbanisti di MovimentoComunità erano ben consapevoli che, se i classici capisaldi della città medievale, la cattedrale e il palazzo ...
Leggi Tutto
Settore della medicina che ha per oggetto lo studio clinico e la terapia dei disturbi mentali e dei comportamenti patologici, distinti per origine, qualità, entità e durata delle manifestazioni. La delimitazione [...] della struttura della psiche postula un movimento generante il passaggio evolutivo dall’infrastruttura organica indubbi connotati terapeutici, è costituito dalla cosiddetta p. di comunità. Essa si occupa della formulazione e dell’applicazione di un ...
Leggi Tutto
Disciplina accademica e ambito di riflessione interdisciplinare che si occupa dell’analisi razionale dei problemi morali emergenti nell’ambito delle scienze biomediche, proponendosi di definire criteri [...] Bioethics diretto da Peter Singer, uno dei fondatori del movimento animalista, e quella della IAB (International Association of l’etica sull’accordo intersoggettivo stipulato all’interno della comunità degli adulti, che stabiliscono ciò che è lecito e ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] cavità del blastocele e formano l’endoderma.
Fisica
Il movimento d’insieme di particelle per effetto di un campo di ha anche consentito il mantenimento di legami continuativi con la comunità d’origine e tra connazionali emigrati in paesi diversi (l ...
Leggi Tutto
Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] risultato di continue variazioni numeriche dei vari componenti della comunità. Per es., generalmente il numero degli erbivori e e., cioè la posizione e il controllo della posizione e del movimento del corpo nello spazio, si basa su una complessa rete ...
Leggi Tutto
Particolare forma di energia (energia termica) che si trasmette, si trasferisce, si propaga da un punto a un altro di un corpo, da un corpo a un altro, da un sistema a un altro per il solo effetto di una [...] moderno, basata sull’assunto che il c. è un crescente movimento intestino delle particelle dei corpi. In un clima di grandissimo sia generali, sia locali. Le prime, oltre il comune bagno caldo esplicante azione sedativa sul sistema nervoso, ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
Il complesso dei fenomeni che si riferiscono al movimento dei liquidi interni degli organismi (sangue, linfa) il quale provvede ad assicurare il continuo rinnovamento dell’ambiente [...] vena cava inferiore, costituita dalla confluenza delle iliache comuni, ricevendo il sangue refluo dagli arti inferiori e . degli assegni è sempre c. fiduciaria.
Meteorologia
C. atmosferica
Movimenti, su grande scala, di masse di aria tra zone di ...
Leggi Tutto
Nei Vertebrati Tetrapodi il p. è il segmento distale dell’arto posteriore, detto anche autopodio. Si divide a sua volta in: basipodio (tarso), metapodio (metatarso), acropodio (falangi). Il tarso è costituito [...] da un sistema di articolazioni, che assicurano al p. i movimenti necessari e di cui le più importanti sono: l’articolazione tibio genere da una paralisi del muscolo tibiale anteriore. Più comunemente è associato ad altre deformità come il p. piatto ...
Leggi Tutto
INQUINAMENTO
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Eros Bacci
Giulia Ferrari
(v. inquinamento atmosferico, App. III, I, p. 884; inquinamento, App. IV, II, p. 203)
Sino a oggi gli effetti dell'i. sono stati [...] danni.
In vista di una strategia globale e di una linea comune d'azione, si è cercato, in questi ultimi anni − dalla tendenziali verso i comparti dotati di maggiore ricambio (ovvero movimento, anche a lunga distanza) permetterà di valutare i tempi ...
Leggi Tutto
Ingegneria biomedica
Serenella Salinari
Francesco Paolo Branca
Con i. b. si intende quel settore dell'ingegneria che utilizza le metodiche e le tecnologie proprie dell'ingegneria per la cura del paziente [...] del fascio di radiazioni e, di conseguenza, i movimenti del robot che controlla la posizione della sorgente di da misurare. Si suole dire che vi è una tensione indotta comune ai due ingressi dell'amplificatore e che si presenta assieme al segnale ...
Leggi Tutto
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
comunismo
s. m. [dal fr. communisme; v. comunista1]. – 1. a. Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di Marx e Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i beni di consumo siano sottratti alla...