RESPIRATORIO, APPARATO
Vittorio Grassi
(XXIX, p. 99; App. II, II, p. 695)
Il panorama offerto dalla medicina respiratoria nell'immediato dopoguerra era, come, e più, di quello di altri settori della [...] cellule specializzate e il suo allontanamento in virtù del movimento coordinato delle cilia (clearance muco-ciliare: il e necessarie nei riguardi di un dato paziente. I più comuni indici di funzione polmonare (quelli ottenibili con la spirometria e ...
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(App. V, i, p. 504)
Negli ultimi due decenni si è avuto un rapido progresso nell'ambito della conoscenza e della cura delle malattie che coinvolgono il cuore e l'intero apparato cardiovascolare; infatti [...] diagnosi delle malattie cardiache. I dati forniti vengono comunemente utilizzati per l'analisi delle dimensioni del cuore, che permettono di valutare la funzione e i movimenti delle pareti ventricolari (ventricolografia). I radionuclidi impiegati ...
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Reazioni da farmaci
Giuseppe Luzi
La farmacologia ha lo scopo di individuare le caratteristiche delle molecole studiate per definirne le proprietà terapeutiche e determinare con buona approssimazione [...] episodio di allergia. La questione dei mezzi di contrasto è piuttosto comune. Per inquadrare questo tipo di RAF si devono considerare i problematica l'alimentazione, l'idratazione e il movimento. È evidente che nelle lungodegenze, in rapporto ...
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(XXXI, p. 481; App. II, ii, p. 813; III, ii, p. 719; IV, iii, p.314; V, iv, p. 728)
di Roberta Tatafiore
Il termine sesso rimanda per noi occidentali a significati molteplici che oltrepassano il campo [...] lavoratrici dell'industria sessuale in una battaglia comune per il riconoscimento del proprio status professionale. Complesse vicissitudini politiche e relazionali, non ultimo il difficile rapporto tra i movimenti per i diritti civili delle persone ...
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Mente e cervello
Pietro Calissano
Il cervello
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la parte più consistente, ha la funzione di ricevere informazioni dal mondo esterno, elaborare queste [...] non sono la semplice risultante dell'attività neuronale, come il movimento di un arto o la percezione di un colore; esse grazie a questi avanzamenti, si è compreso il codice di comunicazione dei neuroni al quale si è fatto cenno. La comprensione ...
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di Beniamino Tesauro, Alessandro Puzziello, Stefania Masone e Pietro Francesco B.C. Addeo
Tra la fine del 20º e l'inizio del 21º sec. si sono registrati straordinari progressi in diversi settori della [...] di tutti i linfonodi dell'ascella) sono procedure di comune applicazione, può essere portato come esempio del concetto. La maggiore destrezza possibile per il raggiungimento di gesti e movimenti in spazi intracorporei angusti e a volte non accessibili ...
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La b. si occupa dell'applicazione di metodi matematici per descrivere dal punto di vista qualitativo e quantitativo il comportamento di sistemi biologici. A tal fine il compito del biomatematico consiste [...] sessuale o per scambio di sangue infetto, coinvolgendo comunità particolari, quali i tossicodipendenti, o legami genitoriali importanti attività cellulari, quali duplicazione, morte, movimento, adesione oppure distacco delle cellule. I modelli ...
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La nozione di a. rilevante agli effetti penali viene generalmente individuata nella "interruzione intenzionale del processo fisiologico della gravidanza con la conseguente morte del prodotto del concepimento" [...] questa posizione v'è quella antitetica espressa sia dai vari movimenti femministi sia da alcuni partiti della sinistra. Essa si interpersonale del problema e dalla sua incidenza sulla comunità sociale. Particolare rilievo viene dato infine all' ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] che consentisse al chirurgo e al radiologo di curarli. Oggi è comune leggere che l'80 o il 90% di tutti i cancri hanno quando non entrano in contatto tra loro; allora cessano i movimenti e si affiancano. Il contatto reciproco delle cellule determina ...
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Psicofarmacologia
Giancarlo Pepeu
di Giancarlo Pepeu
sommario: 1. Introduzione: a) le origini della psicofarmacologia; b) definizione di psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. 3. [...] , la cui inattivazione porta ai disturbi del movimento (discinesia, sindrome parkinsoniana) che accompagnano spesso mefedina, il metadone e il levorfanolo. Tutti hanno in comune la proprietà di reagire con recettori specifici distribuiti in molte ...
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movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
comunismo
s. m. [dal fr. communisme; v. comunista1]. – 1. a. Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di Marx e Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i beni di consumo siano sottratti alla...