GERALDO
Irene Scaravelli
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita; secondo Leone Marsicano era di origine tedesca. Fu monaco a Montecassino e venne ordinato arcivescovo di Siponto (Foggia) [...] papa Gregorio VII; questa contiguità tra G., il movimento di riforma della Chiesa e lo stesso Ildebrando - di particolare importanza, riservata secondo la prassi ai membri della comunità o alle persone strettamente a essa legate. Nel necrologio di ...
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BONACINA, Martino
Valerio Castronovo
Nato a Milano intorno al 1585 da nobile famiglia, ambrosiana, fu accolto nel 1605 fra gli oblati e insegnò diritto canonico e civile presso il seminario milanese, [...] religiosa intonata alle concezioni etico-politiche espresse dal movimento riformatore del seminario milanese, al quale aveva continuato da una parte e i servizi pubblici resi alla comunità dall'altra, egli si sofferma in particolare su alcuni ...
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GUIDO (Guido Puella)
Stephan Freund
Le origini di G. sono sconosciute. Nacque presumibilmente alla fine dell'XI secolo o all'inizio del XII. La sua appartenenza alla Congregazione dei canonici di S. [...] ), nel 1146 era stato nuovamente accolto nella comunità ecclesiale da Eugenio III, grazie all'intercessione bruciato e ciò che ne rimase fu gettato nel Tevere. Il suo movimento si sciolse.
Nell'aprile 1156 G., con il camerario Bosone, intraprese ...
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GENTILI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 14 luglio 1801 da Giuseppe, procuratore legale originario di Città Ducale, e da Anna Maria Gnaccarini, romana. Compiuti i primi studi nelle scuole [...] predicatore dai toni caldi e ispirati, entrò in contatto con il movimento di Oxford e divenne amico di A.W. Pugin, l'architetto ; in particolare la sensibilità del G. andava alle comunità irlandesi e alle loro sofferenze, cui offriva il riscatto ...
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GAVOTTI, Lodovico
Giovanni Battista Varnier
Nacque a Genova il 28 nov. 1868 dai marchesi Giulio e Viola Groppallo. Originaria di Varazze, la famiglia era stata ascritta alla nobiltà genovese nel XVII [...] tutto ciò il G. affiancava una notevole partecipazione al movimento cattolico e al giornalismo inteso come moderna forma di apostolato , di una ridotta presenza protestante e di una comunità ebraica di 450 membri; intorno, una società caratterizzata ...
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BERNARDINO da Reggio (Bernardino "Giorgio")
Francesco Cagnetti
Della nobile famiglia dei Molizzi, nacque a Reggio Calabria intorno al 1476. Entrò nell'Ordine dei minori osservanti insieme col concittadino [...] cismontano Paolo Pisotti da Parma, deciso a stroncare il movimento di riforma chiudendo i conventi di recollezione e disperdendo probabilmente egli gettò il primo seme della futura comunità cappuccina napoletana). Ma gli zelanti calabresi accolsero ...
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DEL MARE, Paolo Marcello
Carlo Fantappiè
Nacque a Genova nel dicembre 1734 da Angelo e da Maria, ambedue di origine e di religione israelitica, ricevendo il nome di Giuseppe. La famiglia, proveniente [...] fu ordinato sacerdote nel 1758 ed entrò in una comunità di sacerdoti genovesi che si preparavano a compiti missionari univers. toscane, XVI (1879), pp. 75, 77; E. Dammig, Il movimento giansenista a Roma, Città del Vaticano 1945, pp. 166, 175 s., 214; ...
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GUALANDI, Ranieri
Dario Busolini
Nacque a Napoli, nel 1514, dal nobile Alfonso e da Cornelia Delli Monti, parente del barone Pompeo Delli Monti, protagonista di un celebre caso di eresia nel 1566.
Mosso [...] serenamente i suoi ultimi anni, molto stimato dalla comunità teatina napoletana. Morì a Napoli alla fine del Vermigli in Italia, Napoli 1971, pp. 187 s.; P. Lopez, Il movimento valdesiano a Napoli. Mario Galeota e le sue vicende col S. Uffizio, Napoli ...
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JALLA, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 6 luglio 1868 a Chiotti di Riclaretto (oggi Chiotti Superiore, frazione di Perrero, presso Pinerolo), ultimogenito della numerosa famiglia del pastore [...] consacrazione, nello stesso 1892, non gli venne affidata una comunità ma ebbe l'incarico dell'insegnamento del greco per il , lo J. presenta la figura di Pietro Valdo e il movimento da lui formato, ne analizza le vicende iniziali, il rapporto ...
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POLITI, Sirio
Isabella Pera
POLITI, Sirio. – Nacque a Capezzano Pianore (Lucca) il 1° febbraio 1920, ultimo di cinque figli, da Angelo, manovale, e da Adele Bonuccelli.
Dopo aver frequentato le scuole [...] contento di te, Signore, cit., p. 48). La comunità, in linea con le speranze suscitate da Concilio Vaticano II, -22, pp. 9-35; F. Raffaelli, S. P., in Dizionario del movimento cattolico in Italia, Aggiornamenti, a cura di F. Traniello - G. Campanini, ...
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movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
comunismo
s. m. [dal fr. communisme; v. comunista1]. – 1. a. Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di Marx e Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i beni di consumo siano sottratti alla...