DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] dinamica di breve periodo con i movimenti di più lungo periodo del sistema economico, trattando con i medesimi internazionali, in Giorn. d. economisti, LII (1937), 77, pp. 461-68; La costruzione scientifica della dinamica economica, ibid., n. s., XI ( ...
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DEL BENE, Francesco
Francesca Klein
Figlio di Iacopo di Francesco e di Oretta di Borgognone Gianfigliazzi, nacque intorno al 1328, come si trae dal frammento di un atto notarile relativo alla sua emancipazione [...] personalità direttamente coinvolte in quel movimento: Silvestro de' Medici, 1394.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Carte Del Bene, nn. 5-19, 29, 32, 42-53, 29-119 (notizie biografiche alle pp. 29-68); V (1967-68), pp. 111-190; G. Brucker, The ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] dipinti o patinati singolarmente, in composizioni sul tema delmovimento e della sospensione. I rilievi e le opere ist amerikanische Musik?, in Oesterreichische Musikzeitschrift, 1976, pp. 68-70; R.P. Morgan, Autonomie und Tradition - Amerikanische ...
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Dal 10 gennaio 1969 la C. è una repubblica federale, formata dagli stati ceco (Boemia e Moravia) e slovacco (Slovacchia). In base alla costituzione dell'11 luglio 1960, modificata con la legge sulla Federazione [...] la linea accolta dal movimento comunista internazionale nelle conferenze di Mosca del 1957 e del 1960, fondata sull'unità e sulla vita dei singoli, rasentando l'assurdo (Smèsné lásky, 1963-68, trad. it. Amori ridicoli, Milano 1973; Život je jinde, ...
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(VIII, p. 623; App. I, p. 350; II, I, p. 495; III, I, p. 299; IV, I, p. 352)
Popolazione. - Il C. al censimento del 1986 contava 25.354.084 ab. (esclusi gli Indiani delle riserve e gli Eschimesi non censiti) [...] dall'Europa.
La popolazione anglofona è in espansione (68,2% nel 1981 contro il 67% del 1971) mentre i francofoni sono leggermente diminuiti (24 della poesia statunitense e in particolare dal movimentodel Black Mountain, si affacciano sulla scena ...
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Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] del metodo contrattuale. Si pensi al movimentodel new unionism, nella Gran Bretagna degli ultimi due decenni del secolo scorso, e al grande movimento Feltrinelli Fischer, vol. XXVII, Milano 1970, pp. 68 ss.
Tranfaglia, N., Dallo Stato liberale al ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] il 1915 e il 1920, quando essa vantava il controllo del68% del mercato nazionale dei concimi chimici, la produzione di superfosfati e , un capitale azionario di 600 milioni di lire e un movimento di affari di un miliardo e mezzo. In realtà la ...
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NAPOLEONI, Claudio
Claudio Sardoni
Economista italiano, nato a L'Aquila il 5 marzo 1924, morto ad Andorno Micca (Vercelli) il 31 luglio 1988. S'iscrisse alla facoltà di Scienze naturali a Napoli, ma [...] 1965 ottenne un incarico, presso la sede di Ancona (1966-68). Nel 1968 divenne professore ordinario all'università di Napoli, passando anni Cinquanta al movimento dei Cattolici comunisti, N. infatti fu uno dei protagonisti del dibattito politico- ...
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Città dell’Inghilterra sud-orientale (134.100 ab. nel 2005), situata nella contea omonima (Cambridgeshire; 3046 km2 con 597.400 ab. nel 2007), 90 km a NE di Londra. Sorge in pianura sulla destra del fiume [...] ., subentrò uno spirito di tolleranza religiosa a opera delmovimento cosiddetto platonico. Dopo l’istituzione (1663) della E.M. Fry, 1936), la facoltà di storia (J. Stirling, 1964-68), il Cripps Building, St. John’s College (Powell & Moya, 1967 ...
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Filosofo ed economista (Londra 1806 - Avignone 1873). Figlio primogenito di James, che ne curò personalmente l'educazione, fu introdotto dal padre, in giovane età, nell'ambiente dei filosofi radicali. [...] 'attività politica come membro della camera dei Comuni (1866-68). La sua vasta produzione copre i campi della logica, movimento socialista e alle rivendicazioni sociali del suo paese e del suo tempo). Si batté inoltre per l'estensione alle donne del ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
Sessantotto
Sessantòtto s. m. [dall’agg. num. sessantotto, cioè ’68, l’anno 1968], invar. – Designazione comune del vasto movimento di contestazione politica e sociale esploso nell’anno 1968, dapprima negli ambienti studenteschi dei paesi...