Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Galileo Galilei
Mariano Giaquinta
Galileo Galilei è una delle figure fondamentali della rivoluzione scientifica del 17° secolo. I suoi contributi in matematica, fisica e astronomia, la sua opera in [...] e al movimento nuove «dimensioni», cioè nuovi concetti e descrittori. Questo ovviamente pone la questione del rapporto tra 68).
Nel 1981 venne costituita una Commissione vaticana e il 31 ottobre del 1992 – a conclusione dei lavori per lo studio del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] pubblicazione periodica, l’«Estratto della letteratura europea» (1766-68).
Alessandro proseguì da solo il viaggio per l’Inghilterra rivoluzione di Francia nasce da uno spontaneo movimento della grande pluralità del popolo, non mai dalla minorità d’ ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] in quattro composizioni dal titolo Versioni dalla musica: R. Schumann (Op. 68), pubbl. in Nabab, 1885; L. van Beethoven (Op. 27), sono trasparentemente ritratte le personalità di spicco delmovimento modernista. Nell'atmosfera di fervore religioso ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] che andavano perdendo terreno nel movimento operaio. Poiché le elezioni del novembre 1890 sancirono la sconfitta M. Missori, Governi,alte cariche dello Stato e prefetti del Regno d'Italia, Roma 1978, pp. 68, 70 s., 184, 406, 413; L. Mascilli ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] ove, di fatto, godeva d'una grande libertà di movimento, ricevendo chi voleva (e tra i suoi visitatori c veracità di alcuni scrittori di storie ... del secolo XVII…, in Atti della R. Acc. delle scienze di Torino, III (1867-68), pp. 492-493; Id., ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] sulla base di una ragione legata alla sua teoria del linguaggio – se il nome è unico, unica svolgono attività civili; solidale con il movimento umanistico, Valla ritiene che l’uomo s. II, 1999, 39, pp. 515-68.
S. Camporeale, Lorenzo Valla. Umanesimo, ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] protezione del Savoia, sempre pronto a favorire ogni movimento antimantovano.
Emanuele Filiberto si recò, nel maggio del 1566, , Bologna-Ferrara-Parma… 1987, Torino 1990, II, pp. 68-77; Id., G. Pierluigi da Palestrina e la liturgia mantovana ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] di grande interesse nella storia delmovimento umanistico, pro e contro lo studio del greco, che B. sosteneva II, Venezia 1916, pp. 634 s. con la bibl. preced. e Ferri, Una contesa..., p. 68; a R. Orsi, ed. I. L. B., in Anecdota litt., cit., II, pp. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leonardo da Vinci
Fabio Frosini
Carlo Vecce
Leonardo da Vinci è sicuramente una delle figure più rappresentative del Rinascimento, di cui incarna l’aspirazione di conoscenza del reale per mezzo della [...] , che danno terrore alli loro risguardatori (p. 178, § 68).
Il pittore assume così uno statuto ambiguo: quasi essere sovrannaturale alle cose, una compresenza di contrari come origine delmovimento. Solo che adesso la lotta promana dallo stesso ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] che il riflesso dei movimenti di fondo di . 1984.
Opere: Per un elenco completo degli scritti del C. fino al luglio 1960 si rimanda al saggio ., in Studi marittimi, VII (1984), n. 22, pp. 63-68; [G. Palomba] E. C., in Rassegna economica, XLVIII (1984 ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
Sessantotto
Sessantòtto s. m. [dall’agg. num. sessantotto, cioè ’68, l’anno 1968], invar. – Designazione comune del vasto movimento di contestazione politica e sociale esploso nell’anno 1968, dapprima negli ambienti studenteschi dei paesi...