La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] di rinascita religiosa, che nelle aree protestanti avevano generalmente preso il nome di Réveil («Risveglio inscriversi nel più ampio movimentodi riforme dibattute e in parte promosse da una classe dirigente di tendenze liberali moderate emergente ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] per il suo successore, Karl Bunsen. Cfr. A. Esch, D. Esch, Anfänge, cit., p. 368.
33 Cfr. U. Gastaldi, I movimentidiRisveglio, cit., pp. 90-95; A. Vinet, Libere chiese in libero Stato. Memoria in favore della libertà dei culti (1826), Chieti-Roma ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] di una magica operazione di disincanto e dirisveglio. Indubbiamente l'avvio dei Ragionamenti. dall'introduzione di maggiore intensità. Si coglie assai bene questo movimentodi riscatto nel racconto della beffa di una prostituta senese a due soldati ( ...
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Contadini
S. Harvey Franklin
Introduzione
"Fin dalle origini il genere umano si è suddiviso in tre categorie: i sacerdoti, gli agricoltori e i guerrieri". "Le tre categorie sono legate tra loro e non [...] e un prospero commercio di grano contribuirono al risveglio dell'interesse dei signori di tener testa a una rivoluzione sociale di origine agraria. I reduci di guerra e i membri delle classi impoverite dalla guerra avevano dato vita a un movimentodi ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] Baldini e Castoldi, editore del romanzo modernista Il Santo di Antonio Fogazzaro (1905).
Nuove esperienze editoriali di inizio secolo
Nel contesto dei nuovi movimentidi inizio secolo e del ‘risveglio’ culturale che in generale caratterizzò la vita ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] un insegnamento di buon livello tanto in ambito scolastico quanto – e soprattutto: in seguito al Risveglio che aveva pronunciata la parola ‘fine’ a tutto quel movimentodi rinnovamento cattolico che aveva caratterizzato il dibattito pedagogico ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] sociali e le aspirazioni democratiche maturate nel clima di forte risveglio sociale, politico e culturale, a cavallo partito di ceti medi e di mondo rurale declassato, partito pazientemente raccolto nell’ambito di un movimentodi riqualificazione ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] risveglio e una rinnovata presa di coscienza della nostra identità religiosa e culturale cristiana, sia a livello di cui deriva anche la definizione del movimentodi don Giussani come «cristianesimo di sostituzione». Cfr. M. Camisasca, Comunione ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] nell'esercito dello sceriffo (Ali Fuat Cebesoy, Milî Mücadele hatïralarï, Istanbul 1953, pp. 28-29).
Il movimento kemalista in Turchia determinò negli Arabi un risvegliodi simpatia e interesse, e sembra che i delegati arabi abbiano svolto un ruolo ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] sviluppato in varie regioni del paese un significativo movimentodi clero «nazionale», su posizioni che erano al contempo occasione dirisveglio anche spirituale, di rottura del conformismo tradizionale delle genti italiane. In questo plesso di ...
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risveglio
risvéglio s. m. [der. di risvegliare]. – Il fatto di risvegliarsi, di essersi risvegliato. 1. In senso proprio, come passaggio dal sonno alla veglia: l’urlo delle sirene provocò il suo improvviso r.; avere un r. brusco, un dolce...
danzaterapista s. f. e m. Chi cura attraverso la danzaterapia; danzaterapeuta. ♦ L'Istituto psicomedico-pedagogico «G. Ferrero», che si occupa della rieducazione, recupero e inserimento sociale di circa 200 minori insufficienti mentali di grado...