FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] curata dall'allievo Bartolomeo Grassi e dedicata al chierico dicamera Girolamo Bonvisi; in parti staccate, presso l'editore promosse nell'ambito del cosiddetto "movimento ceciliano": Repertorio economico di musica sacra (App. alla rivista ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] sua spinta positiva e della sua trasformazione in movimento restauratore. Nello stesso discorso egli ha un Tarugi, Bernardino Tarugi vicario civile e maestro dicameradi s. Carlo e F. B., in Mem. stor. della diocesi di Milano, VII (1961), pp. 117-22 ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] ".
Dal 1494 al '97 ebbe in concessione dalla Camera apostolica l'appalto della dogana dei pascoli del Patrimonio di S. Pietro, attraverso la quale esercitava il controllo su tutto il movimento delle mandrie e delle greggi. In questo ambito si ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] dal padre, egli viene prestissimo a conoscenza dei movimentidi avanguardia in Italia, delle loro origini, crisi e dove, temporaneamente segretario della Camera del Lavoro, svolge incessante attività organizzativa ai fini di combattere in quelle zone ...
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SCARLATTI, Domenico (Giuseppe Domenico). – Nacque a Napoli il 26 ottobre 1685, sesto di dieci figli di Antonia Anzalone e di Alessandro Scarlatti, musicista palermitano che l’anno prima si era trasferito [...] reale di Napoli (13 settembre 1701), con la funzione supplementare di suo «clavicembalista dicamera».
di Scarlatti sono di regola in un sol movimento, bipartito, e in ciascuna delle due parti prevedono taluni punti obbligati di rottura e di ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] di Napoli, dove godeva di numerosi benefici ecclesiastici e come fratello del principe di Piombino, gentiluomo dicameradi Ferdinando IV di Borbone, e della duchessa di Termoli, dama di Stato pontif.e il movimento riformatore del Settecento, Milano ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] alla controcultura socialista. Solo così il movimentodi ascesa dei ceti popolari avrebbe potuto servire il G. a prenderne il posto, alla fine di novembre del 1939, alla presidenza della Camera dei fasci e delle corporazioni.
Vivamente preoccupato dal ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] di Bologna il cardinale Tommaso Ruffo, senza che debba rinunciare all'arcivescovato di Ferrara; maestro diCamera Schweiz und Rom, Freiburg 1940, p. 22; E. Dammig, Il movimento giansenista a Roma nella seconda metà del secolo XVIII, Città del Vaticano ...
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PIZZETTI, Ildebrando
Fiamma Nicolodi
PIZZETTI, Ildebrando. – Nacque a Parma il 20 settembre 1880 da Odoardo, insegnante di pianoforte e maestro di coro, e da Teresa Fava, primo di cinque fratelli, di [...] pennellate pittoresche o popolari (Rapsodia di settembre nel Trio in La, 1925; Movimentodi scherzo nel Quartetto in Re, Serato e il violoncellista Enrico Mainardi i suoi ultimi lavori da camera. Nel 1931 l’Accademia d’Italia assegnò a Dèbora e Jaéle ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] paesaggio. Non per caso, la pala, commissionata dal chierico dicamera, Giovanni Botonti, guadagnò all'artista notorietà e consensi, pittore al movimentodi dissidenza religiosa, più precisamente sulla base delle sue frequentazioni di personaggi ( ...
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movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...