Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Botero
Cosimo Perrotta
È uno dei due grandi mercantilisti italiani (insieme con Antonio Serra). Pur non esprimendo un progetto nazionale – che in Italia non c’era – egli intuisce quasi tutti [...] come maestra di prudenza. Scrive: «Molte cose, appaiono fondate sulla ragione mentre si discorre oziosamente in camera, che di organizzare la produzione, dando impulso alle manifatture e al commercio estero, che di teorizzare la libertà dimovimento ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] che fu, con IlSelvaggio di M. Maccari, sostenitore del movimento artistico-letterario di "Strapaese" incoraggiato dal fascismo Letterenon spedite (Roma 1946, con un'avvertenza di V. Mucci). Abita in una camera d'affitto in via Veneto: è ormai ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] i raggiungimenti più alti della sua pittura dimovimento, en plein air, pervasi di vapori cilestrini e azzurrognoli.
Il 20 quattro sovrapporte e il sovraspecchio per la camera da letto del re alla reggia di Caserta, rappresentanti Putti che giocano;in ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] movimento della Suite per orchestra in Re maggiore di Johann Sebastian Bach (probabilmente la BWV 1068); ottenuta una borsa di triennio 1961-63, come docente di musica da camera al Conservatorio Arrigo Boito di Parma: un’esperienza che avrebbe ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] di una Cameradi commercio per conto di alcuni grandi mercanti genovesi i quali, offrendo al governo di 185; S. Rotta, Idee di riforma nella Genova settecentesca e la diffus. del pensiero di Montesquieu, in Il Movimento operaio e socialista in Liguria ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] a far parte della commissione incaricata di redigere il nuovo regolamento della Camera.
Al VI congresso socialista, svoltosi n.; R. Zangheri-G. Galasso-V. Castronovo, Storia del movimento cooperativo in Italia, 1886-1986, Torino 1987; M. Sbriccoli, ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] censuum erano a disposizione della Cancelleria e della Camera anche singoli registri, un provinciale romano, elenchi Carushomo, il quale restrinse la libertà dimovimento del papa e si impadronì di una parte dello Stato della Chiesa (Marittima ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] camera della duchessa d'Etampes (oggi sala del re), tanto più architettonicamente congegnata che non quella del Rosso per la galleria, e poi ancora il suo intervento in qualità di tempietto di Bramante): il Vignola immette il senso del movimento" per ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] Per questo ammonimento si era attirato il rancore di parecchi capi del movimento dei Fasci e del partito socialista, compreso il maggio 1921, era diversa dalla XXV poiché "nella nuova Camera è entrato il fermento del fascismo... una forza morale che ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] campo organizzativo e insurrezionale. Inoltre un movimento come quello mazziniano, tradizionalmente robusto sotto XI), fu eletto alla Camera rispettivamente in rappresentanza dei collegi di Como I, Pesaro, Forlì, Napoli IV, Piove di Sacco, e poi ...
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movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
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