Mazzini, Giuseppe
Politico (Genova 1805-Pisa 1872). L’ambiente familiare contribuì a dare al futuro apostolo dell’unità una educazione severa nella quale ebbero indubbi riflessi la formazione politica [...] mutò il fondamentale carattere interclassista del movimento mazziniano. Proprio mentre faticosamente M. coerentemente avversato, nel dimostrare la necessità di Roma per l’Italia (discorso alla Camera del 27 marzo 1861), finiva inconsapevolmente ...
Leggi Tutto
FRIGNANI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nato a Ravenna il 14 apr. 1892 da Angelo e da Eugenia Savinio, conseguì nel 1909 il diploma di ragioniere, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e contemporaneamente [...] 1933), descrivendo come il movimento fascista fosse riuscito, sfruttando i disagi di una difficile situazione sociale, a tutela del risparmio ed organizzazione del credito (discorso pronunciato alla Camera dei deputati il 26 nov. 1924, in G. Frignani ...
Leggi Tutto
DOTTO DE' DAULI, Carlo
Alfonso Scirocco
Nacque a Roma il 27 ott. 1846 da Antonio, funzionario borbonico nato a Palermo da famiglia genovese trasferita in Sicilia, e da Sofia Rubino, fiorentina. Cominciò [...] e il numero dei dipendenti statali fissato per la Camera dalla legge elettorale vigente era stato già raggiunto. Il a Roma; una parte è stata depositata presso l'Istituto di studi del movimento repubblicano; cfr. M. Scioscioli, Il Fondo Dotto de' ...
Leggi Tutto
FIORINI, Vittorio Emanuele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 24 marzo 1860 da Guglielmo, proprietario di una libreria, e da Maria Ferrari. Ancora bambino perdette il padre; la madre si risposò [...] 24genn. 1901 fu presentato alla Camera. Collaborò poi alla stesura di alcuni disegni di legge: per l'ordinamento dell' , nel settembre 1919, il grande convegno a Roma del movimento.
Era ancora nel pieno delle sue molteplici attività quando morì ...
Leggi Tutto
BONETTI, Argentina (più nota sotto il cognome del marito, Altobelli)
Bruno Anatra
Nata a Imola il 2 luglio 1866 da Nicola e da Geltrude Galassi, venne allevata da uno zio materno, prima a Bologna (1873), [...] ; L. Ambrosoli, Né aderirené sabotare, Milano 1961, ad Indicem; L., Arbizzani, La Camera dellavoro di Bologna. Origini e primi anni di vita(1889-1900), in Movimento operaio e socialista, VIII (1962), p. 295-358 passim; La Confederazione generale del ...
Leggi Tutto
LONGINOTTI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Remedello Sopra, presso Brescia, il 12 sett. 1876, da Roberto e da Antonietta Bordogna. Frequentò l'istituto tecnico Nicolò Tartaglia di Brescia e poi [...] novembre del 1926, in seguito all'approvazione della proposta presentata alla Camera da A. Turati, R. Farinacci e A. Starace, M.G. Rossi, Le origini del partito cattolico: movimento cattolico e lotta di classe nell'Italia liberale, Roma 1977, ad ind ...
Leggi Tutto
GIULIETTI, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Rimini il 21 maggio 1879, da Gaetano e da Teresa Raffini, in una povera famiglia di pescatori. Diplomatosi all'istituto nautico, s'imbarcò sui bastimenti [...] del 1921 il voto della Camera contro la vendita di cinque piroscafi, preda di guerra, alla Cooperativa Garibaldi a Mussolini, Milano 1967, ad indicem; E. Santarelli, Storia del movimento e del regime fascista, Roma 1967, ad indicem; D. Veneruso, ...
Leggi Tutto
COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] e della vittoria, ma - rieletto alla Camera nel novembre del 1919 dal collegio di Messina - apprezzò la riforma elettorale da mandato parlamentare il 9 nov. 1926, aderì al movimento antifascista liberal-conservatore dell'Alleanza nazionale, per i ...
Leggi Tutto
DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] un tribunale napoletano e quindi laico, designato dalla Real Cameradi S. Chiara e composto dal cappellano maggiore, da giansenismo del D., i suoi rapporti con i principali esponenti di tale movimento e sulla sua azione anticurialista: G. Cigno, G. A ...
Leggi Tutto
ELEONORA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 31 dic. 1493, primogenita del marchese Francesco e di Isabella d'Este. Al fonte le fu imposto il nome di Eleonora Violante Maria [...] E., vestita "de tabe biancho", nella camera del Sole. Francesco Maria le si fece cuore: E. aveva portato con sé "quatro peze di panno d'oro, de brocchati, tela d'oro et prese tra l'altro parte a quel movimento religioso diretto a una riforma nel senso ...
Leggi Tutto
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...