Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] o al monopolio socialista sui movimentidi massa, comportava l’apertura di un rapporto politico diretto con lo Stato o agli inutili tentativi di modificare l’assetto bicamerale ‘paritario’ creando una Camera delle regioni); dall’altro lato, e ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] a evocare, nei suoi scambi epistolari con Thomas Cromwell e con la camera privata di Enrico VIII, la vaga possibilità di un negoziato nelle Fiandre con l’eventuale partecipazione di Giberti, che gli era stato affiancato per trattare in Francia una ...
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URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] alla diffusione dei movimenti della "pax Dei" e, appunto, della "Tregua di Dio". Movimenti e assemblee l'idea, ma anche gli uomini e le strutture stesse di Cluny, al punto che la Camera apostolica, cioè l'organo finanziario della Chiesa romana, aveva ...
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MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] insediamenti, il grande movimento monastico delle regioni del Mediterraneo orientale e di quelle entro l'orbita un haghíasma (fonte consacrata) e una grande camera mortuaria, ma apparentemente privo di ambienti residenziali (Eyce, Thierry, 1970).È ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] al principio del 1643, mentre era nella propria diocesi di Carpentras, ed incaricato da Luigi XIII "di procurare che la Repubblica di Venetia, il granduca ed il duca di Modena, non si movessero a scoperta guerra col sommo pontefice per causa del ...
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Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] (letteralmente "stare in stanza assieme") che prevede di mettere il neonato in camera con la madre, lasciando che sia lei a ", sicché il neonato 'cade' al mondo, in una sorta dimovimento naturale che lo collega alla Terra. Nella logica guayaki, l' ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] il 1402 egli pagò per conto di numerogi vescovi e abati lombardi i servizi dovuti alla Camera apostolica.
In questi anni ebbe : la lotta contro l'eresia, cioè contro il movimento ussita, la restaurazione della pace ("tamquam pacis angelum"), ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] carne. Ma non si allontanò dal marito ("in eadem camera, sed non in eodem lecto iacebat" ), tanto di S. Maria Nova, in una "esperienza di matrice laicale che sotto il vigile controllo degli olivetani evolve da movimento spontaneo verso soluzioni di ...
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BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] di misticismo, che le correnti gioachimite ed il movimento francescano di riforma di 1.000 fiorini d'oro; alla cittadinanza si imponeva il pagamento di 100 lire di imperiali, da versarsi metà alla Camera imperiale e metà alla Camera episcopale di ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] e vietò per un anno alla Cameradi Castiglia di pronunziarsi su argomenti di patronato. Ma si verificò un di Cristo, accresciuta di note, "Riflessioni, pratiche e preghiere".
Secondo il Dammig però, l'E. non ci mise "di suo che il nome" (Il movimento ...
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movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...