La Tate Modern, la nuova sede per l’arte contemporanea del celebre museo inglese, in occasione della sua inaugurazione, il 12 maggio 2000, presentò al pubblico, nella Turbine Hall, una serie di opere della [...] anni Ottanta c’è stata per ciascun movimento artistico di successo solo una donna che possa essere di un risveglio dei propri stessi ricordi.
Le donne del 21° sec., rispetto a quelle dei decenni precedenti, sanno di avere una certa libertà di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’atteggiamento satirico che pervade la cultura settecentesca si esplica spesso attraverso [...] a me pure: ma chi è capace di contenzione e di seguir le traccie de’ movimenti anche dilicati della propria sensibilità vedrà a ricercate e fantastiche allusioni che risvegliano tutt’al più uno imprestato sorriso di convenzione dagli astanti, non ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] lo avevano chiamato a Roma e gli avevano offerta la direzione del movimento liberale in Romagna. L'A. accettò, e il 1º sett. ultimi anni è stata oggetto di un risveglio d'interesse nella critica. Ebbe maestro di disegno, durante il primo soggiorno ...
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Parkinson, malattia di
Paolo Calabresi
Laura Pierguidi
Aroldo Rossi
Quella di Parkinson è una delle più frequenti malattie degenerative del sistema nervoso centrale, e si caratterizza per la presenza [...] 'esordio interessa generalmente una mano, cui conferisce un movimento tipico, di flesso-pronazione del carpo, adduzione e abduzione del attacchi di panico. L'acinesia al risveglio e quella notturna sono anch'esse espressione del deterioramento di ...
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Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] di Bernardino, di Giacomo della Marca e degli altri artefici del risveglio osservante, sia nella circolazione inimmaginabile per l’epoca di istituzione e devozione, in Chiesa, chiese, movimenti religiosi, a cura di G.M. Cantarella, Roma - Bari, ...
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CAIANIELLO, Eduardo Renato
Settimo Termini
– Nacque a Napoli 25 giugno 1921, da Giuseppe e Lidia Sammartino.
GLI ANNI FORMATIVI (IN GUERRA E NEGLI STATI UNITI)
Dopo aver frequentato il liceo classico [...] visione “umanista”, ossia la convinzione che il movimento congiunto di scienza e tecnologia non avrebbe potuto dare frutti - L. Mazzarella - G. Barone, Alfonso Maria Liquori: il risveglio scientifico negli anni '60 a Napoli, Napoli 2013; C. Rovelli ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] politica militante, aderendo al movimento fascista e partecipando alle azioni squadriste di Fiume, Genova, Trento. misticismo e della vena pittorica e letteraria. Scrisse i Racconti del risveglio e in successive stesure, a partire dal 1942, il più ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] se la Favilla divenne palestra di idee e culla del risveglio nazionale in una regione aperta ; M. Trabaudi Foscarini, F. D. Note di critica letteraria, Firenze 1924; C. De Franceschi, I primordi del movimento unitario a Trieste, in Nuova Antol., 1° ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il “popolo”, inteso come insieme delle classi sociali meno elevate, diviene nella ricerca [...] francese e il realismo socialista sovietico. Il movimento neorealista, sviluppatosi a Coimbra a partire dal Gaibéus (1939), nel quale si racconta il risveglio della coscienza di classe dei braccianti agricoli sfruttati dai grandi proprietari ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] 1941; La dottrina del risveglio. Saggio sull'ascesi buddista, Bari 1943; L'operaio nel pensiero di E. Junger, Roma temi del futurismo, Trapani 1969, pp. 373-381; E. Santarelli, Storia del movimento e del regime fascista, Roma 1971, I, p. 519; II, pp. ...
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risveglio
risvéglio s. m. [der. di risvegliare]. – Il fatto di risvegliarsi, di essersi risvegliato. 1. In senso proprio, come passaggio dal sonno alla veglia: l’urlo delle sirene provocò il suo improvviso r.; avere un r. brusco, un dolce...
danzaterapista s. f. e m. Chi cura attraverso la danzaterapia; danzaterapeuta. ♦ L'Istituto psicomedico-pedagogico «G. Ferrero», che si occupa della rieducazione, recupero e inserimento sociale di circa 200 minori insufficienti mentali di grado...