SIOTTO PINTOR, Giovanni
Aldo Accardo
– Nacque a Cagliari il 29 novembre 1805 da famiglia di origine spagnola. Il padre era Giovanni Maria Siotto e la madre Luisa Pintor. La famiglia aveva ricevuto da [...] risveglio culturale isolano, avviato dalla Storia di Sardegna di Manno (Torino 1825-1827) e caratterizzato dall’intento di tanti intellettuali isolani di e assunse un ruolo importante di direzione nel movimento promosso dalle classi dirigenti isolane ...
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BERTI PICHAT, Carlo
Carlo Poni
Nacque a Bologna il 30 dic. 1799 da Anna Berti e Jean-Baptiste Pichat,ufficiale dell'esercito napoleonico. Educato nel collegio S. Luigi di Bologna, si iscrisse in seguito [...] le speranze e i desideri di progresso tecnico ed economico al risveglio del senso di responsabilità morale e civile verso il di quel valido gruppo di proprietari terrieri che ormai si apprestava a dirigere, con M. Minghetti alla testa, il movimento ...
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BACCELLI, Guido
Mario Crespi
Nato a Roma il 25 nov. 1830 da Antonio, chirurgo illustre, e da Adelaide Leonori, dopo aver studiato nel collegio Ghislieri nella città natale, iniziò all'università lo [...] i suoi interessi sociali ebbero un netto risveglio: impresse un moto più energico alla la fisiologica alternanza del movimento sistolico e diastolico degli del B. si deve la fondazione del Policlinico di Roma, che fu completato nel 1888, e, ...
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Parkinson, James
Medico inglese (Hoxton, Londra 1755 - Londra 1824). Presente nell’elenco dei chirurghi di Londra fin dal 1784, qui esercitò la professione di medico per il resto della sua vita, rilevando, [...] discinesie: contrazioni muscolari incontrollabili che rendono i movimentidi una persona così strani che chi la periodo di fecondo risveglio interiore. In quest’ottica è essenziale, per la persona sofferente, la capacità di trovare dentro di sé la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per letterature slave si intendono, in questa sede, le civiltà letterarie colte [...] un vero e proprio movimento scismatico. Scritta in un colorito e turgido stile popolare, l’autobiografia di Avvakum, oltre a infatti numerose accademie laiche che favoriscono un repentino risveglio non solo della letteratura, ma anche delle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Fabio Tricomi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se allo scadere del primo millennio il canto sacro si lega in modo pressoché esclusivo [...] del risvegliodi un profondo sentimento religioso popolare e di quel movimento trobadorico oltre i Pirenei, rappresentano la testimonianza più importante della pietà religiosa iberica. A esse si lega il nome di Alfonso X el Sabio, re di Castiglia e di ...
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Hegel, Georg Wilhelm Friedrich
Stefano De Luca
Il più grande esponente dell'idealismo
Georg Wilhelm Friedrich Hegel ebbe un'acuta e drammatica coscienza degli straordinari mutamenti che si realizzarono [...] sono', ma 'divengono'. E il 'motore' di questo incessante movimento sono le contraddizioni dialettiche. L'intelletto scorge le e la potenza della Francia, ma in realtà risvegliò il sentimento di indipendenza nazionale dei popoli europei. Per Hegel la ...
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GRANDI, Terenzio
Augusto Comba
Nacque il 13 ott. 1884 a Valenza, presso Alessandria, da Tranquillo e da Antonietta Ceriana.
Conseguito il diploma della scuola tecnica, entrò come apprendista nella tipografia [...] - per diciotto anni nella tipografia Risveglio della Società missionaria battista di Londra, di cui divenne nel tempo il proto e portò tra i primi ad aderire e collaborare al Movimento federalista europeo, sorto dopo la seconda guerra mondiale. ...
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evangeliche, Chiese
Raffaele Savigni
Chiese nate dalla Riforma protestante
La denominazione Chiese evangeliche indica le Chiese nate direttamente o indirettamente dalla Riforma protestante, la quale [...] vita spirituale c'è la figura di Cristo, mentre non si presta alcuna forma di culto ai santi e a Maria Vergine per il riconoscimento dei diritti dei neri d'America.
I movimenti del risveglio, che intendevano riscoprire una fede più viva e personale, ...
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Genericamente, la massa delle classi con redditi bassi o minimi, in contrapposizione alle minoranze detentrici del potere economico.
Il termine ebbe origine in età romana. Esso indicava, nell’ambito della [...] al tempo stesso, nel risveglio del p. e nel suo progressivo affermarsi attraverso la lotta di classe (favorito proprio dalla ’Est hanno provocato prima la crisi e poi la scomparsa del p. come movimento politico e sociale autonomo e rivoluzionario. ...
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risveglio
risvéglio s. m. [der. di risvegliare]. – Il fatto di risvegliarsi, di essersi risvegliato. 1. In senso proprio, come passaggio dal sonno alla veglia: l’urlo delle sirene provocò il suo improvviso r.; avere un r. brusco, un dolce...
danzaterapista s. f. e m. Chi cura attraverso la danzaterapia; danzaterapeuta. ♦ L'Istituto psicomedico-pedagogico «G. Ferrero», che si occupa della rieducazione, recupero e inserimento sociale di circa 200 minori insufficienti mentali di grado...