RITRATTO
Eugenia STRONG
Giulio Carlo ARGAN
Giulio FARINA
Giovanni VACCA
. Antichità. - A noi moderni il ritratto si presenta come manifestazione individuale di vita; esso, come lo ha definito un [...] ispirazione, è caratterizzato dal movimento del corpo piuttosto che dall'espressione del volto.
Dopo il risveglio nazionale che fece seguito alla guerra persiana, nacque il desiderio di vedere riprodotto il sembiante di coloro che avevano contribuito ...
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NAPOLI, Regno di
MicheIangelo Schipa
I. Periodo Angioino (1266-1381). - Con la conquista di Carlo d'Angiò (1266-1285), il regno di Sicilia non fu mutato nel suo ordinamento amministrativo: restò, come [...] capo dell'ambito movimento nazionale.
Ma non tardò la disillusione. Quel re buono, fornito di eccellenti qualità private correnti del liberalismo, mazziniana, giobertina, murattiana, con risvegliodi sette e agitazione e tentativi d'insurrezione, da ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] bambino, la cui rimozione insufficiente o il cui risveglio sono causa di tutte le nevrosi. Il che significa assumere che Mondo (Movimenti religiosi di libertà e di salvezza dei popoli oppressi, Milano 1960; Occidente e terzo mondo. Incontri di civiltà ...
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NAVIGLIO da diporto
Marino Laureati
Comprende tutte le unità, di vario tipo e grandezza, destinate alla navigazione da diporto, sia a vela, sia a remi, sia a motore. La maggioranza di tali unità viene [...] quale il corpo ritorna nella posizione di attacco. A tal uopo con rapido movimento si abbassano i polsi di 15-20 cm. e si , pervenendo oggi a un altissimo grado di sviluppo e di diffusione. Il risveglio parte dall'Inghilterra, la nazione marittima ...
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LEOPARDI, Giacomo
Giovanni Ferretti
Vita. - La Rivoluzione francese s'era propagata in Italia, turbandone la vita tranquilla e lasciandovi i germi di un rinnovamento futuro: e le truppe di Bonaparte [...] fondamentale tra i due grandi pensatori per l'azione risvegliatrice che esercitava, in ultima analisi, l'accorato vi sono meglio fusi, l'Ultimo canto di Saffo (maggio 1822), lirica ricca di spontaneità e dimovimento, in cui il L., piuttosto che ...
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PAPIROLOGIA
Medea NORSA
Giorgio LEVI DELLA VIDA
. Questo vocabolo, sorto da poco più di trent'anni, è usato impropriamente a indicare la più recente tra le discipline ausiliari dell'antichità classica, [...] civiltà egizia, e fu animatrice di quel meraviglioso risvegliodi indagini e di studî che portò al deciframento di codici e non di rotoli, la traduzione copta di scritti manichei, d'incalcolabile importanza per la conoscenza di quell'esteso movimento ...
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FRIULI (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Michele GORTANI
Carlo BATTISTI
Bindo CHIURLO
Francesco Balilla PRATELLA
Pier Silverio LEICHT
Regione storica situata tra la Livenza, le Alpi Carniche, le [...] a. C.) i Romani assicurarono ai commerci aquileiesi sicurezza dimovimento attraverso le vie transalpine.
Gravi giorni attraversò Aquileia nel di ribellione, venute a minacciosa rivolta nel 1511. Nel Settecento si nota in Friuli un certo risveglio ...
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SERBO-CROATI
Pier Gabriele GOIDANICH
Giovanni MAVER
I Serbi e i Croati, popoli Slavi meridionali, facenti parte della Iugoslavia, hanno in comune, nei limiti che si dirà, la lingua letteraria che, [...] di Vienna e di Budapest, e l'aspirazione, nutrita dal romanticismo tedesco e cèco (Safarik, Kollár), verso una letteratura popolare e nazionale sono i prodromi principali del risveglio štocavica di V. Babukić del 1836). Date le finalità del movimento ...
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MISSIONE (dal lat. missio "invio, spedizione")
Edoardo GOULET
Luigi GIAMBENE
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Nicola TURCHI
Questo termine, che in latino è usato soprattutto nel linguaggio giuridico (missio in bona, missio in possessionem) [...] l'islamismo. Verso la metà del sec. XIX il movimento wahhābita di ritorno alle pure origini islamiche ha trovato un'eco nell' della Germania, dove il risveglio del pietismo per opera di Ph. J. Spener (1635-1705) segna l'inizio di un'era nuova. Il ...
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PSICOFISIOLOGIA DEL SONNO E DEL SOGNO
Cristiano Violani
Alternanze di periodi di maggiore e minore attività caratterizzano tutti gli esseri viventi, dagli organismi unicellulari alle singole cellule [...] stimoli intensi ed è comunque difficoltoso; spesso non si ricordano né il risveglio né i comportamenti agiti dopo di esso. Dopo un certo lasso di tempo, in genere dopo un movimento, le onde delta si riducono e ricompare lo stadio 2 con i suoi ...
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risveglio
risvéglio s. m. [der. di risvegliare]. – Il fatto di risvegliarsi, di essersi risvegliato. 1. In senso proprio, come passaggio dal sonno alla veglia: l’urlo delle sirene provocò il suo improvviso r.; avere un r. brusco, un dolce...
danzaterapista s. f. e m. Chi cura attraverso la danzaterapia; danzaterapeuta. ♦ L'Istituto psicomedico-pedagogico «G. Ferrero», che si occupa della rieducazione, recupero e inserimento sociale di circa 200 minori insufficienti mentali di grado...