GOLIARDI
Salvatore Battaglia
. Il termine appare contemporaneamente in latino (goliardus) e in francese (goliard): di etimologia incerta, parrebbe riconnettersi, da un canto, a gŭla "gola", con il [...] per sete di libertà e di conoscenza, ma specialmente indotti da esigenze sociali e da urgenti necessità pratiche.
Movevanodi solito verso, il risveglio intellettuale operatosi in seno al mondo clericale, l'istituzione di fiorenti scuole grammaticali ...
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VARIAGHI
Fritz Epstein
. Sotto la cosiddetta questione dei Variaghi nella storia russa s'intendono tutti i problemi connessi con la comparsa, nel sec. VIII, dei Germani settentrionali (Vikingi, Normanni [...] sec. IX da Novgorod s'irradiò il movimento d'unione dei centri variaghi della Russia di Jaroslav (1054) l'influsso variago andò decrescendo; il regno di Vsevolod, quarto figlio di Jaroslav e padre di Vladimiro Monomaco, portò a un certo risveglio ...
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TRIALISMO
Franco VALSECCHI
. Con questa denominazione s'indica una corrente politica, viva nella monarchia austro-ungarica nel periodo anteriore alla guerra mondiale, che tendeva a dividere la monarchia [...] del Sud.
Le origini dell'idea trialistica vanno cercate nel risveglio delle nazionalità sudslave verso la metà dell'Ottocento. Già tra il 1836 e il 1850 il movimento illiristico di Ljudevit Gaj propugnava la solidarietà delle stirpi sudslave. Nel ...
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MERĪNIDI (in arabo Banū Marīn, dialettalmente Benī Merīn; in ital. anche Merinidi; fr. Mérinides, ecc.)
Francesco Beguinot
Nome di una tribù berbera appartenente al grande gruppo etnico dei Zenātah (ramo [...] parte delle popolazioni consorelle, nel movimento spirituale arabo-musulmano; durante il sec Abd al-Wāditi rialzarono il capo, e nonostante gli sforzi di Abū ‛Inān Fāris, che regnò dopo Abū 'l- XVI, dal profondo risveglio religioso e politico dell ...
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VALÈRY, Paul
Sergio Solmi
Poeta francese, nato a Sète nel 1871 da padre francese e madre italiana. Verso il 1892 frequentò a Parigi gli ambienti letterarî e conobbe Stéphane Mallarmé, che tanta influenza [...] seggio di Anatole France.
La poesia del V. non si spiega se non la si ricollega alle sue origini culturali, al movimento simbolista è da ricordarsi la Jeune Parque, poema del primo risveglio della creatura, che avverte la sua condizione mortale, e ...
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RUNEBERG, Johan Ludwig
Paolo Emilio Pavolini
Scrittore finlandese, di lingua svedese, nato a Jacobstad (Pietarsaari) il 5 febbraio 1804, morto a Borgå (Porvoo) il 6 maggio 1877. Maggiore di due fratelli [...] . Lönnrot, Z. Topelius e J. Tengström, vescovo di Åbo, del quale il poeta aveva sposato (1831) la penna che con l'azione, del movimento femminista. Nell'università della nuova 1832), che contribuì anche al risveglio del sentimento patriottico e in cui ...
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REPUBBLICANO, PARTITO (XXIX, p. 83)
Giorgio GRANATA
Il Partito repubblicano italiano. - Il Partito repubblicano italiano (P.R.I.) nello schieramento politico nazionale rappresenta una di quele forze [...] quelle della "Giovine Italia" di Mazzini, che risvegliò la coscienza nazionale e preparò il Risorgimento; come forza politica venne delineandosi quando all'opera di cospirazione unì l'azione sociale, dando vita al movimento operaio italiano che tenne ...
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ZANDOMENEGHI, Federico
Enrico Piceni
Pittore, nato a Venezia nel giugno 1841, morto a Parigi il 31 dicembre 1917; figlio dello scultore Pietro (morto nel 1866) e nipote dello scultore Luigi (1778-1850), [...] non parlava al suo spirito ansioso e curioso dimovimento e di colore. Già nel 1862, di ritorno da una "scappata" garibaldina, lo Capelli d'oro; Risveglio) ma ha lasciato anche paesaggi, e ritratti esemplari, come quello di Diego Martelli e l ...
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PANELLENISMO
Alberto Maria Ghisalberti
. Nome con il quale viene designato il movimento moderno che mira a congiungere in un unico aggregato politico - un risorto impero di Bisanzio - tutti i Greci [...] durante i secoli della dominazione turca, e il risveglio del sentimento nazionale per effetto degli avvenimenti europei della parziale trionfo preludesse a quello del movimento panellenico. E la guerra di Crimea passò senza vantaggio per la ...
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narcolessia
Condizione morbosa caratterizzata da accessi improvvisi di sonno, che colgono il soggetto anche in piena attività e hanno durata variabile. Il periodo di sonno dura solitamente tra i 2 e [...] i 5 minuti, e la persona al risveglio si sente riposata. Alla n. si accompagnano spesso sia la paralisi del sonno, cioè la perdita dimovimento volontario in stato di veglia appena prima dell’addormentamento, sia le allucinazioni ipnagogiche, ovvero ...
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risveglio
risvéglio s. m. [der. di risvegliare]. – Il fatto di risvegliarsi, di essersi risvegliato. 1. In senso proprio, come passaggio dal sonno alla veglia: l’urlo delle sirene provocò il suo improvviso r.; avere un r. brusco, un dolce...
danzaterapista s. f. e m. Chi cura attraverso la danzaterapia; danzaterapeuta. ♦ L'Istituto psicomedico-pedagogico «G. Ferrero», che si occupa della rieducazione, recupero e inserimento sociale di circa 200 minori insufficienti mentali di grado...