Di nome Romano (m. 1032), della famiglia dei conti di Tuscolo, fratello del pontefice Benedetto VIII, già console e senatore dei Romani, fu eletto pontefice (1024) benché fosse ancora laico. Parve per [...] un momento consentire ad accordare il titolo di ecumenico al patriarca di Costantinopoli, forse indotto da denaro, ma poi di Grado, e nel 1027 incoronò Corrado II. Favorì il movimento cluniacense, e nella controversia tra i patriarchi di Aquileia e ...
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Pedagogista brasiliano (Recife 1921 - San Paolo 1997). Abbandonata la professione forense per dedicarsi ai problemi dell'educazione popolare e della ricerca pedagogica, dal 1946 al 1954 diresse il Centro [...] e nel 1961 fondò a Recife il Movimento di cultura popolare. In seguito al colpo di stato in Brasile del 1964, fu dapprima imprigionato e poi costretto all'esilio in Cile. Chiamato a Ginevra dal Consiglio ecumenico delle chiese, nel 1971 venne eletto ...
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LITURGIA (XXI, p. 305; App. II, 11, p. 215; III, 1, p. 997)
Ferdinando Dell'Oro
Nel solco del movimento liturgico s'inserisce la riforma liturgica che Pio XII aveva avviato con la creazione di una commissione [...] L'11 ottobre 1962, Giovanni XXIII apriva in Roma il Concilio ecumenico Vaticano II. Pochi giorni dopo (22 ottobre) s'iniziava l
La costituzione liturgica rappresenta il punto di arrivo del movimento liturgico, la sua ratifica, la sua spinta per nuovi ...
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MONOTELITI
Mario Niccoli
. Con questo nome si designano i seguaci di alcune formule religiose, elaborate durante il sec. VII negli ambienti ufficiali della chiesa bizantina allo scopo di superare, con [...] severiani un terreno d'intesa all'unione.
Il movimento monotelita ci riporta all'azione del patriarca Sergio indetto (680-681) il terzo concilio di Costantinopoli (sesto ecumenico) che condannò definitivamente il monotelismo e lo stesso papa Onorio. ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] nel dibattito suscitato intorno alla nouvelle théologie, al Concilio ecumenico Vaticano ii, alla grande s. religiosa di M.-D fortemente idealizzato, ha proposto F. Cardini, interprete del movimento crociato (v. da ultimo Studi sulla storia e sull ...
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UMANESIMO
Fausto GHISALBERTI
. Con questo nome si designa quel periodo letterario, culminante nel sec. XV, che corrisponde all'aspetto peculiarmente filologico del Rinascimento (v.): determinato dalla [...] e medievali fino allora ignorate.
Anche in Italia il movimento partì dapprima dal settentrione. Tra il sec. XII e incremento quando nel 1439 si trasferì in Firenze il concilio ecumenico. Al seguito dell'imperatore Giovanni Paleologo, sfilò per le ...
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VATICANO, CONCILIO
Emilio CAMPANA
Emilio CAMPANA
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CONCILIO È il ventesimo dei concilî ecumenici, e porta questo nome per il fatto che fu tenuto nella cappella, trasformata in aula, dei Ss. Processo [...] iscritta la questione dell'infallibilità. Il movimento antinfallibilista si propagò rapidissimamente oltreché nella des vaticanischen Concils, Monaco 1871; Ballerini, il Concilio ecumenico Vaticano, Milano 1880; La Civiltà Cattolica, anni 1868- ...
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NICEA (Νίκαια, Nicaea; etn. Νικαιεύς o Νικαεύς)
Filippo MAGI
Guillaume DE JERPHANION
Nicola Turchi
Alfredo Vitti
Città della Frigia ellespontica sulla riva orientale del lago Ascania (odierno Iznik [...] masse che componevano l'edificio, salivano con bel movimento fino alla sommità della cupola. La decorazione interna era Atti conciliari (l'una e l'altra necessarie a distinguere l'ecumenico da un concilio regionale) ebbe il papa di allora, Silvestro ...
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INFALLIBILITÀ (ted. Unfehlbarkeit)
Enrico Rosa
Nel linguaggio ecclesiastico, secondo il senso universale e costante dei teologi, significa non solo esenzione semplice dall'errore (inerrantia facti), [...] ciò hanno concorde la porzione di anglicani, sorta dal cosiddetto movimento di Oxford ("anglocattolici", puseysti, ecc.), infine da non ma solo quando fossero promulgate in un concilio ecumenico, ovvero accettate da tutto l'episcopato cattolico. ...
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POVERTÀ ECCLESIASTICA
Alberto PINCHERLE
ECCLESIASTICA Nei suoi termini più precisi la questione della povertà ecclesiastica, che viene designata anche come della "povertà evangelica" o della "povertà [...] Bavaro, Marsilio da Padova e Michele da Cesena (o il movimento parallelo dei fraticelli) e, tra i due, in quanto d'Occidente - negato il primato di S. Pietro, e al concilio ecumenico, non al papa, riconosciuto l'autorità suprema in materia di fede. Le ...
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ecumenico
ecumènico agg. [dal lat. tardo oecumenĭcus, gr. οἰκουμενικός, agg. di οἰκουμένη: v. ecumene] (pl. m. -ci). – Universale, soprattutto con riferimento alla religione: il carattere e. della religione cristiana; in partic.: concilio...
ecumenismo
s. m. [der. di ecumenico]. – Movimento sorto in ambiente protestante e diffusosi anche in seno alla Chiesa cattolica (soprattutto dopo il Concilio Vaticano II), che mira all’unione di tutte le Chiese cristiane.