MODA
Arturo Carlo Quintavalle
Roberto Camagni-Roberta Rabellotti
(XXIII, p. 503)
Costume, moda, avanguardie. − Dal secondo dopoguerra e più ancora dagli anni Settanta il fenomeno m. ha assunto un rilievo [...] alle fonti, e cioé quella della Russia, del movimento costruttivista e della sua progettazione rivoluzionaria. L'abito, , che in area fascista si coniuga anche col recupero forzato dei costumi e dell'abbigliamento tradizionale regionale, finisce per ...
Leggi Tutto
La definizione di clima si confonde nella concezione comune con quella di ambiente fisico, e, come tale, è inseparabile dall'entità a cui l'ambiente stesso si riferisce, l'uomo. I più autorevoli climatologi [...] . Causa principale della condensazione del vapor acqueo dell'aria sono i movimenti ascendenti. Si disse già che una massa d'aria non satura dei climi, che ha sempre dell'arbitrario e del forzato, e che d'altra parte non può abbracciare tutte le ...
Leggi Tutto
PESCA (fr. pêche; sp. pesca; ted. Fischerei; ingl. fishery)
Pino FORTINI
Gustavo BRUNELLI
Attilio Donato GIANNINI
Giuseppe MONTALENTI
Raffaele CORSO
S'intende per pesca lo sfruttamento degli organismi [...] rigidi criterî di economia, nei riguardi del tonnellaggio e della forza del motore.
Per i mezzi e i luoghi in cui ravvolta a palla e posta sull'acqua si sposta su essa seguendo i movimenti del cervo volante: il pesce l'afferra e vi resta attaccato con ...
Leggi Tutto
Tutti i cronisti, geografi, cartografi dell'epoca delle grandi scoperte, italiani e stranieri, i quali hanno occasione di accennare alla patria di C., sono pressoché unanimi - tranne pochi casi in cui [...] il distacco con la scusa che il vento lo aveva trascinato a forza al largo, si diresse a NE. con intenzione di non fermarsi che fenomeno non meno importante, da lui pure segnalato, del movimento diurno della stella Polare, e del conto che si ...
Leggi Tutto
MUSICA
Leonardo Pinzauti
Ernesto Assante
Salvatore de Salvo
Salvatore de Salvo
Ermanno Comuzio
(XXIV, p. 124; App. II, II, p. 372; III, II, p. 186; IV, II, p. 541)
Musica classica. - Alla fine degli [...] situazione particolare, dopo un lungo periodo d'isolamento forzato rispetto alle correnti più avanzate della m. il diffondersi di una nuova m. religiosa e il costante movimento di persone verso nuove aree e nuove città, aiutato dalla costruzione ...
Leggi Tutto
LOCOMOTIVA (fr. locomotive; sp. locomotora; ted. Lokomotive; ingl. locomotive engine)
Filippo TAJANI
Giuseppe BIANCHI
È la macchina più nota, con la quale nacque la trazione meccanica. Può considerarsi [...] è β + α = ϕ. Se m è la massa del pendolo, la forza d'inerzia ma sarà in equilibrio col peso mg e la tensione N dell'asta del è DS = DT sen ψ. La rotella B riceve il suo movimento da uno degli assi del carro: la sua rotazione è, dunque, proporzionale ...
Leggi Tutto
. È l'insieme delle armi difensive, adoperate nel Medioevo e nel Rinascimento per proteggere il corpo del combattente, specialmente del cavaliere; consisteva dell'elmo, della corazza, degli schinieri, [...] 1 e la catenella, per l'alzata del liccio 3, ne segue il movimento (passo agile) trama 1.
Fig. 557: il filo di giro, per filo di giro che il filo retto (passo, più che duro, forzato).
Come mostra la fig. 555, la trama introdotta in questo passo ...
Leggi Tutto
Originariamente questo nome indicava il recipiente aperto, del quale l'uomo si serve per cuocere i cibi e per innumerevoli altri usi domestici e industriali. Nella caldaia aperta, conosciuta, quando è [...] collari e tiranti cosicché sono possibili i movimenti dovuti alle dilatazioni e contrazioni termiche. Naturalmente da alette disposte nell'interno dei tubi. Sotto l'azione della forza centrifuga, l'acqua, per il suo peso specifico più elevato, ...
Leggi Tutto
METALLURGIA (XXIII, p. 47; App. II, 11, p. 300)
Felice DE CARLI
Paolo SPINEDI
Negli ultimi quindici anni la m. ha conseguito notevoli progressi in campo scientifico e tecnologico. Dal punto di vista [...] di scorrimento perché in parte "congelate" da campi di forze che circondano ciascuna di esse, e che finiscono con tale del carico da consentirne lo svincolo e quindi il libero movimento nel cristallo; ciò fintantoché una nuova "nuvola" di atomi ...
Leggi Tutto
- La parola cemento deriva dal latino caementum (originariamente caedimentum) dal verbo caedere "tagliare, squadrare", e significò dapprima "pietra squadrata, pietra di cava", o anche "scheggia di marmo". [...] i clinker, che vengono estratti più volte al giorno, con movimento a mano delle barre stesse. Quantunque così semplice, il forn i rotativi è il forno automatico con tiraggio forzato, griglia automatica e caricamento parimenti automatico: tale ad ...
Leggi Tutto
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...