(XIII, p. 9; App. V, i, p. 843)
Nell'articolata analisi del d. - procedimento ed espressione artistica autonoma o funzionale alla realizzazione di un'opera di pittura, scultura o architettura - svolta [...] e i punti di vista estremamente forzati. Molti anche gli schizzi preparatori rimasti. In questi, forse ancor più che negli elaborati finali, sono riconoscibili con evidenza tutti i caratteri del movimento: la macchinolatria, il dinamismo, l'agonismo ...
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Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] culturale romano hanno saputo cogliere l'occasione e hanno forzato i tempi. Anche su questo terreno si è potenziato sue finalità ha appunto quella di "coordinare e sostenere il movimento dei pellegrini, isolati e in gruppo" diretti sia verso ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...