BONZAGNI, Aroldo
Luciano Caramel
Nacque a Cento (Ferrara) il 24 sett. 1887 da Felice e Angela Gilli. A Cento, dove poteva vedere gli affreschi giovanili del Guercino, ebbe i primi insegnamenti da un [...] lettera dell'agosto-settembre 1910, riportata in Archivi del Futurismo, p.231), appunto "perché non convinto del divisionismo", si sarebbe rifiutato di continuare a far parte del movimentofuturista, al quale pure aveva dapprima dato la sua adesione ...
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Morandi, Giorgio
Eugenia Querci
La meditazione attorno alla natura e agli oggetti
Giorgio Morandi è stato uno dei grandi protagonisti dell’arte del Novecento. Ha dipinto paesaggi solitari e nature morte [...] e il contemporaneo
Benché lavori in autonomia, Morandi segue le evoluzioni dell’arte contemporanea. Si avvicina al movimentofuturista (futurismo), anche se in modo superficiale, e guarda con interesse al cubismo di Pablo Picasso e Georges Braque ...
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GINANNI CORRADINI (Ginna), Arnaldo
Massimiliano Manganelli
Nacque a Ravenna il 7 maggio 1890 dal conte Tullo e da Marianna Guberti; il padre, noto avvocato di fede repubblicana, fu deputato e sindaco [...] e Il Centauro - quest'ultima fondata e diretta dal fratello insieme con E. Settimelli e M. Carli -, poi con il movimentofuturista milanese. Il legame con F.T. Marinetti e compagni fu stabilito grazie alla mediazione del maestro F.B. Pratella, anch ...
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KOROMPAY, Giovanni
Patrizia Peron
Nacque a Venezia il 26 apr. 1904 da Pietro e da Giovanna Locatelli.
La famiglia era di origine morava. Il nonno, divenuto prigioniero durante la terza guerra d'indipendenza [...] avviò un'amicizia duratura, conobbe F. Depero e lo stesso Prampolini, e aderì al movimentofuturista.
Cosciente della rivoluzione linguistica che il movimento andava operando nelle arti figurative, il K. ne fu lucido propagandista (si fece anche ...
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FIORINI, Guido
Rosalia Vittorini
Nacque a Bologna il 1° luglio 1891 da Vittorio e Carolina Pagani. Conseguì la laurea a Roma presso la Scuola di applicazione degli ingegneri nel 1918 e la specializzazione [...] 1990), a Tokyo (Futurism 1909-1944 [catal.], Tokyo 1992) e a Parigi (La Ville (1870-1990) [catal.], Paris 1994). Al movimentofuturista il F. aveva aderito ufficialmente nel gennaio 1933, come testimonia il suo articolo apparso nello stesso anno su ...
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BOTTONE, Umberto (Auro d'Alba)
Enrica Rizzotti Raus
Nacque a Schavi d'Abruzzo il 14 marzo 1888 da Giuseppe e da Maria Amici. Amico di Sergio Corazzini ed introdotto in un piccolo cenacolo di giovanissimi [...] e, subendo il fascino della sua prorompente vitalità, entrò a far parte del movimentofuturista. Ma più che una cosciente accettazione dei Principî del futurismo operò nel B. una generica - e piuttosto superficiale - ansia di rinnovamento e di ...
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CARMELICH, Giorgio
Franco Firmiani
Nacque a Trieste il 12 aprile del 1907 da Lorenzo e Beatrice Benvenuti. Da una ricognizione delle opere superstiti (realizzate nell'arco di sei anni di appassionata [...] attività) emerge una interessante figura di artista alle soglie della piena maturazione. Dopo la pronta adesione al movimentofuturista giuliano, costituitosi a Gorizia nel 1923per due o tre anni attese con zelo alla divulgazione delle poetiche d ...
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Ginna, Arnaldo
Pseudonimo di Arnaldo Ginanni Corradini, pittore, cineasta, scrittore, giornalista, nato a Ravenna il 7 maggio 1890 e morto a Roma il 26 settembre 1982. In campo cinematografico il suo [...] nome, insieme a quello del fratello Bruno Corra, è legato ad alcune ricerche sperimentali e d'avanguardia del primo decennio del 20° sec., nell'ambito del movimentofuturista. Per la sua attività, v. Corra, Bruno; futurismo. * ...
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FAVALLI, Augusto
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano il 5 ott. 1912 da Vittorio., che due anni dopo si trasferì a Roma portando con sé la famiglia, e da Luigia Trovati. Nella capitale il F. compì gli [...] con i quali rimase in contatto anche nel secondo dopoguerra.
Già in questi anni incontrò gli esponenti romani dell'avanguardia futurista, movimento al quale il F. aderì, sia come pittore sia come grafico, sino alla fine degli anni Trenta. Di tale ...
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Movimento artistico e letterario d’avanguardia sorto a Zurigo nel 1916 e che ebbe sedi importanti a New York, a Berlino e a Parigi, dove si sciolse nel 1922. Il nome deriva dalla voce onomatopeica ‘dada’ [...] H. Richter. Riprendendo la tradizione delle serate futuriste, si organizzavano spettacoli di poesia simultanea e di 1919-22) si svolse la fase di più attiva presenza internazionale del movimento, con la partecipazione di L. Aragon, A. Breton, P. ...
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futurista
s. m. e f. e agg. [der. di futurismo] (pl. m. -i). – Promotore, rappresentante, seguace del futurismo, in letteratura, in arte, in musica: la poetica dei f.; come agg.: arte, poesia f.; movimento f.; i manifesti futuristi.
movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...