EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] .s., XII (1968), pp. 51-56, 187-196, 294-299; Id., Il mito della macchina e altri temi del futurismo, Trapani 1969, pp. 373-381; E. Santarelli, Storia del movimento e del regime fascista, Roma 1971, I, p. 519; II, pp. 140 n., 305, 539; P. Fossati, La ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] del paesaggio come caleidoscopio di immagini in perpetuo movimento, che sono elementi essenziali della sua poesia quel tipo che le fui presentato dal signor Soffici all'esposizione futurista come uno spostato, un tale che a tratti scrive delle cose ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] i tasselli di colore sembrano intersecare linee-forza di derivazione futurista.
Sebbene tra il 1949 e il 1950 l’esperienza di sulla rivista nell’aprile 1958, intitolato Dov’è il movimento?, consente di comprendere le ragioni del pathos che trapela ...
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FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] dove strinse amicizia con T. Mazzotti, poeta e scultore futurista amico di F.T. Marinetti. A partire da questo e Belgioioso e in quello di G. Giani. L'attività dei movimento si concretizzò in una serie di manifesti programmatici.
Il primo, Spaziali, ...
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FERRAZZI, Ferruccio
Carlo Alberto Bucci
M. Quesada
Nacque a Roma il 15 marzo 1891 da Stanislao e da Ester Maria Papi. Insieme col fratello Riccardo, che divenne anche lui pittore, venne precocemente [...] l'allestimento della sala - alla "visione prismatica".
Riallacciandosi alle teorie divisioniste e futuriste, e gettando un ponte tra il suo simbolismo e questi due movimenti ai quali certo guardò ma senza direttamente prendervi parte, il F. elaborò ...
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LUCINI, Gian Pietro
Giuseppe Zaccaria
Nacque il 30 sett. 1867 a Milano, nella casa in cui aveva abitato C. Correnti, da Ferdinando Augusto e da Luigia Crespi, originaria di Busto Arsizio.
La casa del [...] nome (apparso per esempio, nel 1909 sul Figaro fra le firme del manifesto di fondazione del movimento), fu espresso nell'articolo Come ho sorpassato il futurismo (in La Voce, 10 apr. 1913).
Le ragioni della rottura andavano ricercate non solo in una ...
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FIUMI, Lionello
Riccardo D'Anna
Nacque il 12 apr. 1894 a Rovereto da Giovanni, professore di chimica, e da Cristina Peratoner, milanese. Nel 1908 la famiglia si trasferì a Verona. Al periodo che corre [...] precede (pp. 7-13) e che inaugura il movimento detto "avanguardismo" ch'ebbe per centro la rivista , a cura di P. Alatri, Firenze 1988, p. 84; G.A. Bertozzi, Futurismo e avanguardismo, in Saggio sull'avanguardia, Roma 1989, pp. 73-87; La Diana, ...
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CAMBELLOTTI, Duilio
Rossana Bossaglia
Nacque a Roma il 10 maggio 1876. Diplomatosi in ragioneria, dal 1893 al 1895 frequentò il liceo artistico industriale, sotto la guida di Alessandro Morani e di [...] quindi a un concetto idealizzante della funzionalità. L'avanzare del futurismo, a dispetto del suo precoce sodalizio con Balla e il C. non si inserirà più in alcun grande movimento artistico, mostrando di non sapere evolvere dal nucleo della sua ...
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Nacque a Rovereto (Trento) il 10 dic. 1896, da Leopoldo, calzolaio, e da Maria Casetti, sesto di nove figli. Nel 1906, alla morte del padre, venne accolto nell'istituto orfanotrofio della sua città, dove [...] gli architetti fondatori in quello stesso periodo del Movimento razionalista italiano, oltre che con il gruppo che in qualche modo era in linea con la matrice futurista della sua attività giovanile. Opere come il padiglione Breda malauguratamente ...
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LUNELLI, Italo
Maddalena Carli
Nacque a Trento il 6 dic. 1891, da Augusto, commerciante, e da Angela Leveghi. Nella città natale frequentò il liceo classico e si legò al movimento irredentista, condividendone [...] Trentino, il L. svolse anche un'importante funzione culturale, intrattenendo relazioni con numerosi artisti locali, primo tra tutti il futurista F. Depero, e ricoprendo la carica di direttore, dal 1933 al 1945, della Biblioteca civica di Trento.
Nei ...
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futurista
s. m. e f. e agg. [der. di futurismo] (pl. m. -i). – Promotore, rappresentante, seguace del futurismo, in letteratura, in arte, in musica: la poetica dei f.; come agg.: arte, poesia f.; movimento f.; i manifesti futuristi.
movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...