Cinema
Luigi Chiarini
di Luigi Chiarini
Cinema
sommario: 1. Il cinema come industria culturale. 2. Il film come fatto artistico: polemiche e discussioni. □ Bibliografia.
1. Il cinema come industria [...] , si afferma che con la sintesi di fotografia e di movimento nasce una nuova arte, una nuova forma di relazione creativa italiana, Firenze 1958.
Bragaglia, A. G., Fotodinamica futurista, Roma 1911.
Bragaglia, A. G., Nuovi orizzonti della ...
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Architettura
Alessandro Cappabianca
Il rapporto tra architettura e cinema
Spazialità del cinema e spazio dell'architettura
Il rapporto tra a. e cinema, ricco di implicazioni, scambi e sfumature, non [...] , e sembra che la Torre salga. Il cinema mette in movimento l'architettura: non si limita a muoversi in essa, ma la degli anni Dieci e negli anni Venti attraverso strade diverse. Attraverso il Futurismo in Italia e in URSS: per l'URSS, v. oltre; per ...
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Corre una singolare fatalità fra l'invenzione dei fratelli Lumière e l'alba del cosiddetto secolo breve. Il cinema ha forse inventato il Novecento: o è stato il Novecento a inventare il cinema? In modo [...] favore di un pubblico sedotto soltanto dalla ripetizione del movimento di un movimento come fosse un puro fenomeno da baraccone. Il presero poi il nome di cubisti, suprematisti, futuristi, surrealisti ecc., rivelò soluzioni inedite e certamente non ...
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Majakovskij, Vladimir Vladimirovič
Ornella Calvarese
Poeta, drammaturgo, attore teatrale e cinematografico, sceneggiatore, pittore, cartellonista e giornalista russo, nato a Bagdadi (Georgia) il 7 luglio [...] . ebbe per il cinema l'entusiasmo tipico della generazione futurista di cui fu il caposaldo. Lo esaltava come un è quasi una concezione del mondo. Il cinema è portatore di movimento. Il cinema svecchia la letteratura. Il cinema demolisce l'estetica. ...
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Pittore, architetto e scenografo italiano (Torino 1909 - Roma 1972). Dopo avere intrapreso gli studi di architettura si avvicinò alla ricerca pittorica, aderendo nel 1928 al gruppo futurista torinese ed [...] 31), unica testimonianza rimasta delle sperimentazioni cinematografiche del movimento. Presente alla Biennale di Venezia del 1932, caporedattore delle riviste Città nuova, Natura e Città futurista, fu collaboratore di quotidiani quali Il Secolo XIX ...
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Regista cinematografico (Kiev 1905 - Leningrado 1973). Significativamente impegnato nel campo della sperimentazione estetica durante la stagione rivoluzionaria, con L. Z. Trauberg fondò a Pietrogrado (1921) [...] il movimento teatrale futurista denominato FEKS (Fabrika eksčentričeskogo aktëra "Fabbrica dell'attore eccentrico"), e con lo stesso Trauberg iniziò una collaborazione in campo cinematografico, protrattasi per circa un ventennio, da cui nacquero ...
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SCENOGRAFIA (X, XI, p. 19)
Franco Mancini
Teatro. - L'intervento di un nuovo personaggio, il regista, non era valso a evitare che negli anni Trenta, dopo una stagione densa di fermenti, la s. europea [...] del "Teatro del Colore" e del "Teatro sintetico futurista" avevano preparato il terreno alle geometrie degli astrattisti che avevano teatro di consumo e, sotto l'urto del movimento studentesco, persino le solide strutture del repertorio brechtiano ...
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Luciani, Sebastiano Arturo
Marco Pistoia
Musicologo e teorico del cinema, nato ad Acquaviva delle Fonti (Bari) il 9 giugno 1884 e morto ivi il 7 dicembre 1950. Con Ricciotto Canudo fu uno dei più avveduti [...] di 'azione'. Trasformazione e movimento, effetti di grottesco e di terrore come acme del movimento drammatico, erano gli elementi su un'anticipazione di quella che sarebbe stata l'incidenza futura della pittura sul cinema; mentre nel capitolo dedicato ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] di indagini, che parte dagli studi sul corpo in movimento fatti con i metodi cronofotografici di Eadweard Muybridge ed Étienne capovolgendo in una visione del tutto negativa l'esaltazione futurista dell'universo delle macchine. In una delle pagine più ...
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Attore e attrice
Ferdinando Taviani
Attori e attrici sono spesso personaggi di film ambientati fra i palcoscenici o sul set cinematografico. Le loro storie sono una buona guida, quando ci si deve orientare [...] un'opera d'arte; una precisione e un'architettura del movimento che è anche libero e improvviso fluire della vita; quell' proprio dai futuristi e dai surrealisti. In Russia, la ricerca sul linguaggio cinematografico futurista usò come riferimento ...
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futurista
s. m. e f. e agg. [der. di futurismo] (pl. m. -i). – Promotore, rappresentante, seguace del futurismo, in letteratura, in arte, in musica: la poetica dei f.; come agg.: arte, poesia f.; movimento f.; i manifesti futuristi.
movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...