(IV, p. 577; App. I, p. 157; II, I, p. 255; III, I, p. 133; IV, I, p. 160)
Dare una definizione precisa e pertinente del termine a. è pressoché impossibile, data l'ambiguità e la molteplicità dei parametri [...] utero). Al contrario il Movimento Moderno presenta con Le autonomia sia dall'architettura intesa come unità tra interno ed esterno sia dall'industrial design.
Per concludere, condividendo le affermazioni di Persico, di De Carli, di Rosselli, l ...
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MOLISE
Piergiorgio Landini
Gabriella d'Henry
Serenella Rolfi
Alessandro Del Bufalo
(XXIII, p. 580; App. IV, II, p. 496)
Popolazione e struttura insediativa. - Il censimento del 1981 ha fatto registrare, [...] per 100 al dettaglio).
Anche il movimento turistico stenta a consolidarsi, per di Santa Maria di Canneto e l'altra nel comune di Roccavivara. Nell per i beni ambientali, architettonici, artistici e storici del M. cominciava ad acquistare autonomia ...
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LURÇAT, André
Pia Pascalino
Architetto, nato a Bruyères (Vosgi) il 27 agosto 1894, morto a Sceaux il 12 luglio 1970. Con Le Corbusier e Mallet Stevens è tra i massimi esponenti del razionalismo francese. [...] ripropone con grande autonomia compositiva le leggi movimento moderno che L. ha sostenuto con una serie di studi e disegni sulla città e l ideologia per la ricostruzione. Le opere recenti di A. Lurçat, in Casabella, marzo 1962; G. Piccinato, L' ...
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Foggia
JJean-Marie Martin
Durante il dominio di Federico II, dal 1221 al 1250, Foggia svolse, in una certa misura, la funzione di capitale del Regno di Sicilia. Purtroppo ci sfugge completamente quale [...] , l'abbandono di insediamenti minori nei dintorni rese possibile la concentrazione nella città di una popolazione più numerosa. Ma si deve anche supporre che la presenza della Curia fosse stata oppressiva per la popolazione.
In seguito a un movimento ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] alcuni movimenti di r.: tale, per es., il gioachimismo che, dalla predicazione di Gioacchino da Fiore, rinnovò l’attesa la libertà di culto, insieme ai suoi privilegi e alle sue autonomie, contro il centralismo di Filippo II. Esso fu anche abbracciato ...
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GRANGIA
P. F. Pistilli
Con il termine g. si indicano le strutture medievali per il lavoro destinate, nella funzione di aziende agricole e pastorali (curtes grangiarum), allo stoccaggio di derrate, alla [...] territorio è da riferire al movimento cluniacense: i decanati delle Consuetudines -et-Loire).La parziale autonomia che gli insediamenti cluniacensi denunciavano 'histoire de l'art, 3), Paris 1989; M. Righetti Tosti-Croce, Architetture per il lavoro ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
disancorare
diṡancorare v. tr. [der. di àncora, col pref. dis-1] (io diṡàncoro, ecc.). – 1. Nel linguaggio marin., non com., d. la nave, strappare e sollevare l’ancora o le ancore dal fondo, consentendo così il movimento della nave. Nel rifl.,...