Foggia
JJean-Marie Martin
Durante il dominio di Federico II, dal 1221 al 1250, Foggia svolse, in una certa misura, la funzione di capitale del Regno di Sicilia. Purtroppo ci sfugge completamente quale [...] , l'abbandono di insediamenti minori nei dintorni rese possibile la concentrazione nella città di una popolazione più numerosa. Ma si deve anche supporre che la presenza della Curia fosse stata oppressiva per la popolazione.
In seguito a un movimento ...
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Maya
Marina Bucchi
La più evoluta civiltà dell’America precolombiana
Insieme agli Aztechi delle regioni più settentrionali dell’area definita Mesoamerica, e agli Inca dell’America Meridionale, i Maya [...] . anche Messico, storia del) conservarono la propria autonomia fino al 1697, un secolo e mezzo dopo maya sembra avere seguito nel tempo un movimento di ascesa verso nord: i primi ai loro discendenti per la riscossione di tributi e l’obbligo di prestare ...
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Irlanda del Nord
Parte del Regno Unito; comprende la sezione nordorientale dell’Irlanda, cioè buona parte dell’Ulster, nome con cui a volte è indicata questa unità amministrativa. La separazione di sei [...] sulla scena politica l’organizzazione estremista nazionalista dell’IRA, il movimento dei cattolici per i diritti civili sulla provincia e alla sospensione del regime di autonomia del Parlamento nordirlandese. In uno scenario politico caratterizzato ...
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Tanzania
Stato dell’Africa orientale, sorto nel 1964 dall’unione tra il Tanganica e l’isola di Zanzibar. Abitato da oltre 120 gruppi etnici – linguisticamente unificati dall’uso dello swahili (➔ Swahili) [...] articolate in classi d’età che restarono autonome fino alla fine del sec. 19 teatro (1905-07) di un vasto movimento di resistenza rurale (➔ Maji-Maji, monopartitismo entrò in crisi per la recessione economica, l’indebitamento, la corruzione dilagante ...
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de Gaulle, Charles
Massimo L. Salvadori
Un generale con il culto della grandezza della Francia
Nessun francese nel 20° secolo ha sentito al pari di Charles de Gaulle il culto della Francia, alla cui [...] era caduta in una crisi senza via di uscita per il precipitare della situazione in Algeria, dove il tentativo patrie in autonomia dalle superpotenze. Allorché nel 1968 scoppiò il grande movimento di contestazione operaia e studentesca, l'affrontò con ...
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Tolosa
Città della Francia, nell’Alta Garonna. L’antica T. fu capitale dei volci tectosagi, e particolarmente dei tolosati. Già prima della fine del sec. 2° a.C., T. strinse un foedus con i romani. Augusto [...] si sviluppò nella contea il movimento albigese; Raimondo VI (1194- XIV aveva tolto alla città l’ultimo resto di autonomia, già strettamente limitata dagli ’Inghilterra e di Luigi VII di Francia per dirimere la questione dell’elezione di Alessandro ...
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Nepal
Stato dell’Asia meridionale. Diverse dinastie reali si succedettero fin dall’antichità nella regione dell’od. N., fra cui i Licchavi e i Malla. Nel 1769 il principato di Gorkha sotto Prithvi Narayan [...] cui, in cambio di autonomia interna e protezione militare, rinunciavano videro l’ascesa, soprattutto nelle regioni rurali, di un movimento maoista cui il principe ereditario Dipendra sterminò quasi per intero la famiglia reale, rimanendo egli stesso ...
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(propr. Fidel Alejandro Castro Ruz) Politico cubano (n. Finca Manacas, Birán, 1926). Oppositore del dittatore F. Batista, nel 1953 guidò un attacco contro una caserma di Santiago de Cuba. Condannato a [...] l’impegno statunitense a non aggredire l’isola, C. perseguì una politica di relativa autonomia dall’URSS, volta a favorire la diffusione dei movimenti nelle sue mani fino a quando nel 2006, per intervenuti problemi di salute, ha ceduto il potere al ...
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trek
Termine usato in Sudafrica per indicare l’espansione dei contadini e allevatori migranti afrikaner (o boeri) dalla regione del Capo verso nord-est a partire dal 18° sec., contendendo terra e pascoli [...] Great Fish. Dopo l’occupazione britannica del Capo (1806) e le misure di soppressione della schiavitù (1833), un vasto movimento migratorio, detto il Grande t., portò verso nord-est e il Natal migliaia di boeri in cerca di autonomia. La loro rotta ...
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Trasformazione dell'assetto politico cinese che nel 1949 portò al potere il Partito comunista. Iniziato nei primi anni Venti del Novecento, il processo rivoluzionario si concluse circa trent'anni dopo [...] nascita, in funzione antigiapponese, del movimento nazionalista (1919). Il Guomindang (il l'invasione giapponese (1937) della Cina, comunisti e nazionalisti tornarono a unirsi per respingere gli aggressori pur mantenendo ognuno la propria autonomia ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...