MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] società che lo sfruttavano per il commercio e le comunicazioni attive con il mondo esterno. La distruzione della magnifica città ellenica di Selinunte sulla costa meridionale dellaSicilia ad opera dei Cartaginesi e l'azione romana contro Rodi, che ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] conoscere identità di lineamenti.
5. Legge per un Regno e manifesto perl'Impero
La Costituzione fu promulgata da Federico come legge da essere valida "solo nel nostro Regno di Sicilia […] preziosa eredità della nostra maestà". Lo dice egli stesso ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] perl’alleanza con la Prussia dell’8 aprile 1866, preludio della terza guerra di indipendenzaPer esempio, si sosteneva che l’annessione di Napoli e dellaSicilia registra un discreto movimento del personale diplomatico. Per limitarci ai capi missione ...
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La magistratura
Antonella Meniconi
Al momento dell’unificazione l’assetto della magistratura del Regno sabaudo era palesemente riconducibile al modello francese, così come scaturito dall’esperienza [...] ai giudici l’«indipendenza interna» (nella struttura gerarchica). Una gran messe di lettere di raccomandazione affollava i tavoli, questa volta, degli uffici del gabinetto del ministro (altro luogo strategico dell’amministrazione della giustizia) per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] regni della religione: funzione che postulava l’esigenza di controllo ma poteva essere soddisfatta solo assicurandosene l’appoggio. Dal canto suo, la Chiesa di Roma, pur rivendicando l’indipendenza del proprio magistero, aveva tutto l’interesse ...
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Matteo Cosulich
Abstract
Le Regioni a statuto speciale vengono inquadrate nell’ordinamento repubblicano, in base all’assunto della loro problematica riconducibilità alle Regioni ordinarie, delle quali [...] l’intesa Moro-Waldheim (Copenhagen, 30.11.1969) che condusse all’introduzione delle misure previste dal «pacchetto perl il movimentoindipendentistasiciliano, che venne fronteggiato anche attraverso l’assai tempestiva adozione dello statuto ...
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GIARDINA, Camillo
Marco Mantello
Nacque a Pavia il 29 marzo 1907 da Andrea e da Emma De Corradi, entrambi siciliani.
All'epoca il padre, personalità di spicco del movimento cattolico e fra i primi iscritti [...] di Federico II), le quali rimasero invariate per tutto il periodo dell'indipendenza politica dellaSicilia, dall'inizio dell'età aragonese (1282) sino alla fusione nel Regno delle Due Sicilie del Regno di Sicilia (1816). Sempre negli anni Trenta il G ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...