L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] dei precetti evangelici, l'interiorizzazione della spiritualità, lo studio della Rivelazione e dei testi della tradizione spirituale per arricchire l'esperienza intima della meditazione. Rispetto ai precedenti movimenti mistici, essa proponeva ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] i numerosi convegni e documenti in cui si richiedeva l’abolizione dell’insegnamento religioso nella scuola53 e ancora il movimento Cristiani per il socialismo54. È importante ricordare questi movimenti e le iniziative da loro allestite – che videro ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] della separazione dei due poteri.
«Noi riteniamo che l’indipendenza del pontefice [sosteneva in particolare Cavour] la sua dignità e l’indipendenzadellamovimento cattolico lombardo a far pressione su Roma per circoscrizione ovest dellaSicilia. Al ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] quali non potesse competere. Con la riduzione a provincia dellaSicilia (seguita poi da Sardegna e Corsica), Roma stabilì Tuscolo che lo tennero per un trentennio.
Il movimento riformatore, che affermava l’indipendenzadella Chiesa dall’Impero, portò ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] della Francia, seguendo piuttosto un corso indipendente italiano e guelfo, anche se propendevano sempre più perl'Angiò che per ottenere l'assenso del papa quale signore feudale dellaSicilia.
della prossima fine, nutriva simpatie per il movimento ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] per sé un rapporto conflittuale fra la Sede apostolica e l'imperatore. In piena continuità con le opzioni di Niccolò V, P. preferì sacrificare l'intesa con l'Impero alla salvaguardia dell'indipendenzadello d'Aragona per le isole di Sicilia, Sardegna ...
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CHIERICI, Gaetano
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 24 sett. 1819 da Nicola, capousciere del municipio di Reggio, e da Laura Gallinari. Ultimo di undici figli, fu avviato agli studi artistici [...] l'alleanza del Papato e del clero con il movimento nazionale e liberale si sarebbe potuto raggiungere il risorgimento dell'Italia, non aveva però condiviso, neppure prima dell causa nazionale e alla lotta perl'indipendenza.
Dopoché nell'agosto 1848 ...
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La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] il taglione perl’omicidio movimento di riforma o modernizzazione delledelle sale di rappresentanza, possono fornire delle ipotesi sull’architettura del periodo della dominazione musulmana in Sicilial’indipendenza (Giacarta, Moschea di Stato della ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] per I. X equivaleva ad avallare un trasferimento di sovranità. Inoltre, dal dicembre 1640, il Portogallo proclamò l'indipendenza e riconobbe un nuovo sovrano, Giovanni IV di Braganza, che auspicava il riconoscimento a proprio vantaggio dellemovimento ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] confratelli, gelosissimi della loro indipendenza e insofferenti di ogni interferenza della Curia nella loro Alla notizia della morte del papa i due Colonna si erano precipitati a Roma, senza tuttavia riuscire a mettervi piede perl'opposizione di ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...