ARENAPRIMO, Giuseppe
Francesco Brancato
Nacque a Messina il 16 sett. 1862 da Francesco e Carolina Spadaro. Continuando un'antica tradizione dell'aristocrazia intellettuale isolana, dedicò tutte le sue [...] più disparati, tutti intesi però a rivendicare la parte non secondaria avuta dalla Sicilia nello svolgimento della civiltà e nel movimentoperl'indipendenza e l'unità nazionale. A volte anzi tali intenti furono così prevalenti, come nel saggìo ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] ai più consistenti movimenti interni di popolazione. Il fenomeno ha escluso solo alcune regioni come, per es., il Burgenland tra l’Austria da un lato e l’URSS, la Gran Bretagna, la Francia e gli USA dall’altro, riconobbe la piena indipendenzadell’ ...
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Generale e uomo politico romano (n. 106 - m. 48 a. C.). A 17 anni partecipò col padre, il console Gn. Pompeo Strabone, alla guerra sociale, dalla parte di Silla, contro Mario e Cinna. Nell'81 trionfò a [...] ebbe quindi il comando della spedizione contro i Mariani di Sicilia (Gneo Carbone) e di Africa (Gneo Domizio Enobarbo e Iarba re di Numidia) e riportò un successo strepitoso (82-80), che mise in luce le sue possibilità d'indipendenza da Silla. Questi ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] re di Sicilia, anche l'elezione diretta del sindaco e un eventuale secondo turno, le consultazioni hanno sancito la vittoria dello schieramento di centrosinistra, guidato dall'indipendente V. Castellani e composto da PDS, Alleanza per del Movimento 5 ...
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Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] scambiarla con la Sicilia dei Savoia per poter avere continuità perl’aumento dei prezzi dei generi di consumo; il malcontento della che auspicavano l'indipendenza dall' 31,3%, il PCI al 19,3%, il Movimento sociale italiano (MSI) al 17%, il Partito ...
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(arabo Banzart) Città della Tunisia (114.371 ab. nel 2004), a S del Capo Bianco, sul canale attraverso cui il Lago di B. comunica con il mare; capoluogo dell’omonimo governatorato. Il porto, già notevolissimo [...] per controllare il Canale di Sicilia, occupa la sezione NE del lago, ma, per le accresciute esigenze di pescaggio delle e la nuova città ebbe un rapido sviluppo commerciale. Dopo l’indipendenza (1956), la Tunisia concesse in uso alla NATO la base ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15; App. I, p. 767; II, 11, p. 125; III, 1, p. 936)
Giorgio Valussi - Pio Nodari
Marco Dogo
Predrag Matvejevic
Sergio Rinaldi Tufi
Miodrag B. Protic
La Repubblica socialista federativa [...] a partire dall'Eneolitico è attestata la "via dell'ambra" dai mari del nord attraverso l'Europa e l'Adriatico fino alla Grecia e alla Sicilia.
L'età del Bronzo coincide, nella parte della Penisola Balcanica attualmente occupata dalla I., con la ...
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Resistenza
Luca Baldissara
Precisazioni storiche e concettuali
In età contemporanea, ossia nell'epoca di eserciti nazionali che esprimono il 'popolo in armi', le manifestazioni di r. assumono un profilo [...] per il sorgere di un movimento di resistenza.
L'impreparazione alla guerra dell'esercito fece sì che le gravi sconfitte dell'Asse in Africa e in Unione Sovietica si tramutassero perl - dopo lo sbarco alleato in Sicilia (9-10 luglio 1943) e il ...
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VITTORIO AMEDEO II duca di Savoia, re di Sicilia, re di Sardegna
Carlo Morandi
Nato a Torino il 14 maggio 1666, morto a Rivoli il 31 ottobre 1732. Aveva nove anni alla morte del padre Carlo Emanuele [...] l'indipendenza effettiva compromessa dopo la pace di Cherasco (1631) e accresce il proprio prestigio; la via dell'Italia è sbarrata ai Francesi e ldellaSicilia con gli stati di Parma con la Toscana; poi, non avendo forze per difendere l'isola ...
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LUCCA (XXI, p. 556)
Augusto Mancini
Il censimento del 21 aprile 1936 dà al comune 81.738 ab., e 82.300 ab. residenti, dei quali nella città e immediato suburbio 36.819, nella campagna 45.481.
Dal 1931 [...] indipendenza.
L'importanza della zecca lucchese è sempre meglio apprezzabile con la pubblicazione dell clandestina pisana. Il movimento liberale fu tutto cittadino particolare sollievo perl'amor proprio lucchese, fu costituita, per virtù delle arrmi ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...