CALDESI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 2 ag. 1817 da Clemente, pittore e ceramista, e da Marianna Angiolini, in una famiglia che già aveva offerto prove di acceso liberalismo. Nei [...] azione soprattutto sulla composizione delle discordie che dividevano le varie tendenze dello schieramento liberale.
L'avvento di Pio IX aveva impresso nuovo fervore al movimentoindipendentista, che si andava ingrossando per il confluire dei delusi ...
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BEATRICE di Provenza, regina di Sicilia
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Figlia di Raimondo Berengario V, conte di Provenza e di Forcalquier, e di Beatrice di Savoia, B. nacque, ultima di quattro figlie, nel 1233.
Aveva appena cinque [...] l'egemonia nel meridione della Francia. Per conservare ai suoi domini questa indipendenza e libertà di movimento anche dopo la sua morte, e anzitutto per evitare l'annessione della , nacque l'erede al trono, Carlo, il futuro re di Sicilia; seguirono ...
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LETO, Antonio (Antonino)
Francesca Franco
Nacque a Monreale, presso Palermo, il 14 giugno 1844 da Pietro e Caterina Puleo. Per dedicarsi alla pittura abbandonò gli studi classici; e nel 1861, grazie [...] perl'Esposizione di belle arti di Milano, il quadro Una giornata d'inverno in Sicilia.
Nel 1873 soggiornò a Portici, dove eseguì con altri artisti dellamovimentodella J.-L. Meissonier. A causa del clima e spinto dal bisogno di indipendenza, nel ...
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MARANGONI, Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Mantova il 23 febbr. 1834 da Francesco, magistrato e facoltoso proprietario terriero, e da Lucia Boselli. Dopo aver frequentato il ginnasio a Desenzano sul [...] .
Il conflitto tra Franco-Piemontesi e Austriaci (maggio-luglio 1859) riaccese tuttavia nel M. la passione per la causa dell'indipendenza italiana. In particolare, dopo l'armistizio di Villafranca (che, tra le altre cose, prefigurava la permanenza ...
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PENNA BUSCEMI, Ottavia
Enza Pelleriti
PENNA BUSCEMI, Ottavia. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 aprile 1907 dal barone Francesco e dalla duchessa Ignazia (Ines) Crescimanno.
Terzogenita di cinque [...] quell’inverno a favore dei senza lavoro in Sicilia. Penna Buscemi sostenne l’opportunità di adottare non sussidi in danaro per i soli disoccupati, espressione di una pratica fugace e occasionale della carità, ma un programma a vantaggio di tutti ...
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BARBARO, Umberto
Guido Aristarco
Nato ad Acireale (Catania) il 3 genn. 1902 da Luigi e envenuta De Martino, ebbe dapprima una varia attività e interessi letterari. Fu collaboratore di periodici e redattore [...] nel cinema muto italiano l'indipendenza, se non l'assoluta priorità nostra, dalla scoperta di Griffith del primo piano, e a sostenere che il montaggio era un concetto familiare in Italia fin dal 1912, e che movimenti di macchina, sebbene timidi ...
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GUERRI, Massimiliano
Fulvio Conti
Nacque a Reggello, nel "popolo" di San Donato a Fronzano, in Valdarno, il 6 febbr. 1820 da Ferdinando e Margherita Gori. Cresciuto in una famiglia di origini modeste [...] raccordo con l'esercito garibaldino e agevolarne il passaggio dalla Sicilia. Prima di partire per il Mezzogiorno si recò a Livorno, dove incontrò il principe Eugenio di Savoia Carignano, reggente della Toscana, che gli fornì una commendatizia per il ...
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AUDET, Nicolò
Adrianus Staring
Nacque nel 1481 a Cipro, da nobile famiglia di origine francese, che da secoli si era stabilita nell'isola e vi aveva assunto la cittadinanza veneziana. Quattordicenne, [...] indipendenti dal govemo centrale: quella di Mantova con trenta conventi, e quella di Albi in Francia; ma fuori di esse la decadenza progredi ancora. Il programma di riforma dell'A. riprende il movimento che durò per tutta la vita. L'anno seguente l'A. ...
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BOLDONI, Camillo
Franco Molfese
Nato a Barletta il 15 nov. 1815 da Michele, colonnello di artiglieria, entrò nel collegio militare di Napoli nel 1826. Nel 1835, già sottotenente, passò nell'arma di [...] abbandonando l'impresa, richiamò nel Regno delle Due Sicilie le sue forze militari, il B. fu tra gli ufficiali, come Pepe, Ulloa, Cosenz, i due Mezzacapo, Carrano e altri, che preferirono continuare a battersi per la causa dellaindipendenza italiana ...
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Luigi Filippo re dei Francesi
Dino Carpanetto
Un re arrivato con una rivoluzione e allontanato da un’altra
Il regno di Luigi Filippo d’Orléans, durato dal 1830 al 1848, si inaugurò con l’attesa di trasformazioni [...] l’Inghilterra, gli Stati Uniti, la Sicilia, dove sposò Maria Amelia, figlia di Ferdinando IV re di Napoli. All’estero rimase per tutto il periodo delldelle potenze conservatrici, e di apertura ai movimenti patriottici, sostenendo l’indipendenza ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...