BANDIERA, Attilio
Franco DellaPeruta
Nacque a Venezia il 24 maggio 1810, dal barone Francesco e da Anna Marsich.
Il padre, nato a Venezia nel 1785, era ufficiale della marina del Regno italico. Passato [...] - nella premessa degli statuti esperidi - l'Italia come ormai matura per la libertà. L'odio contro il dispotismo straniero, il dolore per la disunione della patria, l'aspirazione all'indipendenza nazionale erano sentimenti che da ristretti gruppi ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] oggi utili per i demografi e gli studiosi dei movimentidelle popolazioni).
Per quanto condotta con serietà, l'attività professionale della Chiesa e della sua gerarchia, sia quello - assai sentito dall'opinione liberale - dell'indipendenzadella ...
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FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da Gian Giacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] dell'italiana indipendenza".
Subito richiamato con la semplice comunicazione che la sua missione non poteva aver luogo per libertà e per la libertà (1859-1873), ibid., XV, Milano 1962, p. 10; L. Ambrosoli, Profilo del movimento cattolico milanese, ...
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DOTTO DE' DAULI, Carlo
Alfonso Scirocco
Nacque a Roma il 27 ott. 1846 da Antonio, funzionario borbonico nato a Palermo da famiglia genovese trasferita in Sicilia, e da Sofia Rubino, fiorentina. Cominciò [...] dell'isola (Per la Sicilia, in La Rivista popolare, I, n. 8, pp. 265 ss.); nel '94 fu tra i partecipanti al congresso democratico indetto a Roma, con esito negativo, per dar vita a un Fascio nazionale (M. Casella, Democrazia socialismo, movimento ...
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MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] e l'inizio del 1298; in quest'ultimo anno, infatti, fu eletto come suo successore nella diocesi di Mileto il vescovo Andrea.
Il nome del M. è legato alla Chronica o Liber gestorum regum Sicilie, che è una delle fonti letterarie più importanti per la ...
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CORBOLI BUSSI, Giovanni
Giacomo Martina
Nacque a Urbino il 24 sett. 1813, da Curzio Corboli Aquilini e da Costanza Sommi Picenardi, in una nobile famiglia di tendenze moderate. Il padre partecipava [...] progetto, per salvaguardare meglio l'indipendenza del papa nel governo della Chiesa e diminuire l'ambiguità del delle idee gallicane e febroniane favorevoli a una larga autonomia delle Chiese locali nei confronti di Roma, e la vittoria del movimento ...
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DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] della borghesia, in quanto, perl'innato senso della legalità, la preoccupazione maggiore dei comitati che si erano formati fu la conservazione dell'ordine pubblico, il che impedì ai capi di interessare al movimento nel Regno delle Due Sicilie, del ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] della questione dell’indipendenza d’un programma perl’opinione nazionale italiana, dellaSicilia dal 1860 al 1870, Roma 1952, pp. 92-103; P. Alatri, Le condizioni dell’Italia meridionale in un rapporto di D. P. a Marco Minghetti (1861), in Movimento ...
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GAVAZZI, Antonio (in religione Alessandro)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bologna il 22 marzo 1809 da Vincenzo, avvocato, e da Maria Patuzzi. Di famiglia ultrapapalina, secondo di venti figli, il G. studiò [...] dell'indipendenza nazionale, Pio IX pensò di liberarsi di lui aggregandolo come cappellano al corpo di spedizione inviato al Nord per difendere i confini dello Garibaldi in Sicilia e a profilo della ricostruzione, assai meno perl'impostazione ...
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PACE, Giuseppe
Carmine Pinto
PACE, Giuseppe. – Nacque a Castrovillari il 5 febbraio 1826 da Muzio e da Maria Baratta, primo di dodici figli.
Il padre esercitava la professione legale e possedeva rilevanti [...] per gli insorti, inesperti, privi di capi autorevoli, male armati. Nel giro di poche settimane l’esercito borbonico annientò l’insurrezione, occupò il territorio, rastrellando capi e gregari della rivoluzione. Molti riuscirono a fuggire in Sicilia ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...