INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] indipendentemente dalla volontà di I. III che aveva nutrito grandi speranze, poi deluse, sull'unione della Chiesa latina con quella greca. L'interesse del papa per la crociata si spense progressivamente e nella primavera 1207 egli definì perl ...
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FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] in quel periodo all'esautoramento dei Borboni nella politica estera dellaSicilia, mentre il Bentinck e l'Austria intrattenevano preoccupanti contatti con re Gioacchino Murat, per il quale si profilava la possibilità di conservare il trono napoletano ...
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PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] raccordo fra Mazzini e i rivoluzionari italiani impegnati nel tentativo di insurrezione che, fissato per il 19 aprile, fallì sul nascere perl’intervento della polizia. Pantano fu arrestato insieme ad altri congiurati e tradotto nel carcere di Napoli ...
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FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] de Beaumont e A. von Humboldt. Divenne segretario perl'estero della Société géologique de France.
A Parigi, luogo di dell'isola ed ebbe una partecipazione importante nella Società mineraria di Gennamari.
Nel 1859 la seconda guerra di indipendenza ...
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DE ANGELIS, Carlo
Pietro Laveglia
Nacque a Castellabate, in provincia di Salerno, il 26 luglio 1813 da Giuseppe e da Fortunata Forziati.
Il padre, morto il 10 settembre 1833, era stato acceso carbonaro, [...] perl'indipendenza e perl'unità della patria i patrioti del Cilento e i capi del movimento residenti a Salerno e a Napoli.
Non vi Sicilia, il D. venne chiamato a Genova per collaborare alla preparazione della spedizione garibaldina. Decisa l ...
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LA PORTA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nacque a Palermo il 10 ott. 1830 da Filippo, medico appartenente all'alta borghesia di Ciminna (piccolo centro del Palermitano), e da Maria Sanfilippo.
Il L., come molti [...] C. Abba, Cose garibaldine, Torino 1907, p. 80; C. Albanese, I siciliani perl'unità e l'indipendenza italiana, Palermo 1938, pp. 23 s.; P. Alatri, Lotte politiche in Sicilia sotto il governo della Destra (1866-74), Torino 1954, ad ind.; G. Carocci, A ...
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CIMBALI, Eduardo
Bruno Busacca
Nacque a Bronte, in provincia di Catania il 16 luglio 1862, ultimogenito dei quattro figli di Antonio, medico, e di Marianna Leanza. Nel 1876 seguì, con gli altri fratelli, [...] della vera civiltà, Roma 1904 e L'ipocrisia del presente movimentoperl'arbitrato e la pace internazionale, ibid. 1905); l di tutta la Sicilia, il Fascio l'indipendenza che noi abbiamo sempre combattuto e continueremo a combattere nei rapporti della ...
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DEL GIUDICE, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 4 nov. 1816 a San Gregorio d'Alife in provincia di Terra di Lavoro (odierna San Gregorio Matese, provincia di Caserta), da Giuseppe, proprietario terriero, [...] a conquistare qualche margine di movimento fino ad arrivare a svolgere perl'indipendenza.
Durante l'effimero regime costituzionale, inaugurato con la concessione delloper protesta contro l'estensione alla Sicilia dei provvedimenti eccezionali della ...
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FARRO, Matteo
Giuseppe Masi
Nato a Bellosguardo (Salerno) il 13 marzo 1779 da Giuseppe e da Isabella Marmo, fece i suoi studi nel seminario di Diano (l'odierna Teggiano), dove ebbe come compagno di [...] e i primi moti perl'indipendenza, Modena 1942, p. 85; G. Quazza, La paura del comunismo a Napoli nel 1848-49 (Spunti inediti), in Nuova Riv. stor., XXXII (1948), 2, pp. 217-231; G. Spini, Mito e realtà della Spagna nelle rivoluzioni italiane ...
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CANEPA, Antonio
Giorgio Rebuffa
Nacque a Palermo il 25 ott. 1908, in una famiglia di origine genovese, da Pietro e da Teresa Pecoraro.
Nel 1930 il C. si laureò in giurisprudenza all'università di Palermo [...] , di cui era presidente Andrea Finocchiaro Aprile, convinte della necessità di azioni armate contro il fascismo.
Sin da questa prima fase il C. rappresentò l'ala sinistra del movimentoindipendentistasiciliano e, con tale orientamento, pubblicò, a ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...