I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] maggiore autonomia universitaria, anche se, in concreto, non se ne era poi fatto per un’altra soluzione. Numerosi pedagogisti cattolici così come larghi settori dell’associazionismo cattolico – come l’Aimc, l’Uciim e la stessa Ac con i suoi movimenti ...
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ANATOLICA, Arte ( v. vol. I, p. 343 e s 1970, p. 41, s.v. Anatolia)
P. E. Pecorella
È frequente l'impiego, in luogo di arte a., del termine «arte ittita» nel tentativo di far rientrare in quest'ambito [...] per un quadro coerente di questa fase. L'arte naturalistica della VII città, che però si riallaccia concretamente a quanto la precede e che a notevole una libertà di espressione e di movimento che è bene esemplificata nella statuetta bronzea da ...
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Lavoro e culture sindacali nel Veneto
Alessandro Casellato
Gilda Zazzara
Lo straordinario Veneto sindacale
Quando, nel 1984, Giorgio Roverato scrisse del Veneto come della terza regione industriale [...] Coltro, Rivalunga. Una cooperativa di cultura, ricreazione e arte, 2004). Tra le varie attività legate alla ‘ 1977, all’impegno per la pubblicizzazione del trasporto locale (l. reg. 4 nov. 1977 nr. 63). È su pressione del movimento sindacale che si ...
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Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] i frutti più seri e concreti di questi nuovi interessi, più una dieta adatta:
gioveranno anche un movimento frequente e leggero e un opportuno l'auttorità". Il mago deve poi disporre di ricchezze personali, per affrontare le spese che comporta l'arte ...
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Istorie fiorentine
Carlo Varotti
Ante res perditas
Le Istorie fiorentine, concepite e scritte nella prima metà degli anni Venti del Cinquecento, sono l’ultima grande opera, in ordine di tempo, di Machiavelli. [...] movimenti delle truppe di Francesco Sforza per raggiungere Brescia assediata (V xxiii): con una precisione in cui competenza geografica e logistica risultano una concreta letteraria solida, per colui che aveva dato alle stampe l’Arte della guerra, ...
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Le espressioni d'arte: le sculture
Chiara Frugoni
Intanto il corpo del santo giaceva qui, composto in pace: e questo suo requiem sulla filattera dorata era già scritto sin da allora in ebraico, in [...] che l'arte aveva percorso e godere il trapasso stilistico fra l'inizio e l'esito del portale maggiore. Considerazione che in parte anche legittima l'evolversi (cui già accennai) dei contenuti man mano che si procede verso l'esterno, per cui ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] .
L'epicentro di questo grandioso e fervido movimento di storico; cosicché l'interesse concretoperl'oggetto descritto appare avanguardia. L'acquisizione di queste nozioni contribuì ad abbattere un vecchio pregiudizio, secondo il quale l'arte dal ...
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Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] ’uomo reale nella sua vita concreta: da ciò che per lui è buono o cattivo ‘rettitudine’ contraria al movimento naturale, per esempio nel caso delle su essa per migliorarla, è senza dubbio l’invenzione più autenticamente ippocratica.
L’Arte medica e ...
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ARCHITETTURA - Area bizantina
A. Iacobini
Nella storia dell'a. di Costantinopoli e del Mediterraneo orientale il sec. 6° segna il momento di più netta rottura con la tradizione tardoantica e paleocristiana, [...] per giustapposizione, l'unità modulare a cupola derivata dalla Santa Sofia, ripetuta quattro volte attorno all'incrocio. Lo conferma concretamentel'apice del movimento di ; A. Cutler, J.W. Nesbitt, L'arte bizantina e il suo pubblico, Torino 1986 ...
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La dimensione demografica e sociale
David Jacoby
A partire dal tardo secolo XI la presenza veneziana nel Mediterraneo orientale crebbe in modo costante, esprimendosi soprattutto in un aumento della [...] movimento individuale e spontaneo di Veneziani e stranieri, per i quali la residenza e ll'apporto di un'amministrazione veneziana permanente, che non soltanto affermava la presenza concreta , l'arte, l'architettura, la lingua e l'esperienza ...
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concreto
concrèto agg. [dal lat. concretus «denso, rappreso, concreto», part. pass. di concrescĕre «condensarsi, coagularsi»]. – 1. non com. a. Solido, consistente, condensato: sostanze c., sostanze solide o che hanno riacquistato solidità...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...