DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] Ma di quale storia? Non è la storia concretamente agita da uomini affermati nella loro empiricità, ma dell'arte non è arte e deve esserlo; e l'esempio è dato di come la si deve fare e l'ha del movimento circolare del pensiero sta per il D. l'idea ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] l'arte assoldata al mecenatismo, pur quando potrebbero porsi le condizioni storiche per "musica", mentre l'intellettuale italiano si fa "estraneo al movimento della cultura europea quelle di W. Binni (L'amore del concreto e la "situazione" nella ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] concreta capacità organizzativa del cantiere. L'interesse per scriveva ancora da Gubbio per segnalare avvenimenti politici e movimenti di truppe.
Dalla 103; C. Brandi, Disegni inediti di F. di G., in L'Arte, XXXVII (1934), pp. 45-57; S. Brinton, F. di ...
Leggi Tutto
CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] nutriva simpatie per il movimento degli spirituali; utilizzò la discussione concreta del novembre-dicembre Qui nel 1517 l'arte della lana della ss.; A. Mercati, Il decreto e la lettera dei cardinali perl'elezione di C. V, in Bull. dell'Ist. stor. ...
Leggi Tutto
EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] vantava un ruolo di primo piano nel movimento di riforma all'interno dell'Ordine agostiniano. per Lecceto troverà espressione concreta sia nelle iniziative pratiche intraprese per orazione ha suscitato l'interesse anche degli storici dell'arte, e H. ...
Leggi Tutto
BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] gli interessi per il sapere enciclopedico e l'arte della memoria come strumenti per un piano l'intento gnoseologico). Il Cantus circaeus, in due dialoghi, presenta un'applicazione concreta , tra l'altro, la teoria copernicana del movimento della Terra ...
Leggi Tutto
DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] della guerra e del 1921-22 (sull'arte), fu dovuto molto più al comune di liberale. Per lui, il vero problema - teorico e concretamente politico al tempo quali l'Unesco e il Pen Club; per un altro verso al nascente movimento federalista europeo; per un ...
Leggi Tutto
FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] è per caso che la riflessione sul romanzo preceda la concreta fattualità credo all'assoluta indipendenza dell'arte. L'arte non è ancella di nessuno. F. approfondiva e allargava il suo interesse per il movimento europeo di riforma della Chiesa e del ...
Leggi Tutto
CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] Padri"; la condanna dei movimenti riformatori nati dalla protesta concreta possibilità della revisione del processo. Lasciò subito Venezia, diretto a Firenze per sollecitare l , riconosciute da C. Gamba (in Critica d'arte, VI [1909], pp.277-79) e da ...
Leggi Tutto
DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] nei termini seguenti.
Il movimento arcadico, a cui tutto letterati, in materia di giudizio sull'opera concreta (ibid.). Di cui la "cura ressent toujours du feu qui l'a fait naître" (cfr. in R. Longhi, Proposte per una critica d'arte, in Puragonc, I ...
Leggi Tutto
concreto
concrèto agg. [dal lat. concretus «denso, rappreso, concreto», part. pass. di concrescĕre «condensarsi, coagularsi»]. – 1. non com. a. Solido, consistente, condensato: sostanze c., sostanze solide o che hanno riacquistato solidità...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...