BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] Ed è proprio per cogliere queste diversità che sarebbe necessaria un'analisi della concreta attività riformatrice del B per giovani artisti, per rendere più stabile e fecondo il loro rapporto con i maestri riconosciuti. L'interesse del B. perl'arte ...
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PARMEGGIANI, Tancredi
Davide Lacagnina
– Nacque a Feltre il 25 settembre 1927 da Paolo e Francesca Zallot. Insieme ai fratelli più piccoli Romano e Silvia, trascorse i primi anni di vita a Bologna per [...] a partecipare alla mostra Arte astratta e concreta in Italia, organizzata dall del Manifesto del movimento spaziale per la televisione. Il s.; P. Guggenheim, Una vita perl’arte, Milano 1998, pp. 347 s., 384; L’età della ragione. T. Disegni e ...
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GHIRINGHELLI, Virginio (Gino)
Francesco Tedeschi
Nacque a Milano il 29 giugno 1898, da Antonio e da Ida Mantegazza, in una famiglia di costruttori edili, originaria di Caronno Ghiringhello (Varese).
Si [...] dal Movimento italiano perl'architettura 1932), permetteva di mantenere un'attenzione concreta alle più vive problematiche del momento. 1940, proseguendo in seguito il suo interesse perl'arte astratta con la realizzazione di un'importante raccolta ...
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MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] la fatica, né l'erudizione, nato perl'arte, per la contemplazione del bello, per quel non pensare concreta perlustrazione della letteratura latina furono, per il diretta conoscenza delle convulsioni interne al movimento comunista e all'URSS e gli ...
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GALVANO, Albino
Maria Teresa Roberto
Nacque a Torino il 16 dic. 1907 da Firmino e da Sofia Zaccaria. Dopo gli studi classici decise di dedicarsi alla pittura e nel 1928 entrò nella scuola di Felice [...] perl'arte extraeuropea che stanno alla base di alcune documentate monografie (L'arte egiziana antica, Firenze 1938; L'arte dell'Asia occidentale e centrale e L'arte dell'Asia orientale, ibid. 1939). LMovimentoarteconcreta 1953-1958, a cura di L. ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] concreta d'incoraggiamento d'arte e mestieri... Prospetto L. Trezzi, Il dibattito suscitato in Lombardia dal progetto di conversione coattiva dei beni immobili delle Opere pie e la stampa cattolica(1874-1875), in Boll.dell'Arch. per la storia del mov ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] e proconsolo della sua arte (nel 1388, qualche interesse per lo storico, in questo caso, il ricordo che del movimento dei Bianchi per i problemi più tipicamente pratici ed il raffronto continuo tra l'enunciato teorico e l'esemplificazione concreta ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] 182, 184). Non è stata per ora riscontrata alcuna traccia concreta di uno scontro sull'Ilva tra assumendo come spartiacque l'Esposizione internazionale di arte decorativa moderna che successivi rinnovamenti perl'improvviso movimento provocato nei ...
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DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] testimonierebbe già a quella data l'interesse del D. per lo studio dell'arte antica. Lo stretto rapporto di rivelano soprattutto nella realizzazione concreta delle sue opere, che in modo da fare sembrare in movimento la figura; infatti i suoi ritratti ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] concreta… un partito cattolico e conservatore" a base nazionale.
Per favorire questo disegno si sostituì al quotidiano L antiche corporazioni d'arte" (Gambasin, p per la storia del mov. sociale cattol. in Italia, II (1967), pp. 31-72; S. Tramontin, L ...
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concreto
concrèto agg. [dal lat. concretus «denso, rappreso, concreto», part. pass. di concrescĕre «condensarsi, coagularsi»]. – 1. non com. a. Solido, consistente, condensato: sostanze c., sostanze solide o che hanno riacquistato solidità...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...