L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] guida delle classi popolari nel loro movimento di ascesa politica, sociale, economica Civiltà Cattolica", pur conservando una certa autonomia, in qualche caso un po' ampia Un discorso analogo si potrebbe fare perl'Austria di Dollfuss. D'altra parte ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] uno «strumento importante perl’Unione popolare, perl’apologetica cattolica, […] per il movimento di filosofia neoscolastica» degli ordini religiosi, al fine di creare un canale autonomo rispetto a quello dell’editoria e della propaganda del regime ...
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L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...] preferivano una certa libertà di movimento, soprattutto per lo sfruttamento di traffici con piazze minori: in una fase d'espansione geografica dei traffici, con la possibilità di stabilire collegamenti nuovi, l'autonomia era quanto mai apprezzabile ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] per riprendere l’espressione gentiliana – come «coronamento» del sapere scolastico. Rivendicare l’‘autonomia segg.
6 V. Vinay, Storia dei valdesi, III, Dal movimento evangelico italiano al movimento ecumenico (1848-1978), Torino 1980, p. 188.
7 Cit. ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] l’Italia non ha vittime per questo; e la traduzione della letteratura teologica dei movimenti a Rapallo un manoscritto di Divo Barsotti) la Locusta riprende la sua autonomia, per la riaffermata volontà del gruppo genovese di «serbare i mezzi poveri, ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] di comportamento. La conoscenza dà loro il diritto all'autonomia e alla regolamentazione interna, dal momento che i ' movimentoper il servizio sanitario pubblico all'inizio del XIX sec. si identificò in pratica in un piccolo gruppo di medici. L ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] e di rappresentanza, per non dire del valore identitario che aveva perl’intera famiglia il per convenienza o per natura – da una presenza attiva e autonoma .
F. Pieroni Bortolotti, Alle origini del movimento femminile in Italia (1848-1892), Einaudi, ...
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L'Ottocento: chimica. La formazione e la professione del chimico
Alan J. Rocke
Robin Mackie
Gerrylynn K. Roberts
La formazione e la professione del chimico
Lo sviluppo dell'insegnamento della chimica [...] , intorno al 1820 nacque e proliferò rapidamente un movimento di opinione perl'istituzione di un 'Mechanics institute' che, iniziato , pone come elementi distintivi di una professione l'autonomia dai controlli esterni e un elevato status sociale ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] ' che consente loro di sviluppare in modo autonomo le strutture organiche dell'essere vivente compiuto: per mantenere in vita l'animale. Questa soglia non è affatto identica nei diversi animali ibernanti, quindi è necessario postulare un movimento ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] che furono le frange più organizzate del movimento cattolico lombardo a far pressione su Roma per avere un placet alla discesa in campo , invochiamo il riconoscimento giuridico delle classi, l’autonomia comunale, la riforma degli Enti Provinciali e ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
disancorare
diṡancorare v. tr. [der. di àncora, col pref. dis-1] (io diṡàncoro, ecc.). – 1. Nel linguaggio marin., non com., d. la nave, strappare e sollevare l’ancora o le ancore dal fondo, consentendo così il movimento della nave. Nel rifl.,...