CARPITELLA, Diego
Giovanni Giuriati
Nacque a Reggio di Calabria il 12 giugno 1924. Il padre, Salvatore, era colonnello dell’esercito; la madre, Rosa, maestra elementare, era nata a Pantelleria, dove [...] di cui si occupava, perl’atteggiamento personale assai poco paludato rurale meridionale – nel solco di un movimento culturale e politico che poneva al centro nell’obiettivo di farne una disciplina autonoma e a conferirle dignità accademica, ...
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d'AMICO, Silvio
Paolo Petroni
Nacque a Roma il 3 febbr. 1887 da Fedele e Filomena Viola.
Il padre, originario di Torricella Peligna (Chieti), era stato chiamato a Roma dallo zio paterno Domenico, noto [...] a ridare originalità, qualità e autonomia al nostro teatro, il d pure della sua religiosità talvolta risentivano, perl'intensità con cui era capace di avvertire dagli anni seguenti l'enciclica Pascendi e la condanna del movimento "modernista" alle ...
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SCARPA, Carlo
Orietta Lanzarini
SCARPA, Carlo (Carlo Alberto). – Nacque a Venezia il 2 giugno 1906, primogenito, seguito da Luigi (Gigi) e da Ida, di Antonio e di Emma Novello, sua seconda moglie.
Dalla [...] per affrontare il mestiere di architetto, integrata con quella pratica, compiuta nello studio di Vincenzo Rinaldo (1922-24). Ancora studente realizzò in autonomial . Adesioni al movimento razionalista, 19 maggio 1931). È l’unico scritto edito ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] dell'autonomia politica.
Fallì, invece, il progetto del C. di creare in Milano un ateneo che ospitasse conferenze, letture, corsi d'istruzione tecnica, spettacoli teatrali e fosse collocato in un grande bazar con giardini pubblici coperti perl ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] tradizione anticuriale. L'importanza del C. nel gruppo, e nel movimento cui esso diede luogo, è legata, tra l'altro, di Napoli per conseguire o l'autonomia del Regno o la possibilità di sceglierne il sovrano. Fu deciso che, per procurarsi le ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] l'unica grande rivista di politica estera. Continuerà a vivere per venticinque anni (centocinquantadue fascicoli), mantenendo una sua autonomia parlava di progressiva cattura ideologica di un movimento fascista ancora magmatico e disponibile alla ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] governo - aveva avuto effetti deleteri perl'impresa. Questa, che era giunta a umana" e tale da conferire più autonomia alle singole fabbriche), ma, a ben Adda, cominciò a guardare con favore al movimento fascista. Incontratosi con Mussolini il 28 ott ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] movimento fascista si segnalò per il suo equilibrio conservatore, assai più che, per di autonomia amministrativa 1939; G. Cenzato. C. C., Milano 1940; d. Severini, C. C., Livorno 1940; L. S. Siliato, C. C., Torino 1940; V. Querél, C. C., Roma 1940; R ...
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LONZI, Carla
Maria Luisa Boccia
Nacque a Firenze il 6 marzo 1931 da Agostino, artigiano, e Giulia Matteini, diplomata maestra, entrambi orfani. Era la prima figlia, accolta come «la creatura più attesa» [...] per decisione del padre lasciò il collegio, ma il ritorno a casa fu drammatico dal momento che non si accordava con l’autonomia Paolo Pasolini su Il corriere della sera criticò il movimentoper non aver affrontato il nodo della sessualità e la ...
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NASI, Nunzio
Gian Luca Fruci
– Nacque a Trapani il 2 aprile 1850 da Rosario, farmacista, e da Anna Virgilio.
Appartenente a una famiglia della borghesia urbana, frequentò il liceo classico nella città [...] con cui lo Stato riduceva l’autonomia dei Comuni in materia d’ in onore del quale fu composto un inno cantato e ballato per le strade.
Il processo, apertosi a Roma in Corte d sospettato di avere sostenuto il movimento di difesa costituzionale del ‘ ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
disancorare
diṡancorare v. tr. [der. di àncora, col pref. dis-1] (io diṡàncoro, ecc.). – 1. Nel linguaggio marin., non com., d. la nave, strappare e sollevare l’ancora o le ancore dal fondo, consentendo così il movimento della nave. Nel rifl.,...