AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] basi storicistiche, dimostrandone l'autonomia di fronte ad altre scienze già per lunga tradizione consolidate. l'altro egli vedeva il fondamento del progresso, definito come "un movimento continuo ad una provveduta meta di perfezione per ...
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DI GIORGIO, Antonino
Giorgio Rochat
Nato a San Fratello (Messina) il 22 sett. 1867 da Ignazio e Giuseppina Faraci in una famiglia di media borghesia di professionisti e proprietari terrieri, nell'ottobre [...] della Guerra, il D. difese con energia l'autonomia e il ruolo dell'esercito anche verso il fascismo, vietò esplicitamente agli ufficiali di fare politica, si battè per ridurre il peso della Milizia volontaria per la sicurezza nazionale e ottenne la ...
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ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] un programma di autonomia cittadina che movimenti patarinici, si offriva l'occasione unica di trovarsi proprio al centro della Chiesa mondana, di vederla colpita e quasi vinta. La sua predicazione, suggestiva perl'esempio della sua vita e per ...
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BELLUZZO, Giuseppe
Enzo Pozzato
Piero Melograni
Nacque a Verona il 25 nov. 1876 da Luigi e da Adelaide Francescatti, in una modestissima famiglia di operai. Il B. rimase ben presto privo del padre [...] B. ideò un motore in grado di triplicare l'autonomia degli aerei: un compressore inviava, ad una pressione delle perdite, che si generano nel movimento dell'acqua attraverso i canali del s.d.
Fonti e Bibl.: Perl'attività scientifica del B. manca una ...
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SCORZA, Carlo
Mauro Canali
SCORZA, Carlo. – Nacque a Paola, in provincia di Cosenza, il 15 giugno 1897 da Ignazio e da Gennarina Jacovini.
A quindici anni si trasferì a Lucca per raggiungere suo fratello [...] ’Augusteo, appoggiando la tesi mussoliniana della trasformazione del movimento fascista in partito. Il 3 dicembre il nuovo comitato contro l’Azione cattolica e la Federazione universitaria cattolica italiana, per limitarne quell’autonomia che pure ...
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BONFANTE, Pietro
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Nacque il 29 giugno 1864 a Poggio Mirteto (Rieti) da Innocenzo e da Nevilla Monteneri. Terminati gli studi liceali, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di [...] movimento degli istituti giuridici è un perenne adattamento della struttura a nuove funzioni...: vieti istituti perisconoperl'acquisizione piena del "metodo organico e naturalistico" segnava "la definitiva acquisizione scientifica e l'autonomia ...
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GUERRIERI GONZAGA, Anselmo
Paola Bernasconi
Secondo di sei figli, nacque a Mantova il 19 maggio 1819 dal marchese Luigi e da Maria Rasponi, nobildonna ravennate.
Il G. crebbe nella casa della prozia [...] diretta dal governo non impediva che l'attività fosse caratterizzata da una certa autonomia.
In seguito a tale esperienza il si recò in Germania per portare l'appoggio italiano ai piccoli Stati renani nel loro movimento democratico e nelle loro ...
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CALÀ ULLÒA, Pietro, duca di Lauria, marchese di Favale e Rotondella
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 15 febbr. 1801 da Giovanni Battista e Elena 0' Raredon, che ebbero dopo di lui Antonio e Girolamo, [...] reali domini al di qua del Faro perl'anno 1833, vol. XVIII, 1837). relativa autonomia che aveva concesso all'isola, adottando criteri di accentramento. Tra l'altro di far conoscere all'Europa il movimento generale della cultura napoletana, messa in ...
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VENTURI, Giovanni Battista (Giambattista, Giambatista, Giovan Battista). – Nacque a Bibbiano (Reggio Emilia) l’11 settembre 1746 da Gian Domenico (morto nel 1796)
Roberto Marcuccio
, notaio e perito [...] seppe comunque tutelare la propria autonomia di scienziato e cercò di legare l’esperienza della comunicazione laterale del movimento nei fluidi ed elaborò l’ Emilia il 10 settembre 1822, probabilmente perl’aggravarsi di una paralisi che lo aveva ...
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ANSALDO, Giovanni
Francesco M. Biscione
Giovanni Russo
Nacque a Genova il 28 nov. 1895 da Francesco Gerolamo, figlio del noto imprenditore Giovanni, e da Emma Ramorino. Laureatosi in giurisprudenza, [...] talora una certa autonomia di giudizio, peraltro confermata da alcune relazioni di polizia dalle quali si evince come l'A. - aderito al regime fascista o ad ideologie e movimenti di massa. Per esempio, a proposito del suo interventismo nella grande ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
disancorare
diṡancorare v. tr. [der. di àncora, col pref. dis-1] (io diṡàncoro, ecc.). – 1. Nel linguaggio marin., non com., d. la nave, strappare e sollevare l’ancora o le ancore dal fondo, consentendo così il movimento della nave. Nel rifl.,...