Diritto dell'economia
Ernst-Joachim Mestmäcker
Il diritto dell'economia come diritto degli ordinamenti economici
Il diritto dell'economia ha per oggetto gli ordinamenti economici: questi sono caratterizzati [...] movimento e di residenza, l'autonomia della contrattazione collettiva sono intrinsecamente incompatibili con un'economia centralizzata. L nello stabilire le condizioni perl'accesso al suo territorio e per i collegamenti con l'estero; il coordinamento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di economia agraria
Guido Fabiani
L’evoluzione dal 1850 al 1950 della Scuola di economia agraria va analizzata da una duplice prospettiva. In primo luogo, considerando come, sul piano generale, [...] Associazione degli scienziati, si ha il senso di un movimento vasto e profondo che, soprattutto nella seconda metà dell’ , mentre è stato di sicuro vantaggio il far per proprio conto, l’acquistare autonomia, il cercare quello che v’era di specifico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Corporativismo
Daniela Parisi
In linea generale, corporazione sta a indicare qualsiasi ‘società parziale’, detta anche ‘corpo intermedio’, che si costituisce attorno a interessi particolari, contrastando [...] l’abolizione delle corporazioni nel 1791, nel secondo Ottocento espressioni storicamente rilevanti si formano all’interno dei filoni socialisti e del movimento sociale cattolico. Per della nazione in interessi autonomi che non trovano forme ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] questa volta essere evitata: così abbandonarono il movimento - dopo che nel 1912, al congresso punto di veder minacciata la sua stessa autonomia politica.
La via del riscatto è studi sociali" curata da Mondolfo perl'editore Cappelli) ma non inquinò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] l’emergenza, risolta la questione istituzionale (Barucci 1975), occorre dare risposta al movimento con un tasso medio annuo dello 0,9% perl’intero periodo.
Dal 1998 il Sud è affidato Trigilia, Sviluppo senza autonomia. Effetti perversi delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] autonomia del sapere razionale, e da Tommaso d’Aquino, il quale sostenne che la filosofia aristotelica, ricondotta alla purezza delle sue linee generali, poteva offrire un insieme di preziosi strumenti ermeneutici e lessicali perl’elaborazione e l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cooperazione
Stefano Zamagni
Un fatto da tempo acquisito è che nell’epoca attuale, che si è soliti definire postindustriale o posttayloristica, il fattore di sviluppo principale è la cooperazione, sia [...] movimento delle Gilde femminili, nel gennaio 1914, sempre sull’«International cooperative review», indicava nel cooperativismo la via privilegiata perl di esercitare la propria piena autonomia. È dunque l’interesse primario per la libertà positiva a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di demografia e statistica
Rosella Rettaroli
Parlare di una scuola di demografia e statistica individuandone genesi ed evoluzione nel periodo tra l’unificazione italiana e la metà del secolo [...] mercato, alle forze in gioco, al loro movimento: è stato definito un ‘socialista di ispirazione autonomia delle due discipline, seppure ancora indubbiamente legate.
La riflessione sulle specificità della disciplina statistica era già contenuta perl ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] era da considerarsi oppositore del regime per il semplice fatto di essere suo che "se non esiste un movimento tendenziale retto dalle leggi proprie della tra "autonomia", in cui l'indipendenza economica è un fine, e "autarchia", in cui l'indipendenza ...
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Cameralismo
Pierangelo Schiera
1. Introduzione
Il cameralismo non è fenomeno facile da definire preliminarmente, sulla base di criteri interni attinenti, come di consueto, ai contenuti della sua esistenza [...] a caso il titolo del libro di Small non indica un movimento, ma una pluralità di autori: esso suona, infatti, semplicemente troppo mercantilista per attribuire a esso l'attenzione autonoma che merita, al di là del dato economico. Egli dà per scontati ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...