anglicanesimo
Massimo L. Salvadori
Una Chiesa nata da un re
Il termine anglicanesimo fa riferimento alla dottrina e alle istituzioni della Chiesa nazionale inglese e di tutte le altre Chiese della comunione [...] aveva dato figli maschi), nel 1533 affermò l'autonomia della Chiesa d'Inghilterra da Roma, salita al trono nel 1558), preoccupata per i conflitti interni che la questione sono oggi fortemente impegnate nel movimento ecumenico, orientato verso il ...
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(nederl. Groningen) Città dei Paesi Bassi (184.675 ab. nel 2009), capoluogo della provincia omonima. Alla confluenza di fiumi e canali, è notevole centro di traffico fluviale, collegato con il Mare del [...] ’11° sec. lottò per la difesa della propria autonomia contro i vescovi di del movimento antispagnolo in Frisia, ma per il tradimento per oltre il 60% coltivato (cereali, patate, barbabietole, lino) e per il 25% occupato da prati e pascoli (notevole l ...
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BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] movimento cattolico del Cremonese. Dal 31 agosto al 2 settembre 1880 riunì, per la prima volta dopo 145 anni, un sinodo diocesano.
L laicizzarsi, come si dice a stabilire la loro più assoluta autonomia in faccia alla Chiesa". Il B. osservava poi che ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] L'iniziativa, però, non ebbe il seguito sperato.
Pur non nascondendo simpatie verso i gruppi conciliatoristi, il C. mantenne sempre una posizione autonoma lì a poco, nel 1879, per i suoi meriti storico-letterari, movimento operaio né attraverso l' ...
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GUARDINI, Romano
Maria Virginia Geremia Borruso
Nacque a Verona, il 17 febbr. 1885, da Romano Tullo e da Paola Maria Berardinelli, entrambi appartenenti ad agiate famiglie di commercianti. Un anno dopo [...] , l'impegno nel movimento giovanile fu prioritario nella vita del G., che per un periodo sospese anche l'attività autonomia nel creato. Compito del filosofo è, per il G., cercare di ricostruire su nuove basi l'unificazione del sapere, affinché l ...
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evangeliche, Chiese
Raffaele Savigni
Chiese nate dalla Riforma protestante
La denominazione Chiese evangeliche indica le Chiese nate direttamente o indirettamente dalla Riforma protestante, la quale [...] il Credo). Ma l'unità alla quale aspirano per cui sono dette presbiteriane) e al sinodo, ossia all'assemblea nella quale si riuniscono i rappresentanti delle diverse comunità locali. I battisti, i quaccheri e altri movimenti lasciano un'autonomia ...
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valdismo Movimento religioso originato in Francia nel 12° sec. e confluito successivamente nella Riforma protestante.
Le origini
Il movimento valdese trae origine dall’attività di un mercante lionese, [...] del v. originario di fronte al francescanesimo è l’insistenza sul diritto alla predicazione per i laici.
Gli sviluppi
Durante il 13° valli.
Il movimento valdese acquistò una totale autonomia di fronte alla Chiesa cattolica solo con l’adesione alla ...
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Nome di movimenti religiosi, artistici e letterari sviluppatisi tra la fine del 19° e gli inizi del 20° sec. in relazione alla tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi ecc., che si volevano [...] autonomia dalla letteratura portoghese.
Religione
Movimento furono A. Loisy, G. Tyrrell, E. Buonaiuti. L. Laberthonnière, É. Le Roy. Nel Programma dei modernisti loro proposito di voler rimanere nella Chiesa per operare una riforma in essa e non ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] alcuni movimenti di r.: tale, per es., il gioachimismo che, dalla predicazione di Gioacchino da Fiore, rinnovò l’attesa la libertà di culto, insieme ai suoi privilegi e alle sue autonomie, contro il centralismo di Filippo II. Esso fu anche abbracciato ...
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Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] le prime forme di quella che diventerà la religione per gli antichi e i barbari di ieri e di sua autonomia e che va osservato e analizzato. Tylor afferma l'esistenza i pontefici, dotati di libertà di movimento e di iniziativa. Al principio di ogni ...
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intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne contegno...
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...